26
E noi rispondemmo: "Non possiamo scendere laggiù; se il nostro fratello più giovane verrà con noi, scenderemo; perché non possiamo vedere la faccia di quell' uomo, se il nostro fratello più giovane non è con noi".
27
Mio padre, tuo servo, ci rispose: "Voi sapete che mia moglie mi partorì due figli;
28
uno di questi partì da me, e io dissi: «Certamente, egli è stato sbranato»; e non l' ho più visto da allora;
29
se mi togliete anche questo, se gli capita qualche disgrazia, voi farete scendere con tristezza i miei capelli bianchi nel soggiorno dei morti".
30
Or dunque, quando giungerò da mio padre, tuo servo, se il ragazzo, alla vita del quale la sua è legata, non è con noi,
31
avverrà che, come avrà visto che il ragazzo non c' è, egli morirà e i tuoi servi avranno fatto scendere con tristezza i capelli bianchi del tuo servo, nostro padre, nel soggiorno dei morti.
32
Siccome il tuo servo si è reso garante del ragazzo presso mio padre e gli ha detto: "Se non te lo riconduco, sarò per sempre colpevole verso mio padre",