9
Allora il capo dei coppieri parlò al faraone, dicendo: «Ricordo oggi le mie colpe.
10
Il faraone si era sdegnato contro i suoi servitori e mi aveva fatto mettere in prigione, nella casa del capo delle guardie: me e il capo dei panettieri.
11
L' uno e l' altro facemmo un sogno nella stessa notte: facemmo ciascuno un sogno con un significato particolare.
12
Lì con noi c' era un giovane ebreo, servo del capo delle guardie; a lui raccontammo i nostri sogni ed egli ce li interpretò, dando a ciascuno l' interpretazione del suo sogno.
13
E le cose avvennero secondo l' interpretazione che egli ci aveva data: il faraone ristabilì me nel mio incarico e l' altro lo fece impiccare».
14
Allora il faraone mandò a chiamare Giuseppe. Lo fecero subito uscire dalla prigione sotterranea. Egli si rase, si cambiò il vestito e andò dal faraone.