Genesi 31:13
Io sono il Dio di Betel, dove tu versasti dell' olio su una pietra commemorativa e mi facesti un voto. Ora àlzati, parti da questo paese e torna al tuo paese natìo"».
Levitico 27:1-34
1
Il SIGNORE disse ancora a Mosè:
2
«Parla ai figli d' Israele e di' loro: "Se qualcuno farà un voto per consacrare una persona al SIGNORE, tu ne stimerai il costo.
3
Per un maschio dai venti ai sessant' anni, la tua stima sarà di cinquanta sicli d' argento, secondo il siclo del santuario;
4
se si tratta di una donna, la tua stima sarà di trenta sicli.
5
Dai cinque ai vent' anni, la tua stima sarà di venti sicli per un maschio e di dieci sicli per una femmina.
6
Da un mese a cinque anni, la tua stima sarà di cinque sicli d' argento per un maschio e di tre sicli d' argento per una femmina.
7
Dai sessant' anni in su, la tua stima sarà di quindici sicli per un maschio e di dieci sicli per una femmina.
8
Se chi ha fatto il voto è troppo povero per pagare la somma fissata da te, lo si farà presentare al sacerdote, il quale lo tasserà. Il sacerdote farà una stima, in proporzione dei mezzi di colui che ha fatto il voto.
9
Se si tratta di animali che possono essere presentati come offerta al SIGNORE, ogni animale che si darà al SIGNORE sarà cosa santa.
10
Non lo si dovrà cambiare; non se ne metterà uno buono al posto di uno cattivo o uno cattivo al posto di uno buono; e se uno sostituisce un animale all' altro, tutti e due gli animali saranno cosa sacra.
11
Se si tratta di animali impuri di cui non si può fare offerta al SIGNORE, l' animale sarà presentato davanti al sacerdote;
12
il sacerdote ne farà la stima, secondo che l' animale sia buono o cattivo; l' interessato si atterrà alla stima fatta dal sacerdote.
13
Ma se uno lo vuole riscattare, aggiungerà un quinto alla sua stima.
14
«"Se uno consacra la sua casa perché sia cosa santa al SIGNORE, il sacerdote ne farà la stima secondo che essa sia buona o cattiva; l' interessato si atterrà alla stima fatta dal sacerdote.
15
Se colui che ha consacrato la sua casa la vuole riscattare, aggiungerà un quinto al prezzo della stima e sarà sua.
16
Se uno consacra al SIGNORE un terreno di sua proprietà, ne farai la stima in ragione della semenza: cinquanta sicli d' argento per un omer di seme d' orzo.
17
Se consacra la sua terra dall' anno del giubileo, il prezzo resterà fissato secondo la tua stima;
18
ma se la consacra dopo il giubileo, il sacerdote ne valuterà il prezzo in ragione del numero degli anni che rimangono fino al giubileo successivo e si farà una detrazione dalla tua stima.
19
Se colui che ha consacrato il prezzo di terra lo vuole riscattare, aggiungerà un quinto al prezzo della tua stima e resterà suo.
20
Ma se non riscatta il pezzo di terra e lo vende a un altro, non lo si potrà più riscattare;
21
quel pezzo di terra, quando rimarrà franco al giubileo, sarà consacrato al SIGNORE come una terra consacrata e diventerà proprietà del sacerdote.
22
Se uno consacra al SIGNORE un pezzo di terra che egli ha comprato e che non faceva parte della sua proprietà,
23
il sacerdote ne valuterà il prezzo secondo la stima fino all' anno del giubileo; quel tale pagherà il giorno stesso il prezzo fissato come cosa consacrata al SIGNORE.
24
L' anno del giubileo la terra tornerà alla persona da cui fu comprata e del cui patrimonio faceva parte.
25
Tutte le tue stime si faranno in sicli del santuario; il siclo è di venti ghere.
26
Però nessuno potrà consacrare i primogeniti del bestiame, i quali appartengono già al SIGNORE, perché primogeniti: vitello o agnello che siano, appartengono al SIGNORE.
27
E se si tratta di un animale impuro, lo si riscatterà al prezzo della tua stima, aggiungendovi un quinto; se non è riscattato, sarà venduto al prezzo della tua stima.
28
Nondimeno, tutto ciò che uno avrà consacrato al SIGNORE per voto d' interdetto, fra le cose che gli appartengono, si tratti di una persona, di un animale o di un pezzo di terra del suo patrimonio, non potrà essere né venduto, né riscattato; ogni interdetto è cosa interamente consacrata al SIGNORE.
29
Nessuna persona consacrata per voto di interdetto potrà essere riscattata; dovrà essere messa a morte.
30
Ogni decima della terra, sia delle raccolte del suolo, sia dei frutti degli alberi, appartiene al SIGNORE; è cosa consacrata al SIGNORE.
31
Se uno vuole riscattare una parte della sua decima, vi aggiungerà il quinto.
32
Ogni decima dell' armento o del gregge, il decimo capo di tutto ciò che passa sotto la verga del pastore, sarà consacrata al SIGNORE.
33
Non si farà distinzione fra animale buono o cattivo, e non si faranno sostituzioni; se si sostituisce un animale all' altro, tutti e due saranno cosa sacra; non si potranno riscattare"».
34
Questi sono i comandamenti che il SIGNORE diede a Mosè sul monte Sinai per i figli d' Israele.
Numeri 6:1-20
1
Il SIGNORE disse ancora a Mosè:
2
«Parla ai figli d' Israele e di' loro: "Quando un uomo o una donna avrà fatto un voto speciale, il voto di nazireato,
3
per consacrarsi al SIGNORE, si asterrà dal vino e dalle bevande alcoliche; non berrà aceto fatto di vino, né aceto fatto di bevanda alcolica; non berrà liquori d' uva e non mangerà uva, né fresca né secca.
4
Per tutto il tempo del suo nazireato non mangerà alcun prodotto della vigna, dagli acini alla buccia.
5
Per tutto il tempo del suo voto di nazireato il rasoio non passerà sul suo capo; fino a che siano compiuti i giorni per i quali egli si è consacrato al SIGNORE, sarà santo; si lascerà crescere liberamente i capelli sul capo.
6
Per tutto il tempo che egli si è consacrato al SIGNORE, non si avvicinerà a un corpo morto;
7
si trattasse anche di suo padre, di sua madre, di suo fratello e di sua sorella, non si contaminerà con loro alla loro morte, perché porta sul capo il segno della sua consacrazione a Dio.
8
Per tutto il tempo del suo nazireato egli è consacrato al SIGNORE.
9
Se uno gli muore accanto improvvisamente e il suo capo consacrato rimane così contaminato, si raderà il capo il giorno della sua purificazione; se lo raderà il settimo giorno;
10
l' ottavo giorno porterà due tortore o due giovani piccioni al sacerdote, all' ingresso della tenda di convegno.
11
Il sacerdote ne offrirà uno come sacrificio per il peccato e l' altro come olocausto, farà per lui l' espiazione del peccato che ha commesso a motivo di quel morto; in quel giorno stesso, il nazireo consacrerà così il suo capo.
12
Consacrerà di nuovo al SIGNORE i giorni del suo nazireato, e offrirà un agnello dell' anno come sacrificio di riparazione; i giorni precedenti non saranno contati, perché il suo nazireato è stato contaminato.
13
«"Questa è la legge del nazireato: quando i giorni del suo nazireato saranno compiuti, lo si farà venire all' ingresso della tenda di convegno.
14
Egli presenterà la sua offerta al SIGNORE: un agnello dell' anno, senza difetto, per l' olocausto; una pecora dell' anno, senza difetto, per il sacrificio per il peccato, e un montone, senza difetto, per il sacrificio di riconoscenza;
15
un paniere di pani azzimi fatti con fior di farina, di focacce intrise d' olio, di gallette azzime unte d' olio, insieme con l' oblazione e le libazioni relative.
16
Il sacerdote presenterà quelle cose davanti al SIGNORE, offrirà il suo sacrificio per il peccato e il suo olocausto;
17
offrirà il montone come sacrificio di riconoscenza al SIGNORE, con il paniere dei pani azzimi; il sacerdote offrirà pure l' oblazione e la libazione.
18
Il nazireo si raderà il capo consacrato all' ingresso della tenda di convegno, prenderà i capelli del suo capo consacrato e li metterà sul fuoco che è sotto il sacrificio di riconoscenza.
19
Il sacerdote prenderà la spalla del montone, quando sarà cotta, una focaccia azzima dal paniere, una galletta azzima, e le metterà nelle mani del nazireo, dopo che questi avrà raso il suo capo consacrato.
20
Il sacerdote le agiterà, come offerta agitata, davanti al SIGNORE; è cosa santa che appartiene al sacerdote, insieme al petto dell' offerta agitata e alla spalla dell' offerta elevata. Dopo questo, il nazireo potrà bere vino.
Numeri 21:2
Allora Israele fece un voto al SIGNORE e disse: «Se tu dai nelle mie mani questo popolo, le loro città saranno da me votate allo sterminio».
Numeri 21:3
Il SIGNORE ascoltò la voce d' Israele e gli diede nelle mani i Cananei; Israele votò allo sterminio i Cananei e le loro città e a quel luogo fu messo il nome di Corma.
Giudici 11:30
Iefte fece un voto al SIGNORE e disse: «Se tu mi dai nelle mani i figli di Ammon,
Giudici 11:31
chiunque uscirà dalla porta di casa mia per venirmi incontro, quando tornerò vincitore sugli Ammoniti, sarà del SIGNORE e io l' offrirò in olocausto».
1 Samuele 1:11
Fece un voto e disse: «O SIGNORE degli eserciti, se hai riguardo all' afflizione della tua serva e ti ricordi di me, se non dimentichi la tua serva e dai alla tua serva un figlio maschio, io lo consacrerò al SIGNORE per tutti i giorni della sua vita e il rasoio non passerà sulla sua testa».
1 Samuele 1:28
Perciò anch' io lo dono al SIGNORE; finché vivrà, egli sarà donato al SIGNORE». E si prostrò là davanti al SIGNORE.
1 Samuele 14:24
Gli uomini d' Israele in quel giorno erano sfiniti; ma Saul fece fare al popolo questo giuramento: «Maledetto l' uomo che toccherà cibo prima di sera, prima che io mi sia vendicato dei miei nemici». Così nessuno del popolo toccò cibo.
2 Samuele 15:8
Infatti, durante la sua residenza a Ghesur, in Siria, il tuo servo fece un voto, dicendo: Se il SIGNORE mi riconduce a Gerusalemme, io servirò il SIGNORE a Ebron».
Neemia 9:1-10
1
Il ventiquattresimo giorno dello stesso mese, i figli di Israele si ra dunarono, vestiti di sacco e coperti di polvere, per celebrare un digiuno.
2
Quelli che appartenevano alla discendenza d' Israele si separarono da tutti gli stranieri, si presentarono davanti a Dio, e confessarono i loro peccati e le iniquità dei loro padri.
3
Si alzarono in piedi nel posto dove si trovavano, e ascoltarono la lettura del libro della legge del SIGNORE loro Dio, per un quarto della giornata; e per un altro quarto essi fecero la confessione dei peccati, e si prostrarono davanti al SIGNORE loro Dio.
4
Iesua, Bani, Cadmiel, Sebania, Bunni, Serebia, Bunni e Chenani salirono sulla tribuna dei Leviti e invocarono ad alta voce il SIGNORE loro Dio.
5
I Leviti Iesua, Cadmiel, Bani, Casabneia, Serebia, Odia, Sebania e Petaia dissero: «Alzatevi e benedite il SIGNORE vostro Dio, di eternità in eternità!» Si benedica il tuo nome glorioso, che è esaltato al di sopra di ogni benedizione e di ogni lode!
6
Tu, tu solo sei il SIGNORE! Tu hai fatto i cieli, i cieli dei cieli e tutto il loro esercito, la terra e tutto ciò che è sopra di essa, i mari e tutto ciò che è in essi, e tu fai vivere tutte queste cose, e l' esercito dei cieli ti adora.
7
Sei tu il SIGNORE Dio che hai scelto Abramo, lo hai fatto uscire da Ur dei Caldei, e gli hai dato il nome di Abraamo;
8
tu hai trovato il suo cuore fedele davanti a te, e hai concluso un patto con lui, promettendogli di dare alla sua discendenza il paese dei Cananei, degli Ittiti, degli Amorei, dei Ferezei, dei Gebusei e dei Ghirgasei; tu hai mantenuto la tua parola, perché sei giusto.
9
Tu hai visto l' afflizione dei nostri padri in Egitto e hai udito il loro grido presso il mar rosso.
10
Hai operato miracoli e prodigi contro il faraone, contro tutti i suoi servi, contro tutto il popolo del suo paese, perché sapevi che essi avevano trattato i nostri padri con prepotenza. Così ti sei fatto un nome come quello che hai in questo giorno.
Salmi 22:25
Tu sei l' argomento della mia lode nella grande assemblea; io adempirò i miei voti in presenza di quelli che ti temono.
Salmi 56:12
Io manterrò le promesse che ti ho fatte, o Dio; io t' offrirò sacrifici di lode,
Salmi 61:5
Poiché tu, o Dio, hai esaudito i miei voti, m' hai dato l' eredità di chi teme il tuo nome.
Salmi 61:8
così loderò il tuo nome per sempre, e adempirò ogni giorno le promesse che ti ho fatte.
Salmi 66:13
Entrerò nella tua casa con olocausti, adempirò le mie promesse,
Salmi 76:11
Fate voti al SIGNORE, al Dio vostro, e adempiteli; tutti quelli che gli stanno attorno portino doni al Tremendo.
Salmi 116:14
Scioglierò i miei voti al SIGNORE e lo farò in presenza di tutto il suo popolo.
Salmi 116:18
Adempirò le mie promesse al SIGNORE e lo farò in presenza di tutto il suo popolo,
Salmi 119:106
Ho giurato, e lo manterrò, di osservare i tuoi giusti giudizi.
Salmi 132:2
quand' egli giurò al SIGNORE e fece voto al Potente di Giacobbe, dicendo:
Ecclesiaste 5:1-7
1
(004-17) Bada ai tuoi passi quando vai alla casa di Dio e avvicìnati per ascoltare, anziché per offrire il sacrificio degli stolti, i quali non sanno neppure che fanno male.
2
(005-1) Non essere precipitoso nel parlare e il tuo cuore non si affretti a proferir parola davanti a Dio; perché Dio è in cielo e tu sei sulla terra; le tue parole siano dunque poche;
3
(005-2) poiché con le molte occupazioni vengono i sogni, e con le molte parole, i ragionamenti insensati.
4
(005-3) Quando hai fatto un voto a Dio, non indugiare ad adempierlo; perché egli non si compiace degli stolti; adempi il voto che hai fatto.
5
(005-4) Meglio è per te non far voti, che farne e poi non adempierli.
6
(005-5) Non permettere alla tua bocca di renderti colpevole; non dire davanti al messaggero di Dio: «È stato uno sbaglio». Dio dovrebbe forse adirarsi per le tue parole e distruggere l' opera delle tue mani?
7
(005-6) Infatti, se vi sono vanità nei molti sogni, ve ne sono anche nelle molte parole; perciò temi Dio!
Isaia 19:21
Il SIGNORE si farà conoscere all' Egitto e gli Egiziani, in quel giorno, conosceranno il SIGNORE, gli offriranno un culto con sacrifici e offerte, faranno voti al SIGNORE e li adempiranno.
Giovanni 1:16
Infatti, dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto grazia su grazia"».
Atti degli apostoli 18:18
Quanto a Paolo, dopo essersi trattenuto ancora molti giorni a Corinto, prese commiato dai fratelli, e navigò verso la Siria, con Priscilla e Aquila, dopo essersi fatto radere il capo a Cencrea, perché aveva fatto un voto, s' imbarcò per la Siria, con Priscilla e Aquila.
Atti degli apostoli 23:12-15
12
Quando fu giorno, i Giudei ordirono una congiura, e con imprecazioni contro sé stessi fecero voto di non mangiare né bere finché non avessero ucciso Paolo.
13
Or quelli che avevano fatto questa congiura erano più di quaranta.
14
Si presentarono ai capi dei sacerdoti e agli anziani, e dissero: «Abbiamo fatto voto, scagliando l' anatema contro noi stessi, di non mangiar nulla finché non abbiamo ucciso Paolo.
15
Perciò voi con il sinedrio presentatevi al tribuno per chiedergli di condurlo giù da voi, come se voleste conoscere più esattamente il suo caso; e noi, prima ch' egli arrivi, siamo pronti a ucciderlo».
1 Timoteo 6:8
ma avendo di che nutrirci e di che coprirci, saremo di questo contenti.