io farò di te una grande nazione, ti benedirò e renderò grande il tuo nome e tu sarai fonte di benedizione.

Benedirò quelli che ti benediranno e maledirò chi ti maledirà, e in te saranno benedette tutte le famiglie della terra».

Poi lo condusse fuori e gli disse: «Guarda il cielo e conta le stelle se le puoi contare». E soggiunse: «Tale sarà la tua discendenza».

Ti farò moltiplicare grandemente, ti farò divenire nazioni e da te usciranno dei re.

Io la benedirò e da lei ti darò anche un figlio; la benedirò e diventerà nazioni; re di popoli usciranno da lei».

Quanto a Ismaele, io ti ho esaudito. Ecco, io l' ho benedetto e farò in modo che si moltiplichi e si accresca straordinariamente. Egli genererà dodici principi e io farò di lui una grande nazione.

dato che Abraamo deve diventare una nazione grande e potente e in lui saranno benedette tutte le nazioni della terra?

Anche del figlio di questa serva io farò una nazione, perché appartiene alla tua discendenza».

io ti colmerò di benedizioni e moltiplicherò la tua discendenza come le stelle del cielo e come la sabbia che è sul lido del mare; e la tua discendenza s' impadronirà delle città dei suoi nemici.

Poi Abraamo prese un' altra moglie, di nome Chetura.

Iocsan generò Seba e Dedan. I figli di Dedan furono gli Assurim, i Letusim e i Leummim.

Abraamo diede tutto ciò che possedeva a Isacco;

La durata della vita d' Abraamo fu di centossettantacinque anni.

Isacco e Ismaele, suoi figli, lo seppellirono nella grotta di Macpela nel campo di Efron, figlio di Soar, l' Ittita, di fronte a Mamre:

Dopo la morte d' Abraamo, Dio benedisse suo figlio Isacco; e Isacco abitò presso il pozzo di Lacai-Roi.

Questi sono i nomi dei figli d' Ismaele, secondo le loro generazioni: Nebaiot, il primogenito d' Ismaele; poi Chedar, Adbeel, Mibsam,

Adad, Tema, Ietur, Nafis e Chedma.

Gli anni della vita d' Ismaele furono centotrentasette; poi morì, e fu riunito al suo popolo.

Questi sono i discendenti d' Isacco, figlio d' Abraamo.

Isacco implorò il SIGNORE per sua moglie Rebecca, perché ella era sterile. Il SIGNORE l' esaudì e Rebecca, sua moglie, concepì.

Il SIGNORE le disse: «Due nazioni sono nel tuo grembo e due popoli separati usciranno dal tuo seno. Uno dei due popoli sarà più forte dell' altro, e il maggiore servirà il minore».

Il primo che nacque era rosso e peloso come un mantello di pelo. Così fu chiamato Esaù.

I due bambini crebbero; Esaù divenne un esperto cacciatore, un uomo di campagna, e Giacobbe un uomo tranquillo che se ne stava nelle tende.

Or mentre Giacobbe faceva cuocere una minestra, Esaù sopraggiunse dai campi, tutto stanco.

Giacobbe gli rispose: «Vendimi prima di tutto la tua primogenitura».

Giacobbe disse: «Prima, giuramelo». Esaù glielo giurò e vendette la sua primogenitura a Giacobbe.

Moltiplicherò la tua discendenza come le stelle del cielo e darò alla tua discendenza tutti questi paesi; tutte le nazioni della terra saranno benedette nella tua discendenza,

Il Dio onnipotente ti benedica, ti renda fecondo e ti moltiplichi, in modo che tu diventi un' assemblea di popoli,

La tua discendenza sarà come la polvere della terra e tu ti estenderai a occidente e a oriente, a settentrione e a meridione, e tutte le famiglie della terra saranno benedette in te e nella tua discendenza.

(0032-13) Tu dicesti: "Certo, io ti farò del bene e farò diventare la tua discendenza come la sabbia del mare, tanto numerosa che non la si può contare"».

Dio gli disse: «Io sono il Dio onnipotente; sii fecondo e moltìplicati; una nazione, anzi una moltitudine di nazioni discenderà da te, dei re usciranno dai tuoi lombi;

Questa è la discendenza di Esaù, cioè Edom.

figlia di Sibeon, l' Ivveo; e Basmat, figlia d' Ismaele, sorella di Nebaiot.

Basmat partorì Reuel; e Oolibama partorì Ieus, Ialam e Cora. Questi sono i figli di Esaù, che gli nacquero nel paese di Canaan.

poiché il loro bestiame era troppo numeroso perché essi potessero abitare insieme; il paese nel quale soggiornavano non era loro sufficiente a causa del loro bestiame.

Questa è la discendenza di Esaù, padre degli Edomiti, sulla montagna di Seir.

I figli di Elifaz furono: Teman, Omar, Sefo, Gatam e Chenaz.

Questi furono i figli di Reuel: Naat e Zerac, Samma e Mizza. Questi furono i figli di Basmat, moglie di Esaù.

Questi sono i capi dei figli di Esaù: figli di Elifaz, primogenito di Esaù: il capo Teman, il capo Omar, il capo Sefo, il capo Chenaz,

Questi sono i figli di Reuel, figlio di Esaù: il capo Naat, il capo Zerac, il capo Samma, il capo Mizza; questi sono i capi discesi da Reuel, nel paese di Edom. E sono i figli di Basmat, moglie di Esaù.

Questi sono i figli di Esaù, che è Edom, e questi sono i loro capi.

Dison, Eser e Disan. Questi sono i capi dei Corei, figli di Seir, nel paese di Edom.

Questi sono i figli di Sobal: Alvan, Manaat, Ebal, Sefo e Onam.

Questi sono i figli di Ana: Dison e Oolibama, figlia di Ana.

Questi sono i figli di Eser: Bilan, Zaavan e Acan.

Questi sono i capi dei Corei: il capo Lotan, il capo Sobal, il capo Sibeon, il capo Ana,

Questi sono i re che regnarono nel paese di Edom, prima che alcun re regnasse sui figli d' Israele:

Bela morì e Iobab, figlio di Zerac, di Bosra, regnò al suo posto.

Cusam morì e Adad, figlio di Bedad, che sconfisse i Madianiti nei campi di Moab, regnò al suo posto. E il nome della sua città fu Avit.

Samla morì, e Saul di Recobot-Naar regnò al suo posto.

Baal-Canan, figlio di Acbor, morì e Adad regnò al suo posto. Il nome della sua città fu Pau, e il nome di sua moglie, Meetabeel, figlia di Matred, figlia di Mezaab.

il capo Oolibama, il capo Ela, il capo Pinon,

Questi sono i capi di Edom secondo i loro insediamenti, nel paese che possedevano. Questo Esaù era il padre degli Edomiti.

Dio disse: «Io sono Dio, il Dio di tuo padre. Non temere di scendere in Egitto, perché là ti farò diventare una grande nazione.

I figli d' Israele furono fecondi, si moltiplicarono abbondantemente, divennero numerosi, molto potenti e il paese ne fu ripieno.

Ricordati di Abraamo, d' Isacco e d' Israele, tuoi servi, ai quali giurasti per te stesso, dicendo loro: "Io moltiplicherò la vostra discendenza come le stelle del cielo; darò alla vostra discendenza tutto questo paese di cui vi ho parlato ed essa lo possederà per sempre"».

Chi può contare la polvere di Giacobbe o calcolare il quarto d' Israele? Possa io morire della morte dei giusti e possa la mia fine essere simile alla loro!»

Il SIGNORE vostro Dio vi ha moltiplicati, e oggi siete numerosi come le stelle del cielo.

Quando Israele aveva seminato, i Madianiti con gli Amalechiti e con i popoli dell' oriente salivano contro di lui,

Infatti salivano con le loro greggi e con le loro tende e arrivavano come una moltitudine di cavallette; essi e i loro cammelli erano innumerevoli e venivano nel paese per devastarlo.

Io, tuo servo, sono in mezzo al popolo che tu hai scelto, popolo numeroso, che non può essere contato né calcolato, tanto è grande.

Gli abitanti di Giuda e Israele erano numerosissimi, come la sabbia che è sulla riva del mare. Essi mangiavano e bevevano allegramente.

Ioab fornì a Davide la cifra del censimento del popolo: c' erano in tutto Israele un milione e centomila uomini abili alle armi; e in Giuda quattrocentosettantamila uomini abili alle armi.

Davide non fece il censimento degli Israeliti che erano in età di vent' anni in giù, perché il SIGNORE aveva detto di moltiplicare Israele come le stelle del cielo.

Eccone il censimento, secondo le loro case patriarcali. Di Giuda: capi di migliaia: Adna, il capo, con trecentomila uomini forti e valorosi;

dopo questo, Amasia, figlio di Zicri, il quale s' era volontariamente consacrato al SIGNORE, con duecentomila uomini forti e valorosi.

e, dopo di lui, Iozabad con centottantamila uomini pronti per la guerra.

Se tu fossi stato attento ai miei comandamenti la tua pace sarebbe come un fiume, la tua giustizia, come le onde del mare,

la tua discendenza sarebbe come la sabbia, il frutto del tuo seno come la sabbia del mare; il suo nome non sarebbe cancellato né distrutto davanti a me».

Come non si può contare l' esercito del cielo né misurare la sabbia del mare, così io moltiplicherò la discendenza di Davide, mio servitore, e i Leviti che fanno il servizio in mio onore"».

Perciò l' eredità è per fede, affinché sia per grazia; in modo che la promessa sia sicura per tutta la discendenza; non soltanto per quella che è sotto la legge, ma anche per quella che discende dalla fede d' Abraamo. Egli è padre di noi tutti

Egli, sperando contro speranza, credette, per diventare padre di molte nazioni, secondo quello che gli era stato detto: «Così sarà la tua discendenza».

Perciò, da una sola persona, e già svigorita, è nata una discendenza numerosa come le stelle del cielo, come la sabbia lungo la riva del mare che non si può contare.

Dopo queste cose guardai e vidi una folla immensa che nessuno poteva contare, proveniente da tutte le nazioni, tribù, popoli e lingue, che stava in piedi davanti al trono e davanti all' Agnello, vestiti di bianche vesti e con delle palme in mano.