2 Re 14:9
Ioas, re d' Israele, mandò a dire ad Amasia, re di Giuda: «Il rovo del Libano mandò a dire al cedro del Libano: "Da' tua figlia in sposa a mio figlio". E le bestie selvagge del Libano passarono, e calpestarono il rovo.
Ezechiele 17:3-10
3
"Così parla DIO, il Signore: Una grande aquila, dalle ampie ali, dalle lunghe penne, coperta di piume di svariati colori, venne al Libano e tolse la cima a un cedro;
4
ne spezzò il più alto dei ramoscelli, lo portò in un paese di commercio e lo mise in una città di mercanti.
5
Poi prese un germoglio del paese e lo mise in un campo da sementa; lo collocò presso acque abbondanti e lo piantò alla maniera del salice.
6
Esso crebbe e diventò una vite estesa, di pianta bassa, in modo da avere i suoi tralci rivolti verso l' aquila, e le sue radici sotto di lei. Così diventò una vite che fece dei pampini e mise dei rami.
7
Ma c' era un' altra grande aquila, dalle ampie ali, e dalle piume abbondanti; ed ecco che questa vite volse le sue radici verso di lei; dal suolo dov' era piantata, stese verso l' aquila i suoi tralci perché essa l' annaffiasse.
8
Essa era piantata in un buon terreno, presso acque abbondanti, in modo da poter mettere rami, portar frutto e diventare una vite magnifica".
9
Di' : "Così parla DIO, il Signore: Può essa prosperare? La prima aquila non strapperà forse le sue radici e non toglierà via i suoi frutti al punto che si secchi e si secchino tutte le giovani foglie che metteva? Né ci sarà bisogno di molta forza né di molta gente per strapparla dalle radici.
10
Ecco, essa è piantata. Prospererà? Non si seccherà forse completamente appena l' avrà toccata il vento orientale? Seccherà sul suolo dove ha germogliato"».
Daniele 4:10-18
10
Queste sono le visioni della mia mente mentre ero sul mio letto: Io guardavo, ed ecco in mezzo alla terra c' era un albero la cui altezza era grande.
11
L' albero era diventato alto e robusto, la sua altezza giungeva al cielo ed era visibile dalle estremità di tutta la terra.
12
Il suo fogliame era bello, il suo frutto era così abbondante che tutti potevano nutrirsene. Le bestie dei campi si riparavano sotto la sua ombra, gli uccelli del cielo abitavano fra i suoi rami e ogni creatura si nutriva del suo frutto.
13
Nelle visioni che ebbi, mentre ero a letto, vidi uno dei santi veglianti scendere dal cielo
14
e gridare con forza: "Abbattete l' albero e tagliate i suoi rami; scotete il fogliame e disperdete il suo frutto; fuggano gli animali dalla sua ombra e gli uccelli dai suoi rami!
15
Però, lasciate in terra il ceppo e le sue radici, ma legati con catene di ferro e di bronzo, tra l' erba dei campi; sia bagnato dalla rugiada del cielo e, come gli animali, abbia in sorte l' erba della terra.
16
Gli sia cambiato il cuore; invece di un cuore umano, gli sia dato un cuore di bestia; e passino su di lui sette tempi.
17
Questa è la decisione dei veglianti e la sentenza proviene dai santi, affinché i viventi sappiano che l' Altissimo domina sul regno degli uomini e che egli lo dà a chi vuole, e vi innalza il più misero degli uomini".
18
Questo è il sogno che io, il re Nabucodonosor, ho fatto; ora tu, Baltazzar, dammene l' interpretazione, perché nessuno dei saggi del mio regno è in grado di darmela; ma tu puoi perché lo spirito degli dèi santi è in te».
Giudici 8:22
Allora gli uomini d' Israele dissero a Gedeone: «Regna su di noi, tu, tuo figlio, e il figlio di tuo figlio, poiché ci hai salvati dalla mano di Madian».
Giudici 8:23
Ma Gedeone rispose loro: «Io non regnerò su di voi, né mio figlio regnerà su di voi; il SIGNORE è colui che regnerà su di voi!»