Apocalisse 9:21
Non si ravvidero neppure dai loro omicidi, né dalle loro magie, né dalla loro fornicazione, né dai loro furti.
Apocalisse 2:21
Le ho dato tempo perché si ravvedesse, ma lei non vuol ravvedersi della sua fornicazione.
Apocalisse 2:22
Ecco, io la getto sopra un letto di dolore, e metto in una grande tribolazione coloro che commettono adulterio con lei, se non si ravvedono delle opere che ella compie.
Apocalisse 16:8
Poi il quarto angelo versò la sua coppa sul sole e al sole fu concesso di bruciare gli uomini con il fuoco.
Deuteronomio 31:29
Infatti io so che, dopo la mia morte, voi certamente vi corromperete e lascerete la via che vi ho prescritta; e la sventura vi colpirà nei giorni che verranno, perché avrete fatto ciò che è male agli occhi del SIGNORE, provocando la sua irritazione con l' opera delle vostre mani».
2 Cronache 28:22
Nel tempo in cui si trovava alle strette, questo medesimo re Acaz continuò più che mai a commettere delle infedeltà contro il SIGNORE.
Geremia 5:3
SIGNORE, i tuoi occhi non cercano forse la fedeltà? Tu li colpisci, e quelli non sentono nulla; tu li consumi, e quelli rifiutano di ricevere la correzione; essi hanno reso il loro volto più duro della roccia, rifiutano di convertirsi.
Geremia 8:4-6
4
«Tu di' loro: "Così parla il SIGNORE: Se uno cade non si rialza forse? Se uno si svia, non torna egli indietro?
5
Perché dunque questo popolo di Gerusalemme si svia di uno sviamento perenne? Essi persistono nella malafede e rifiutano di convertirsi.
6
Io sto attento e ascolto: essi non parlano come dovrebbero; nessuno si pente della sua malvagità e dice: «Che ho fatto?» Ognuno riprende la sua corsa, come il cavallo che si slancia alla battaglia.
Matteo 21:32
Poiché Giovanni è venuto a voi per la via della giustizia, e voi non gli avete creduto; ma i pubblicani e le prostitute gli hanno creduto; e voi, che avete visto questo, non vi siete pentiti neppure dopo per credere a lui.
2 Corinzi 12:21
e che al mio arrivo il mio Dio abbia di nuovo a umiliarmi davanti a voi, e io debba piangere per molti di quelli che hanno peccato precedentemente, e non si sono ravveduti dell' impurità, della fornicazione e della dissolutezza a cui si erano dati.
Levitico 17:7
Essi non offriranno più i loro sacrifici agl' idoli a forma di capri che sono soliti adorare prostituendosi. Questa sarà per loro una legge perenne, di generazione in generazione".
Deuteronomio 32:17
Hanno sacrificato a demòni che non sono Dio, a dèi che non avevano conosciuto, dèi nuovi, apparsi di recente, che i vostri padri non avevano temuto.
2 Re 22:17
Perché essi mi hanno abbandonato e hanno offerto incenso ad altri dèi provocando la mia ira con tutte le opere delle loro mani; perciò la mia ira si è accesa contro questo luogo, e non si spegnerà".
2 Cronache 34:25
Poiché essi mi hanno abbandonato e hanno offerto incenso ad altri dèi provocando la mia ira con tutte le opere delle loro mani; perciò la mia ira si è accesa contro questo luogo, e non si spegnerà".
Salmi 106:37
sacrificarono i propri figli e le proprie figlie ai demòni,
Isaia 2:8
Il suo paese è pieno d' idoli: si prostra davanti all' opera delle sue mani, davanti a ciò che le sue dita hanno fatto.
Geremia 25:6
non andate dietro ad altri dèi per servirli e per prostrarvi davanti a loro; non mi provocate con l' opera delle vostre mani, e io non vi farò nessun male».
Geremia 44:8
Perché provocare la mia ira con l' opera delle vostre mani, offrendo profumi ad altri dèi nel paese d' Egitto dove siete venuti ad abitare? Così vi farete sterminare e sarete abbandonati alla maledizione e all' infamia fra tutte le nazioni della terra.
Atti degli apostoli 7:41
E in quei giorni fabbricarono un vitello, offrirono sacrifici all' idolo e si rallegrarono per l' opera delle loro mani.
Atti degli apostoli 19:26
e voi vedete e udite che questo Paolo ha persuaso e sviato molta gente non solo a Efeso, ma in quasi tutta l' Asia, dicendo che quelli costruiti con le mani, non sono dèi.
1 Corinzi 10:20
Tutt' altro; io dico che le carni che i pagani sacrificano, le sacrificano ai demòni e non a Dio; or io non voglio che abbiate comunione con i demòni.
1 Corinzi 10:21
Voi non potete bere il calice del Signore e il calice dei demòni; voi non potete partecipare alla mensa del Signore e alla mensa dei demòni.
1 Timoteo 4:1
Ma lo Spirito dice esplicitamente che nei tempi futuri alcuni apostateranno dalla fede, dando retta a spiriti seduttori e a dottrine di demòni,
Salmi 115:4-8
4
I loro idoli sono argento e oro, opera delle mani dell' uomo.
5
Hanno bocca e non parlano, hanno occhi e non vedono,
6
hanno orecchi e non odono, hanno naso e non odorano,
7
hanno mani e non toccano, hanno piedi e non camminano, la loro gola non emette alcun suono.
8
Come loro sono quelli che li fanno, tutti quelli che in essi confidano.
Salmi 135:15-18
15
Gl' idoli delle nazioni sono argento e oro, opera di mano d' uomo.
16
Hanno bocca e non parlano; hanno occhi e non vedono;
17
hanno orecchi e non odono e non hanno respiro alcuno nella loro bocca.
18
Siano simili a loro quelli che li fanno, tutti quelli che in essi confidano.
Isaia 40:19
Un artista fonde l' idolo, l' orafo lo ricopre d' oro e vi salda delle catenelle d' argento.
Isaia 40:20
Colui che la povertà costringe a offrir poco sceglie un legno che non marcisca, e si procura un abile artigiano, per fare un idolo che non vacilli.
Isaia 41:7
Il fabbro incoraggia l' orafo; chi usa il martello per levigare incoraggia colui che batte l' incudine, e dice della saldatura: «È buona!» Egli fissa l' idolo con dei chiodi, perché non si smuova.
Isaia 42:17
Ma volgeranno le spalle, coperti d' infamia, quelli che confidano negli idoli scolpiti e dicono alle immagini fuse: "Voi siete i nostri dèi!"
Isaia 42:18
«Ascoltate, sordi, e voi, ciechi, guardate e vedete!
Isaia 44:9-20
9
Quelli che fabbricano immagini scolpite sono tutti vanità; i loro idoli più cari non giovano a nulla; i loro testimoni non vedono, non capiscono nulla, perché essi siano coperti di vergogna.
10
Chi fabbrica un dio o fonde un' immagine che non gli serva a nulla?
11
Ecco, tutti quelli che vi lavorano saranno coperti di vergogna, e gli artefici stessi non sono che uomini! Si radunino tutti, si presentino!... Saranno spaventati e coperti di vergogna tutti insieme.
12
Il fabbro lima il ferro, lo mette nel fuoco, forma l' idolo a colpi di martello e lo lavora con braccio vigoroso; soffre perfino la fame e la forza gli vien meno; non beve acqua e si affatica.
13
Il falegname stende la sua corda, disegna l' idolo con la matita, lo lavora con lo scalpello, lo misura con il compasso, ne fa una figura umana, una bella forma d' uomo, perché abiti una casa.
14
Si tagliano dei cedri, si prendono degli elci, delle querce, si fa la scelta fra gli alberi della foresta, si piantano dei pini che la pioggia fa crescere.
15
Poi tutto questo serve all' uomo per fare fuoco, ed egli ne prende per riscaldarsi, ne accende anche il forno per cuocere il pane; e ne fa pure un dio e lo adora, ne scolpisce un' immagine, davanti alla quale si inginocchia.
16
Ne brucia la metà nel fuoco, con l' altra metà prepara la carne, la fa arrostire, e si sazia. Poi si scalda e dice: "Ah! mi riscaldo, godo a veder questa fiamma!"
17
Con l' avanzo si fa un dio, il suo idolo, gli si prostra davanti, lo adora, lo prega e gli dice: "Salvami, perché tu sei il mio dio!"
18
Non sanno nulla, non capiscono nulla; hanno impiastrato loro gli occhi perché non vedano, e il cuore perché non comprendano.
19
Nessuno rientra in sé stesso e ha conoscimento e intelletto per dire: "Ne ho bruciato la metà nel fuoco, sui suoi carboni ho fatto cuocere il pane, vi ho arrostito la carne che ho mangiata; con il resto farei un idolo abominevole? Mi inginocchierei davanti a un pezzo di legno?"
20
Un tal uomo si pasce di cenere, il suo cuore sviato lo inganna al punto che non può liberarsene e dire: "Ciò che stringo nella mia destra non è forse una menzogna?"
Isaia 46:5-7
5
A chi mi assomigliereste, a chi mi eguagliereste, a chi mi paragonereste, quasi fossimo pari?
6
Costoro prelevano l' oro dalla loro borsa, pesano l' argento nella bilancia, pagano un orefice perché ne faccia un dio per prostrarglisi davanti, per adorarlo.
7
Se lo caricano sulle spalle, lo trasportano, lo mettono sul suo piedistallo; esso sta in piedi e non si muove dal suo posto; benché uno gridi a lui, esso non risponde né lo salva dalla sua afflizione.
Geremia 10:3-5
3
Infatti i costumi dei popoli sono vanità; poiché si taglia un albero nella foresta e le mani dell' operaio lo lavorano con l' ascia;
4
lo si adorna d' argento e d' oro, lo si fissa con chiodi e con i martelli perché non si muova.
5
Gli idoli sono come spauracchi in un campo di cocomeri, e non parlano; bisogna portarli, perché non possono camminare. Non li temete! perché non possono fare nessun male, e non è in loro potere di far del bene».
Geremia 10:8-5
Geremia 10:9-5
Geremia 10:14-5
Geremia 10:15-5
Geremia 15:19
Perciò, così parla il SIGNORE: «Se torni a me, io ti lascerò ritornare, e rimarrai davanti a me; e se tu separi ciò che è prezioso da ciò che è vile, tu sarai come la mia bocca; ritorneranno essi a te, ma tu non tornerai a loro.
Geremia 15:20
Io ti farò essere per questo popolo un forte muro di bronzo; essi combatteranno contro di te, ma non potranno vincerti, perché io sarò con te per salvarti e per liberarti», dice il SIGNORE.
Geremia 51:17
ogni uomo allora diventa stupido, privo di conoscenza, ogni orafo ha vergogna delle sue immagini scolpite; perché le sue immagini fuse sono menzogna e non c' è soffio vitale in loro.
Daniele 5:23
ma ti sei innalzato contro il Signore del cielo. Ti sono stati portati i vasi della casa di Dio e in essi avete bevuto tu, i tuoi grandi, le tue mogli e le tue concubine; tu hai lodato gli dèi d' argento, d' oro, di bronzo, di ferro, di legno e di pietra, i quali non vedono, non odono e non comprendono, e non hai glorificato il Dio che ha nella sua mano il tuo soffio vitale, e dal quale dipendono tutte le tue vie.
Abacuc 2:18-20
18
A che serve l' immagine scolpita, perché l' artefice la scolpisca? A che serve l' immagine fusa che insegna la menzogna, perché l' artefice confidi nel suo lavoro e fabbrichi idoli muti?
19
Guai a chi dice al legno: "Svègliati!" e alla pietra muta: "Alzati!" Può questa istruire? Ecco, è ricoperta d' oro e d' argento, ma non c' è in lei nessuno spirito.
20
Ma il SIGNORE è nel suo tempio santo; tutta la terra faccia silenzio in sua presenza!»
Atti degli apostoli 17:29
Essendo dunque discendenza di Dio, non dobbiamo credere che la divinità sia simile a oro, ad argento, o a pietra scolpita dall' arte e dall' immaginazione umana.
Romani 1:21-23
21
perché, pur avendo conosciuto Dio, non l' hanno glorificato come Dio, né l' hanno ringraziato; ma si son dati a vani ragionamenti e il loro cuore privo d' intelligenza si è ottenebrato.
22
Benché si dichiarino sapienti, son diventati stolti,
23
e hanno mutato la gloria del Dio incorruttibile in immagini simili a quelle dell' uomo corruttibile, di uccelli, di quadrupedi e di rettili.