Giosuè 15:1-8
1
La parte toccata a sorte alla tribù dei figli di Giuda, secondo le loro famiglie, si estendeva sino al confine di Edom, al deserto di Sin verso sud, all' estremità meridionale di Canaan.
2
Il loro confine meridionale partiva dall' estremità del mar Salato, dalla lingua che volge a sud,
3
e si prolungava a sud della salita di Acrabbim, passava per Sin, poi saliva al sud di Cades-Barnea, passava per Chesron, saliva verso Addar e si volgeva verso Carcaa;
4
passava quindi da Asmon e continuava fino al torrente d' Egitto, per terminare al mare. "Questo sarà", disse Giosuè, "il vostro confine meridionale".
5
Il confine orientale era il mar Salato, sino alla foce del Giordano. Il confine settentrionale partiva dal braccio di mare dov' è la foce del Giordano;
6
di là saliva verso Bet-Ogla, passava al nord di Bet-Araba, saliva fino al sasso di Boan figlio di Ruben;
7
poi, partendo dalla valle di Acor, saliva a Debir e si dirigeva verso il nord dal lato di Ghilgal, che sta di fronte alla salita di Adummim, a sud del torrente; poi passava presso le acque di En-Semes, e faceva capo a En-Roghel.
8
Di là il confine saliva per la valle di Ben-Innom fino al versante meridionale del monte dei Gebusei, cioè Gerusalemme, poi saliva fino alla cima del monte che sta di fronte alla valle di Innom a occidente, e all' estremità della valle dei Refaim, al nord.
Giosuè 16:1-10
1
La parte toccata in sorte ai figli di Giuseppe si estendeva dal Giordano presso Gerico, verso le acque di Gerico a oriente, seguendo il deserto che sale da Gerico a Betel per la regione montuosa.
2
Il confine continuava poi da Betel a Luz, e passava per la frontiera degli Architi ad Atarot,
3
scendeva a occidente verso il confine dei Giafletei sino al confine di Bet-Oron disotto e fino a Ghezer, e terminava al mare.
4
I figli di Giuseppe, Manasse ed Efraim, ebbero ciascuno la loro eredità.
5
Questi furono i confini dei figli di Efraim, secondo le loro famiglie. Il confine della loro eredità era, a oriente, Aterot-Addar, fino a Bet-Oron disopra;
6
continuava, dal lato di occidente, verso Micmetat al nord, girava a oriente verso Taanat-Silo e le passava davanti, a oriente di Ianoa.
7
Poi da Ianoa scendeva ad Aterot e a Naara, toccava Gerico, e terminava al Giordano.
8
Da Tappuà il confine andava verso occidente fino al torrente di Cana, e terminava al mare. Tale fu l' eredità della tribù dei figli d' Efraim, secondo le loro famiglie.
9
In più, c' erano le città, tutte città con i loro villaggi, messe da parte per i figli d' Efraim in mezzo all' eredità dei figli di Manasse.
10
Essi non scacciarono i Cananei che abitavano a Ghezer; e i Cananei hanno abitato in mezzo a Efraim fino a oggi, ma sono stati soggetti a servitù.
Deuteronomio 10:1-22
1
In quel tempo, il SIGNORE mi disse: «Taglia due tavole di pietra come le prime e sali da me sul monte; fatti anche un' arca di legno.
2
Io scriverò su quelle tavole le parole che erano sulle prime che hai spezzate, e tu le metterai nell' arca».
3
Io feci allora un' arca di legno d' acacia, e tagliai due tavole di pietra come le prime; poi salii sul monte, tenendo le due tavole in mano.
4
Il SIGNORE scrisse su quelle due tavole ciò che era stato scritto la prima volta, cioè i dieci comandamenti che il SIGNORE aveva pronunziato per voi sul monte, parlando dal fuoco, il giorno dell' assemblea. E il SIGNORE me le diede.
5
Allora mi voltai e scesi dal monte; misi le tavole nell' arca che avevo fatta, e sono lì, come il SIGNORE mi aveva ordinato.
6
I figli d' Israele partirono da Beerot-Benè-Iaacan per Mosera. Là Aaronne morì e fu sepolto; ed Eleazar, suo figlio, divenne sacerdote al suo posto.
7
Di là partirono per Gudgoda, e da Gudgoda per Iotbata, paese di corsi d' acqua.
8
In quel tempo il SIGNORE separò la tribù di Levi per portare l' arca del patto del SIGNORE, per stare davanti al SIGNORE, per servirlo e per dare la benedizione nel nome di lui, come ha fatto fino a questo giorno.
9
Perciò Levi non ha parte né eredità con i suoi fratelli; il SIGNORE è la sua eredità, come gli ha detto il SIGNORE, il tuo Dio.
10
Io rimasi sul monte, come la prima volta, quaranta giorni e quaranta notti; e il SIGNORE mi esaudì anche questa volta: il SIGNORE non volle distruggerti.
11
Il SIGNORE mi disse: «Alzati, mettiti in cammino alla testa del popolo, perché entrino nel paese che giurai ai loro padri di dare loro e ne prendano possesso».
12
E ora, Israele, che cosa chiede da te il SIGNORE, il tuo Dio, se non che tu tema il SIGNORE, il tuo Dio, che tu cammini in tutte le sue vie, che tu lo ami e serva il SIGNORE, il tuo Dio, con tutto il tuo cuore e con tutta l' anima tua,
13
che tu osservi per il tuo bene i comandamenti del SIGNORE e le sue leggi che oggi ti do?
14
Ecco, al SIGNORE tuo Dio appartengono i cieli, i cieli dei cieli, la terra e tutto ciò che essa contiene;
15
ma soltanto ai tuoi padri il SIGNORE si affezionò e li amò; poi, dopo di loro, fra tutti i popoli scelse la loro discendenza, cioè voi, come oggi si vede.
16
Circoncidete dunque il vostro cuore e non indurite più il vostro collo;
17
poiché il SIGNORE, il vostro Dio, è il Dio degli dèi, il Signore dei signori, il Dio grande, forte e tremendo, che non ha riguardi personali e non accetta regali,
18
che fa giustizia all' orfano e alla vedova, che ama lo straniero e gli dà pane e vestito.
19
Amate dunque lo straniero, poiché anche voi foste stranieri nel paese d' Egitto.
20
Temi il SIGNORE, il tuo Dio, servilo, tieniti stretto a lui e giura nel suo nome.
21
Egli è l' oggetto delle tue lodi, è il tuo Dio, che ha fatto per te queste cose grandi e tremende che gli occhi tuoi hanno viste.
22
I tuoi padri scesero in Egitto; erano settanta persone e ora il SIGNORE, il tuo Dio, ha fatto di te una moltitudine simile alle stelle del cielo.
Deuteronomio 13:12
(0013-13) Se a proposito di una delle città che il SIGNORE, il tuo Dio, ti dà per abitarle, sentirai dire: