Anche la mia lingua parlerà tutto il giorno della tua giustizia, perché sono stati svergognati, sono stati umiliati quelli che desideravano il mio male.
Davide benedisse il SIGNORE in presenza di tutta l' assemblea, e disse: «Sii benedetto, SIGNORE, Dio del padre nostro Israele, di eternità in eternità!
Poi Davide disse a tutta l' assemblea: «Benedite il SIGNORE vostro Dio». E tutta l' assemblea benedì il SIGNORE, Dio dei loro padri; e s' inchinarono, e si prostrarono davanti al SIGNORE e davanti al re.
Di Davide, quando si finse pazzo davanti ad Abimelec e, scacciato da lui, se ne andò. Io benedirò il SIGNORE in ogni tempo; la sua lode sarà sempre nella mia bocca.
Il Signore ha detto: «Poiché questo popolo si avvicina a me con la bocca e mi onora con le labbra, mentre il suo cuore è lontano da me e il timore che ha di me non è altro che un comandamento imparato dagli uomini,
Benedetto sia il Dio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, che nella sua grande misericordia ci ha fatti rinascere a una speranza viva mediante la risurrezione di Gesù Cristo dai morti,
Usciti nei campi vendemmiarono le loro vigne, pigiarono l' uva e fecero festa. Poi entrarono nella casa del loro dio, mangiarono, bevvero e maledissero Abimelec.
Quando il re Davide fu giunto a Baurim, uscì di là un uomo, imparentato con la famiglia di Saul, di nome Simei, figlio di Ghera. Egli veniva avanti pronunziando maledizioni
Ogni parola che dicono è un peccato della loro bocca; siano dunque presi nel laccio della loro superbia, per le maledizioni e le menzogne che pronunciano.
Ma io vi dico: amate i vostri nemici, benedite coloro che vi maledicono, fate del bene a quelli che vi odiano, e pregate per quelli che vi maltrattano e che vi perseguitano,
Poi Dio disse: «Facciamo l' uomo a nostra immagine, conforme alla nostra somiglianza, e abbia dominio sui pesci del mare, sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutta la terra e su tutti i rettili che strisciano sulla terra».