Ebrei 13:1-3
1
L' amor fraterno rimanga tra di voi.
2
Non dimenticate l' ospitalità; perché alcuni praticandola, senza saperlo, hanno ospitato angeli.
3
Ricordatevi dei carcerati, come se foste in carcere con loro; e di quelli che sono maltrattati, come se anche voi lo foste!
Ebrei 13:12-16
12
Perciò anche Gesù, per santificare il popolo con il proprio sangue, soffrì fuori della porta della città.
13
Usciamo quindi fuori dall' accampamento e andiamo a lui portando il suo obbrobrio.
14
Perché non abbiamo quaggiù una città stabile, ma cerchiamo quella futura.
15
Per mezzo di Gesù, dunque, offriamo continuamente a Dio un sacrificio di lode: cioè, il frutto di labbra che confessano il suo nome.
16
Non dimenticate poi di esercitare la beneficenza e di mettere in comune ciò che avete; perché è di tali sacrifici che Dio si compiace.
Ebrei 2:1
Perciò bisogna che ci applichiamo ancora di più alle cose udite, per timore di essere trascinati lontano da esse.
Ebrei 3:1
Perciò, fratelli santi, che siete partecipi della celeste vocazione, considerate Gesù, l' apostolo e il sommo sacerdote della fede che professiamo,
Ebrei 3:12
Badate, fratelli, che non ci sia in nessuno di voi un cuore malvagio e incredulo, che vi allontani dal Dio vivente;
Ebrei 3:13
ma esortatevi a vicenda ogni giorno, finché si può dire: «Oggi», perché nessuno di voi s' indurisca per la seduzione del peccato.
Ebrei 4:1
Stiamo dunque attenti: la promessa di entrare nel suo riposo è ancora valida e nessuno di voi deve pensare di esserne escluso.
Ebrei 4:11
Sforziamoci dunque di entrare in quel riposo, affinché nessuno cada seguendo lo stesso esempio di disubbidienza.
Ebrei 6:11
Soltanto desideriamo che ciascuno di voi dimostri sino alla fine il medesimo zelo per giungere alla pienezza della speranza,
Ebrei 6:12
affinché non diventiate indolenti ma siate imitatori di quelli che per fede e pazienza ereditano le promesse.
Ebrei 10:19-39
19
Avendo dunque, fratelli, libertà di entrare nel luogo santissimo per mezzo del sangue di Gesù,
20
per quella via nuova e vivente che egli ha inaugurata per noi attraverso la cortina, vale a dire la sua carne,
21
e avendo noi un grande sacerdote sopra la casa di Dio,
22
avviciniamoci con cuore sincero e con piena certezza di fede, avendo i cuori aspersi di quell' aspersione che li purifica da una cattiva coscienza e il corpo lavato con acqua pura.
23
Manteniamo ferma la confessione della nostra speranza, senza vacillare; perché fedele è colui che ha fatto le promesse.
24
Facciamo attenzione gli uni agli altri per stimolarci all' amore e alle buone opere,
25
non abbandonando la nostra comune adunanza come alcuni sono soliti fare, ma esortandoci a vicenda; tanto più che vedete avvicinarsi il giorno.
26
Infatti, se pecchiamo volontariamente dopo aver ricevuto la conoscenza della verità, non rimane più alcun sacrificio per i peccati;
27
ma una terribile attesa del giudizio e l' ardore di un fuoco che divorerà i ribelli.
28
Chi trasgredisce la legge di Mosè viene messo a morte senza pietà sulla parola di due o tre testimoni.
29
Di quale peggior castigo, a vostro parere, sarà giudicato degno colui che avrà calpestato il Figlio di Dio e avrà considerato profano il sangue del patto con il quale è stato santificato e avrà disprezzato lo Spirito della grazia?
30
Noi conosciamo, infatti, colui che ha detto: «A me appartiene la vendetta! Io darò la retribuzione!» E ancora: «Il Signore giudicherà il suo popolo».
31
È terribile cadere nelle mani del Dio vivente.
32
Ma ricordatevi di quei primi giorni, in cui, dopo essere stati illuminati, voi avete dovuto sostenere una lotta lunga e dolorosa:
33
talvolta esposti agli oltraggi e alle vessazioni; altre volte facendovi solidali con quelli che erano trattati in questo modo.
34
Infatti, voi simpatizzaste con i carcerati e accettaste con gioia la ruberia dei vostri beni, sapendo di possedere una ricchezza migliore e duratura.
35
Non abbandonate la vostra franchezza che ha una grande ricompensa!
36
Infatti avete bisogno di costanza, affinché, fatta la volontà di Dio, otteniate quello che vi è stato promesso. Perché:
37
«Ancora un brevissimo tempo e colui che deve venire verrà e non tarderà;
38
ma il mio giusto vivrà per fede; e se si tira indietro, l' anima mia non lo gradisce».
39
Ora, noi non siamo di quelli che si tirano indietro a loro perdizione, ma di quelli che hanno fede per ottenere la vita.
Ebrei 12:1
Anche noi, dunque, poiché siamo circondati da una così grande schiera di testimoni, deponiamo ogni peso e il peccato che così facilmente ci avvolge, e corriamo con perseveranza la gara che ci è proposta,
Ebrei 12:2
fissando lo sguardo su Gesù, colui che crea la fede e la rende perfetta. Per la gioia che gli era posta dinanzi egli sopportò la croce, disprezzando l' infamia, e si è seduto alla destra del trono di Dio.
Ebrei 12:12-16
12
Perciò, rinfrancate le mani cadenti e le ginocchia vacillanti;
13
«fate sentieri diritti per i vostri passi», affinché quel che è zoppo non esca fuori di strada, ma piuttosto guarisca.
14
Impegnatevi a cercare la pace con tutti e la santificazione senza la quale nessuno vedrà il Signore;
15
vigilando bene che nessuno resti privo della grazia di Dio; che nessuna radice velenosa venga fuori a darvi molestia e molti di voi ne siano contagiati;
16
che nessuno sia fornicatore, o profano, come Esaù che per una sola pietanza vendette la sua primogenitura.
Ebrei 12:25-28
25
Badate di non rifiutarvi d' ascoltare colui che parla; perché se non scamparono quelli, quando rifiutarono d' ascoltare colui che promulgava oracoli sulla terra, molto meno scamperemo noi, se voltiamo le spalle a colui che parla dal cielo;
26
la cui voce scosse allora la terra e che adesso ha fatto questa promessa: «Ancora una volta farò tremare non solo la terra, ma anche il cielo».
27
Or questo «ancora una volta» sta a indicare la rimozione delle cose scosse come di cose fatte perché sussistano quelle che non sono scosse.
28
Perciò, ricevendo un regno che non può essere scosso, siamo riconoscenti, e offriamo a Dio un culto gradito, con riverenza e timore!
2 Corinzi 5:20
Noi dunque facciamo da ambasciatori per Cristo, come se Dio esortasse per mezzo nostro; vi supplichiamo nel nome di Cristo: siate riconciliati con Dio.
2 Corinzi 6:1
Come collaboratori di Dio, vi esortiamo a non ricevere la grazia di Dio invano;
2 Corinzi 10:1
Io, Paolo, vi esorto per la mansuetudine e la mitezza di Cristo, io, che quando sono presente tra di voi sono umile, ma quando sono assente sono ardito nei vostri confronti,
Filemone 1:8
Perciò, pur avendo molta libertà in Cristo di comandarti quello che conviene fare,
Filemone 1:9
preferisco fare appello al tuo amore, semplicemente come Paolo, vecchio, e ora anche prigioniero di Cristo Gesù;
Galati 6:11
Guardate con che grossi caratteri vi ho scritto di mia propria mano!
1 Pietro 5:12
Per mezzo di Silvano, che considero vostro fedele fratello, vi ho scritto brevemente, esortandovi e attestando che questa è la vera grazia di Dio; in essa state saldi.