Io ringrazio il mio Dio di tutto il ricordo che ho di voi;

Infatti Dio mi è testimone come io vi ami tutti con affetto profondo in Cristo Gesù.

Perciò, fratelli miei cari e desideratissimi, allegrezza e corona mia, state in questa maniera saldi nel Signore, o diletti!

Poi l' ira del re Davide contro Absalom si calmò, perché Davide si era consolato della morte di Amnon.

Infatti desidero vivamente vedervi per comunicarvi qualche dono spirituale affinché siate fortificati;

Essi pregano per voi, perché vi amano a causa della grazia sovrabbondante che Dio vi ha concessa.

Io dico: "Voglio dimenticare il mio lamento, abbandonare questa faccia triste, e stare allegro".

L' oltraggio m' ha spezzato il cuore e son tutto dolente; ho aspettato chi mi confortasse, ma invano; ho atteso dei consolatori, ma non ne ho trovati.

La sofferenza del cuore abbatte l' uomo, ma la parola buona lo rallegra.

per mettere, per dare agli afflitti di Sion un diadema invece di cenere, olio di gioia invece di dolore, il mantello di lode invece di uno spirito abbattuto, affinché siano chiamati terebinti di giustizia, la piantagione del SIGNORE per mostrare la sua gloria.

Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo.

E, presi con sé Pietro e i due figli di Zebedeo, cominciò a essere triste e angosciato.

ho una grande tristezza e una sofferenza continua nel mio cuore;

Perciò voi esultate anche se ora, per breve tempo, è necessario che siate afflitti da svariate prove,

Davide, vedendo l' angelo che colpiva il popolo, disse al SIGNORE: «Sono io che ho peccato; sono io che ho agito da empio; queste pecore che hanno fatto? La tua mano si volga dunque contro di me e contro la casa di mio padre!»

Gesù pianse.

Perciò i Giudei dicevano: «Guarda come l' amava!»

Paolo allora rispose: «Che fate voi, piangendo e spezzandomi il cuore? Sappiate che io sono pronto non solo a essere legato, ma anche a morire a Gerusalemme per il nome del Signore Gesù».

Rallegratevi con quelli che sono allegri; piangete con quelli che piangono.

Se un membro soffre, tutte le membra soffrono con lui; se un membro è onorato, tutte le membra ne gioiscono con lui.

Portate i pesi gli uni degli altri e adempirete così la legge di Cristo.

Vi chiedo quindi di non scoraggiarvi a motivo delle tribolazioni che io soffro per voi, poiché esse sono la vostra gloria.