Deuteronomio 10:17
poiché il SIGNORE, il vostro Dio, è il Dio degli dèi, il Signore dei signori, il Dio grande, forte e tremendo, che non ha riguardi personali e non accetta regali,
Deuteronomio 16:19
Non pervertirai il diritto, non avrai riguardi personali e non prenderai nessun regalo, perché il regalo acceca gli occhi dei savi e corrompe le parole dei giusti.
Levitico 19:15
Non commetterete iniquità nel giudicare; non avrai riguardo alla persona del povero, né tributerai speciale onore alla persona del potente; ma giudicherai il tuo prossimo con giustizia.
1 Samuele 16:7
Ma il SIGNORE disse a Samuele: «Non badare al suo aspetto né alla sua statura, perché io l' ho scartato; infatti il SIGNORE non bada a ciò che colpisce lo sguardo dell' uomo: l' uomo guarda all' apparenza, ma il SIGNORE guarda al cuore».
2 Samuele 14:14
Noi dobbiamo morire e siamo come acqua versata in terra che non si può più raccogliere; ma Dio non toglie la vita, anzi desidera che il fuggitivo non rimanga bandito lontano da lui.
Proverbi 24:23
Anche queste sono massime dei saggi. Non è bene, in giudizio, avere riguardi personali.
Luca 20:21
Costoro gli fecero una domanda: «Maestro, noi sappiamo che tu parli e insegni rettamente, e non hai riguardi personali, ma insegni la via di Dio secondo verità:
Atti degli apostoli 10:34
Allora Pietro, cominciando a parlare, disse: «In verità comprendo che Dio non ha riguardi personali;
Atti degli apostoli 10:35
ma che in qualunque nazione chi lo teme e opera giustamente gli è gradito.
Romani 2:11
perché davanti a Dio non c' è favoritismo.
Efesini 6:9
Voi, padroni, agite allo stesso modo verso di loro astenendovi dalle minacce, sapendo che il Signore vostro e loro è nel cielo e che presso di lui non c' è favoritismo.
Colossesi 3:25
Infatti chi agisce ingiustamente riceverà la retribuzione del torto che avrà fatto, senza che vi siano favoritismi.
Giacomo 2:1
Fratelli miei, la vostra fede nel nostro Signore Gesù Cristo, il Signore della gloria, sia immune da favoritismi.
Giacomo 2:3
e voi avete riguardo a quello che veste elegantemente e gli dite: «Tu, siedi qui al posto d' onore»; e al povero dite: «Tu, stattene là in piedi», o «siedi in terra accanto al mio sgabello»,
Giacomo 2:9
ma se avete riguardi personali, voi commettete un peccato e siete condannati dalla legge quali trasgressori.
1 Pietro 1:17
E se invocate come Padre colui che giudica senza favoritismi, secondo l' opera di ciascuno, comportatevi con timore durante il tempo del vostro soggiorno terreno;
Esodo 23:3
Così pure non favorire il povero nel suo processo.
Esodo 23:6
Non violare il diritto del povero nel suo processo.
Esodo 23:7
Rifuggi da ogni parola bugiarda; e non far morire l' innocente e il giusto; perché io non assolverò il malvagio.
1 Samuele 12:3
Eccomi qui; rendete a mio riguardo la vostra testimonianza, in presenza del SIGNORE e in presenza del suo unto. A chi ho preso il bue? A chi ho preso l' asino? Chi ho derubato? Chi ho offeso? Da chi ho accettato regali per chiudere gli occhi sul suo comportamento? Io vi restituirò ogni cosa!»
1 Samuele 12:4
Quelli risposero: «Tu non ci hai derubati, non ci hai maltrattati e non hai preso nulla dalle mani di nessuno».
Giobbe 22:6-9
6
Tu, per un nulla, prendevi pegno dai tuoi fratelli, spogliavi delle loro vesti gli ignudi.
7
Allo stanco non davi da bere l' acqua, all' affamato rifiutavi il pane.
8
La terra apparteneva al più forte, l' uomo influente vi piantava la sua casa.
9
Rimandavi a vuoto le vedove, le braccia degli orfani erano spezzate.
Giobbe 29:11-17
11
L' orecchio che mi udiva mi diceva beato; l' occhio che mi vedeva mi rendeva testimonianza,
12
perché salvavo il misero che gridava aiuto e l' orfano che non aveva chi lo soccorresse.
13
Scendeva su di me la benedizione di chi stava per perire, facevo esultare il cuore della vedova.
14
La giustizia era il mio vestito e io il suo; la rettitudine era come il mio mantello e il mio turbante.
15
Ero l' occhio del cieco, il piede dello zoppo;
16
ero il padre dei poveri, studiavo a fondo la causa dello sconosciuto.
17
Spezzavo la ganascia al malfattore, gli facevo lasciare la preda che aveva fra i denti.
Giobbe 31:13-16
13
Se ho disconosciuto il diritto del mio servo e della mia serva, quando erano in lite con me,
14
che farei quando Dio si alzasse per giudicarmi, e che risponderei quando mi esaminasse?
15
Chi fece me nel grembo di mia madre non fece anche lui? Non ci ha formati nel grembo materno uno stesso Dio?
16
Se ho rifiutato ai poveri quanto desideravano, se ho fatto languire gli occhi della vedova,
Salmi 82:3
Difendete la causa del debole e dell' orfano, fate giustizia all' afflitto e al povero!
Salmi 82:4
Liberate il misero e il bisognoso, salvatelo dalla mano degli empi!
Proverbi 22:22
Non derubare il povero perch' è povero, e non opprimere il misero alla porta della città,
Proverbi 22:23
poiché il SIGNORE difenderà la loro causa, e spoglierà della vita chi avrà spogliato loro.
Geremia 5:28
Ingrassano, hanno il volto lucido, oltrepassano ogni limite di male. Non difendono la causa, la causa dell' orfano, eppure prosperano; non fanno giustizia nei processi dei poveri.
Geremia 5:29
Non dovrei forse punire queste cose», dice il SIGNORE, «non dovrei vendicarmi di una simile nazione?
Amos 5:11
Perciò, visto che calpestate il povero ed esigete da lui tributi di frumento, voi fabbricate case di pietre squadrate, ma non le abiterete; piantate vigne deliziose, ma non ne berrete il vino.
Amos 5:12
Poiché io so quanto sono numerose le vostre trasgressioni, come sono gravi i vostri peccati; voi opprimete il giusto, accettate regali e danneggiate i poveri in tribunale.
Michea 2:1-3
1
Guai a quelli che meditano l' iniquità e tramano il male sui loro letti, per eseguirlo allo spuntar del giorno, quando ne hanno il potere in mano!
2
Desiderano dei campi, e se ne impadroniscono; delle case, e se le prendono; così opprimono l' uomo e la sua casa, l' individuo e la sua proprietà.
3
Perciò così dice il SIGNORE: «Ecco, contro questa razza io medito un male a cui non potrete sottrarre il collo; non camminerete più a testa alta, perché saranno tempi cattivi.
Michea 3:1-4
1
Io dissi: «Ascoltate, vi prego, o capi di Giacobbe, e voi funzionari della casa d' Israele. Non spetta a voi conoscere ciò che è giusto?
2
Ma voi odiate il bene e amate il male, scorticate il mio popolo e gli strappate la carne dalle ossa.
3
Essi divorano la carne del mio popolo, gli strappano la pelle di dosso, gli spezzano le ossa; lo fanno a pezzi come ciò che si mette nella casseruola, come carne da mettere nella pentola».
4
Allora grideranno al SIGNORE, ma egli non risponderà loro; in quei giorni, egli nasconderà loro la sua faccia, perché le loro azioni sono state malvagie.
Michea 7:3
Le loro mani sono pronte al male, per farlo con ogni cura; il principe ha delle pretese, il giudice si lascia corrompere, il potente manifesta la sua ingordigia e ordiscono così le loro trame.
Michea 7:4
Il migliore di loro è simile a un rovo; il più retto è peggiore di una siepe di spine. Il giorno annunziato dalle tue sentinelle, il giorno della tua punizione viene; allora saranno nella costernazione.
Giacomo 2:2-4
2
Infatti, se nella vostra adunanza entra un uomo con un anello d' oro, vestito splendidamente, e vi entra pure un povero vestito malamente,
3
e voi avete riguardo a quello che veste elegantemente e gli dite: «Tu, siedi qui al posto d' onore»; e al povero dite: «Tu, stattene là in piedi», o «siedi in terra accanto al mio sgabello»,
4
non state forse usando un trattamento diverso e giudicando in base a ragionamenti ingiusti?
Giacomo 2:5-4
1 Re 21:8-14
8
Scrisse delle lettere a nome di Acab, le sigillò con il sigillo di lui, e le mandò agli anziani e ai notabili che abitavano nella città di Nabot.
9
In quelle lettere scrisse così: «Bandite un digiuno, e fate sedere Nabot in prima fila davanti al popolo;
10
mettetegli di fronte due malfattori, i quali depongano contro di lui, dicendo: Tu hai maledetto Dio e il re; poi portatelo fuori dalla città, lapidatelo, e così muoia».
11
La gente della città di Nabot, gli anziani e i notabili che abitavano nella città, fecero come Izebel aveva loro ordinato, scrivendo le lettere che aveva loro mandate.
12
Bandirono il digiuno, e fecero sedere Nabot davanti al popolo.
13
Poi vennero i due malfattori. Si misero di fronte a lui, e deposero così contro di lui, davanti al popolo: «Nabot ha maledetto Dio e il re». Allora lo condussero fuori dalla città, lo lapidarono, ed egli morì.
14
Poi mandarono a dire a Izebel: «Nabot è stato lapidato ed è morto».
Giobbe 31:34
perché avevo paura della folla e del disprezzo delle famiglie, al punto da starmene tranquillo e non uscir di casa...
Proverbi 29:25
La paura degli uomini è una trappola, ma chi confida nel SIGNORE è al sicuro.
Geremia 1:17
Tu dunque, cingiti i fianchi, àlzati, e di' loro tutto quello che io ti comanderò. Non lasciarti sgomentare da loro, affinché io non ti renda sgomento in loro presenza.
Matteo 22:16
E gli mandarono i loro discepoli con gli erodiani a dirgli: «Maestro, noi sappiamo che sei sincero e insegni la via di Dio secondo verità, e non hai riguardi per nessuno, perché non badi all' apparenza delle persone.
Marco 12:14
Essi andarono da lui e gli dissero: «Maestro, noi sappiamo che tu sei sincero, e che non hai riguardi per nessuno, perché non badi all' apparenza delle persone, ma insegni la via di Dio secondo verità. È lecito, o no, pagare il tributo a Cesare? Dobbiamo darlo o non darlo?»
1 Tessalonicesi 2:4
ma come siamo stati approvati da Dio che ci ha stimati tali da poterci affidare il vangelo, parliamo in modo da piacere non agli uomini, ma a Dio che prova i nostri cuori.
2 Cronache 19:6
«Badate bene a quello che fate; poiché voi amministrate la giustizia, non per servire un uomo ma per servire il SIGNORE, il quale sarà con voi negli affari della giustizia.
Deuteronomio 17:8-10
8
Quando il giudizio di una causa sarà troppo difficile per te, sia che si tratti di un omicidio o di una controversia o di un ferimento, ed è motivo di contestazione nella tua città, ti alzerai e salirai al luogo che il SIGNORE, il tuo Dio, avrà scelto;
9
andrai dai sacerdoti levitici e dal giudice in carica a quel tempo; li consulterai ed essi ti faranno conoscere ciò che dice il diritto;
10
tu ti conformerai a quello che essi ti dichiareranno nel luogo che il SIGNORE avrà scelto, e avrai cura di fare tutto quello che ti avranno prescritto.
Esodo 18:18
Tu ti esaurirai certamente e stancherai anche questo popolo che è con te; perché questo compito è troppo pesante per te; tu non puoi farcela da solo.
Esodo 18:22
Essi dovranno amministrare la giustizia al popolo in ogni circostanza. Essi riferiscano a te su ogni questione di grande importanza, ma ogni piccolo affare lo decidano loro. Così alleggerirai il tuo carico, ed essi lo porteranno con te.
Esodo 18:26
Questi amministravano la giustizia al popolo in ogni tempo; le cause difficili le segnalavano a Mosè, ma ogni piccolo affare lo decidevano loro.