Quando Abramo ebbe novantanove anni, il SIGNORE gli apparve e gli disse: «Io sono il Dio onnipotente; cammina alla mia presenza e sii integro;

Lasciate che si porti un po' d' acqua, lavatevi i piedi e riposatevi sotto quest' albero.

Amasia disse all' uomo di Dio: «E che fare di quei cento talenti che ho dati all' esercito d' Israele?» L' uomo di Dio rispose: «Il SIGNORE è in grado di darti molto di più di questo».

"Ah, Signore, SIGNORE! Ecco, tu hai fatto il cielo e la terra con la tua gran potenza e con il tuo braccio steso; non c' è nulla di troppo difficile per te;

«Ecco, io sono il SIGNORE, Dio di ogni carne; c' è forse qualcosa di troppo difficile per me?

Ma il nostro Dio, che noi serviamo, ha il potere di salvarci e ci libererà dal fuoco della fornace ardente e dalla tua mano, o re.

Quando fu vicino alla fossa, chiamò Daniele con voce angosciata e gli disse: «Daniele, servo del Dio vivente! Il tuo Dio, che tu servi con perseveranza, ha potuto liberarti dai leoni?»

Non pensate di dire dentro di voi: "Abbiamo per padre Abraamo"; perché io vi dico che da queste pietre Dio può far sorgere dei figli ad Abraamo.

Il Padre mio che me le ha date è più grande di tutti; e nessuno può rapirle dalla mano del Padre.

Io e il Padre siamo uno».

pienamente convinto che quanto egli ha promesso, è anche in grado di compierlo.

A colui che può fortificarvi secondo il mio vangelo e il messaggio di Gesù Cristo, conformemente alla rivelazione del mistero che fu tenuto nascosto fin dai tempi più remoti,

Perciò egli può salvare perfettamente quelli che per mezzo di lui si avvicinano a Dio, dal momento che vive sempre per intercedere per loro.

Abraamo era persuaso che Dio è potente da risuscitare anche i morti; e riebbe Isacco come per una specie di risurrezione.

Or il Dio della pace che in virtù del sangue del patto eterno ha fatto risalire dai morti il grande pastore delle pecore, il nostro Signore Gesù,

vi renda perfetti in ogni bene, affinché facciate la sua volontà, e operi in voi ciò che è gradito davanti a lui, per mezzo di Gesù Cristo; a lui sia la gloria nei secoli dei secoli. Amen.

Uno soltanto è legislatore e giudice, colui che può salvare e perdere; ma tu chi sei, che giudichi il tuo prossimo?

A colui che può preservarvi da ogni caduta e farvi comparire irreprensibili e con gioia davanti alla sua gloria,

Il SIGNORE passò davanti a lui, e gridò: «Il SIGNORE! il SIGNORE! il Dio misericordioso e pietoso, lento all' ira, ricco in bontà e fedeltà,

Questo è parso ancora poca cosa ai tuoi occhi, Signore, DIO; tu hai parlato anche della casa del tuo servo per un lontano avvenire. Questa è l' istruzione per l' uomo, Signore, DIO!

Oltre a questo io ti do quello che non mi hai domandato: ricchezze e gloria; tanto che non vi sarà durante tutta la tua vita nessun re che possa esserti paragonato.

si saziano dell' abbondanza della tua casa, e tu li disseti al torrente delle tue delizie.

Poiché in te è la fonte della vita e per la tua luce noi vediamo la luce.

Sono venuto nel mio giardino, o mia sorella, o sposa mia; ho colto la mia mirra e i miei aromi; ho mangiato il mio favo di miele; ho bevuto il mio vino e il mio latte. Amici, mangiate, bevete, inebriatevi d' amore!

si coprirà di fiori, festeggerà con gioia e canti d' esultanza; le sarà data la gloria del Libano, la magnificenza del Carmelo e di Saron. Essi vedranno la gloria del SIGNORE, la magnificenza del nostro Dio.

Lasci l' empio la sua via e l' uomo iniquo i suoi pensieri; si converta egli al SIGNORE che avrà pietà di lui, al nostro Dio che non si stanca di perdonare.

Il ladro non viene se non per rubare, ammazzare e distruggere; io son venuto perché abbiano la vita e l' abbiano in abbondanza.

Ma com' è scritto: «Le cose che occhio non vide, e che orecchio non udì, e che mai salirono nel cuore dell' uomo, sono quelle che Dio ha preparate per coloro che lo amano».

e la grazia del Signore nostro è sovrabbondata con la fede e con l' amore che è in Cristo Gesù.

In questo modo infatti vi sarà ampiamente concesso l' ingresso nel regno eterno del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo.

di cui io sono diventato servitore secondo il dono della grazia di Dio a me concessa in virtù della sua potenza.

e qual è verso di noi, che crediamo, l' immensità della sua potenza.

A questo fine mi affatico, combattendo con la sua forza, che agisce in me con potenza.