1 Corinzi 8:10
Perché se qualcuno vede te, che hai conoscenza, seduto a tavola in un tempio dedicato agli idoli, la sua coscienza, se egli è debole, non sarà tentata di mangiar carni sacrificate agli idoli?
1 Corinzi 10:24
Nessuno cerchi il proprio vantaggio, ma ciascuno cerchi quello degli altri.
1 Corinzi 10:29
alla coscienza, dico, non tua, ma di quell' altro; infatti, perché sarebbe giudicata la mia libertà dalla coscienza altrui?
Matteo 18:6
Ma chi avrà scandalizzato uno di questi piccoli che credono in me, meglio per lui sarebbe che gli fosse appesa al collo una macina da mulino e fosse gettato in fondo al mare.
Matteo 18:7
Guai al mondo a causa degli scandali! perché è necessario che avvengano degli scandali; ma guai all' uomo per cui lo scandalo avviene!
Matteo 18:10
«Guardatevi dal disprezzare uno di questi piccoli; perché vi dico che gli angeli loro, nei cieli, vedono continuamente la faccia del Padre mio che è nei cieli.
Luca 17:1
Gesù disse ai suoi discepoli: «È impossibile che non avvengano scandali, ma guai a colui per colpa del quale avvengono!
Luca 17:2
Sarebbe meglio per lui che una macina da mulino gli fosse messa al collo e fosse gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno solo di questi piccoli.
Romani 14:20
Non distruggere, per un cibo, l' opera di Dio. Certo, tutte le cose sono pure; ma è male quando uno mangia dando occasione di peccato.
Romani 14:21
È bene non mangiar carne, né bere vino, né far nulla che possa essere occasione di caduta al fratello.
Galati 5:13
Perché, fratelli, voi siete stati chiamati a libertà; soltanto non fate della libertà un' occasione per vivere secondo la carne, ma per mezzo dell' amore servite gli uni agli altri;
1 Pietro 2:16
Fate questo come uomini liberi, che non si servono della libertà come di un velo per coprire la malizia, ma come servi di Dio.
2 Pietro 2:19
promettono loro la libertà, mentre essi stessi sono schiavi della corruzione, perché uno è schiavo di ciò che lo ha vinto.
1 Corinzi 10:32
Non date motivo di scandalo né ai Giudei, né ai Greci, né alla chiesa di Dio;
Levitico 19:14
Non maledirai il sordo, e non metterai inciampo davanti al cieco, ma temerai il tuo Dio. Io sono il SIGNORE.
Isaia 57:14
Si dirà: «Aggiustate, aggiustate, preparate la via, togliete gli ostacoli dalla via del mio popolo!»
Ezechiele 14:3
«Figlio d' uomo, questi uomini hanno innalzato idoli nel loro cuore e si sono messi davanti all' intoppo che li fa cadere nella loro iniquità; come potrei io essere consultato da costoro?
Ezechiele 44:12
Siccome hanno servito il popolo davanti ai suoi idoli e sono stati per la casa d' Israele un' occasione di caduta nell' iniquità, io alzo la mia mano contro di loro, dice DIO, il Signore, giurando che essi porteranno la pena della loro iniquità.
Romani 14:13-15
13
Smettiamo dunque di giudicarci gli uni gli altri; decidetevi piuttosto a non porre inciampo sulla via del fratello, né a essere per lui un' occasione di caduta.
14
Io so e sono persuaso nel Signore Gesù che nulla è impuro in sé stesso; però se uno pensa che una cosa è impura, per lui è impura.
15
Ora, se a motivo di un cibo tuo fratello è turbato, tu non cammini più secondo amore. Non perdere, con il tuo cibo, colui per il quale Cristo è morto!
Romani 14:20-15
Galati 5:13
Perché, fratelli, voi siete stati chiamati a libertà; soltanto non fate della libertà un' occasione per vivere secondo la carne, ma per mezzo dell' amore servite gli uni agli altri;
Apocalisse 2:14
Ma ho qualcosa contro di te: hai alcuni che professano la dottrina di Balaam, il quale insegnava a Balac il modo di far cadere i figli d' Israele, inducendoli a mangiare carni sacrificate agli idoli e a fornicare.
1 Corinzi 8:12
Ora, peccando in tal modo contro i fratelli, ferendo la loro coscienza che è debole, voi peccate contro Cristo.
1 Corinzi 9:22
Con i deboli mi sono fatto debole, per guadagnare i deboli; mi sono fatto ogni cosa a tutti, per salvarne ad ogni modo alcuni.
Isaia 35:3
Fortificate le mani infiacchite, rafforzate le ginocchia vacillanti!
Romani 14:1
Accogliete colui che è debole nella fede, ma non per sentenziare sui suoi scrupoli.
Romani 14:2
Uno crede di poter mangiare di tutto, mentre l' altro che è debole, mangia legumi.
Romani 15:1
Or noi, che siamo forti, dobbiamo sopportare le debolezze dei deboli e non compiacere a noi stessi.
2 Corinzi 11:21
Lo dico a nostra vergogna, come se noi fossimo stati deboli; eppure, qualunque cosa uno osi pretendere (parlo da pazzo), oso pretenderla anch' io.