1 Corinzi 4:1
Così, ognuno ci consideri servitori di Cristo e amministratori dei misteri di Dio.
1 Corinzi 4:2
Del resto, quel che si richiede agli amministratori è che ciascuno sia trovato fedele.
1 Corinzi 11:2
Ora vi lodo perché vi ricordate di me in ogni cosa, e conservate le mie istruzioni come ve le ho trasmesse.
1 Corinzi 11:23
Poiché ho ricevuto dal Signore quello che vi ho anche trasmesso; cioè, che il Signore Gesù, nella notte in cui fu tradito, prese del pane,
Ezechiele 3:17
«Figlio d' uomo, io ti ho stabilito come sentinella per la casa d' Israele; quando tu udrai dalla mia bocca una parola, tu li avvertirai da parte mia.
Matteo 20:18
«Ecco, noi saliamo a Gerusalemme e il Figlio dell' uomo sarà dato nelle mani dei capi dei sacerdoti e degli scribi; essi lo condanneranno a morte
Matteo 20:19
e lo consegneranno ai pagani perché sia schernito, flagellato e crocifisso; e il terzo giorno risusciterà».
Marco 16:15
E disse loro: «Andate per tutto il mondo, predicate il vangelo a ogni creatura.
Marco 16:16
Chi avrà creduto e sarà stato battezzato sarà salvato; ma chi non avrà creduto sarà condannato.
Luca 24:46
«Così è scritto, che il Cristo avrebbe sofferto e sarebbe risorto dai morti il terzo giorno,
Luca 24:47
e che nel suo nome si sarebbe predicato il ravvedimento per il perdono dei peccati a tutte le genti, cominciando da Gerusalemme.
Galati 1:12
perché io stesso non l' ho ricevuto né l' ho imparato da un uomo, ma l' ho ricevuto per rivelazione di Gesù Cristo.
Matteo 26:28
perché questo è il mio sangue, il sangue del patto, il quale è sparso per molti per il perdono dei peccati.
Romani 3:25
Dio lo ha prestabilito come sacrificio propiziatorio mediante la fede nel suo sangue, per dimostrare la sua giustizia, avendo usato tolleranza verso i peccati commessi in passato,
Romani 4:25
il quale è stato dato a causa delle nostre offese ed è stato risuscitato per la nostra giustificazione.
2 Corinzi 5:21
Colui che non ha conosciuto peccato, egli lo ha fatto diventare peccato per noi, affinché noi diventassimo giustizia di Dio in lui.
Galati 1:4
che ha dato sé stesso per i nostri peccati, per sottrarci al presente secolo malvagio, secondo la volontà del nostro Dio e Padre,
Galati 3:13
Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della legge, essendo divenuto maledizione per noi (poiché sta scrit to: «Maledetto chiunque è appeso al legno»),
Efesini 1:7
In lui abbiamo la redenzione mediante il suo sangue, il perdono dei peccati secondo le ricchezze della sua grazia,
Efesini 5:2
e camminate nell' amore come anche Cristo vi ha amati e ha dato sé stesso per noi in offerta e sacrificio a Dio quale profumo di odore soave.
Ebrei 10:11
Mentre ogni sacerdote sta in piedi ogni giorno a svolgere il suo servizio e offrire ripetutamente gli stessi sacrifici che non possono mai togliere i peccati,
Ebrei 10:12
Gesù, dopo aver offerto un unico sacrificio per i peccati, e per sempre, si è seduto alla destra di Dio,
1 Pietro 2:24
egli ha portato i nostri peccati nel suo corpo, sul legno della croce, affinché, morti al peccato, vivessimo per la giustizia, e mediante le sue lividure siete stati sanati.
1 Pietro 3:18
Anche Cristo ha sofferto una volta per i peccati, lui giusto per gli ingiusti, per condurci a Dio. Fu messo a morte quanto alla carne, ma reso vivente quanto allo spirito.
1 Giovanni 2:2
Egli è il sacrificio propiziatorio per i nostri peccati, e non soltanto per i nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo.
Apocalisse 1:5
e da Gesù Cristo, il testimone fedele, il primogenito dei morti e il principe dei re della terra. A lui che ci ama, e ci ha liberati dai nostri peccati con il suo sangue,
Genesi 3:15
Io porrò inimicizia fra te e la donna, e fra la tua progenie e la progenie di lei; questa progenie ti schiaccerà il capo e tu le ferirai il calcagno».
Salmi 22:1-31
1
Al direttore del coro. Su «Cerva dell' aurora». Salmo di Davide. Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? Te ne stai lontano, senza soccorrermi, senza dare ascolto alle parole del mio gemito!
2
Dio mio, io grido di giorno, ma tu non rispondi, e anche di notte, senza interruzione.
3
Eppure tu sei il Santo, siedi circondato dalle lodi d' Israele.
4
I nostri padri confidarono in te; confidarono e tu li liberasti.
5
Gridarono a te, e furon salvati; confidarono in te, e non furono delusi.
6
Ma io sono un verme e non un uomo, l' infamia degli uomini, e il disprezzato dal popolo.
7
Chiunque mi vede si fa beffe di me; allunga il labbro, scuote il capo, dicendo:
8
«Egli si affida al SIGNORE; lo liberi dunque; lo salvi, poiché lo gradisce!»
9
Sì, tu m' hai tratto dal seno materno; m' hai fatto riposar fiducioso sulle mammelle di mia madre.
10
A te fui affidato fin dalla mia nascita, tu sei il mio Dio fin dal seno di mia madre.
11
Non allontanarti da me, perché l' angoscia è vicina, e non c' è alcuno che m' aiuti.
12
Grossi tori mi hanno circondato; potenti tori di Basan m' hanno attorniato;
13
aprono la loro gola contro di me, come un leone rapace e ruggente.
14
Io sono come acqua che si sparge, e tutte le mie ossa sono slogate; il mio cuore è come la cera, si scioglie in mezzo alle mie viscere.
15
Il mio vigore s' inaridisce come terra cotta, e la lingua mi si attacca al palato; tu m' hai posto nella polvere della morte.
16
Poiché cani mi hanno circondato; una folla di malfattori m' ha attorniato; m' hanno forato le mani e i piedi.
17
Posso contare tutte le mie ossa. Essi mi guardano e mi osservano:
18
spartiscono fra loro le mie vesti e tirano a sorte la mia tunica.
19
Ma tu, SIGNORE, non allontanarti, tu che sei la mia forza, affrèttati a soccorrermi.
20
Libera la mia vita dalla spada, e salva l' unica vita mia dall' assalto del cane;
21
salvami dalla gola del leone. Tu mi risponderai liberandomi dalle corna dei bufali.
22
Io annunzierò il tuo nome ai miei fratelli, ti loderò in mezzo all' assemblea.
23
O voi che temete il SIGNORE, lodatelo! Voi tutti, discendenti di Giacobbe, glorificatelo, temetelo voi tutti, stirpe d' Israele!
24
Poiché non ha disprezzato né sdegnato l' afflizione del sofferente, non gli ha nascosto il suo volto; ma quando quello ha gridato a lui, egli l' ha esaudito.
25
Tu sei l' argomento della mia lode nella grande assemblea; io adempirò i miei voti in presenza di quelli che ti temono.
26
Gli umili mangeranno e saranno saziati; quelli che cercano il SIGNORE lo loderanno; il loro cuore vivrà in eterno.
27
Tutte le estremità della terra si ricorderanno del SIGNORE e si convertiranno a lui; tutte le famiglie delle nazioni adoreranno in tua presenza.
28
Poiché al SIGNORE appartiene il regno, egli domina sulle nazioni.
29
Tutti i potenti della terra mangeranno e adoreranno; tutti quelli che scendon nella polvere e non possono mantenersi in vita s' inchineranno davanti a lui.
30
La discendenza lo servirà; si parlerà del Signore alla generazione futura.
31
Essi verranno e proclameranno la sua giustizia, e al popolo che nascerà diranno com' egli ha agito.
Salmi 69:1-36
1
Al direttore del coro. Sopra «i gigli». Di Davide. Salvami, o Dio, perché le acque mi sono penetrate fino all' anima.
2
Sprofondo in un pantano senza trovar sostegno; sono scivolato in acque profonde, e la corrente mi travolge.
3
Sono stanco di gridare, la mia gola è riarsa; i miei occhi si spengono nell' attesa del mio Dio.
4
Più numerosi dei capelli del mio capo son quelli che mi odiano senza ragione; sono potenti quelli che vogliono distruggermi e che a torto mi sono nemici; ho dovuto consegnare ciò che non avevo rubato.
5
O Dio, tu conosci la mia stoltezza, e le mie colpe non ti sono nascoste.
6
Non siano confusi, per causa mia, quelli che sperano in te, o Dio, SIGNORE degli eserciti! Non siano coperti di vergogna per causa mia, quelli che ti cercano, o Dio d' Israele!
7
Per amor tuo io sopporto gli insulti, la vergogna mi copre la faccia.
8
Sono un estraneo per i miei fratelli, un forestiero per i figli di mia madre.
9
Poiché mi divora lo zelo per la tua casa, gli insulti di chi ti oltraggia son caduti su di me.
10
Ho pianto, ho afflitto l' anima mia con il digiuno, ma ciò mi ha causato disonore.
11
Ho indossato come vestito il cilicio, ma essi ridono di me.
12
Le persone sedute alla porta sparlano di me, son divenuto lo zimbello degli ubriaconi.
13
Ma io rivolgo a te la mia preghiera, o SIGNORE, nel momento favorevole! Per la tua grande misericordia, rispondimi, o Dio, assicurandomi la tua salvezza.
14
Salvami dal pantano, perché io non affondi! Liberami da chi mi odia e dalle acque profonde.
15
Non mi sommerga la corrente delle acque, non m' inghiottisca il vortice, non chiuda il pozzo la sua bocca su di me!
16
Rispondimi, SIGNORE, perché la tua grazia è benefica; vòlgiti a me nella tua grande misericordia.
17
Non nascondere il tuo volto al tuo servo, perché sono in pericolo; affrèttati a rispondermi.
18
Avvicìnati all' anima mia, e riscattala; liberami a causa dei miei nemici.
19
Tu conosci la mia vergogna, il mio disonore e la mia infamia; davanti a te son tutti i miei nemici.
20
L' oltraggio m' ha spezzato il cuore e son tutto dolente; ho aspettato chi mi confortasse, ma invano; ho atteso dei consolatori, ma non ne ho trovati.
21
Hanno messo fiele nel mio cibo, e mi hanno dato da bere aceto per dissetarmi.
22
La loro tavola imbandita sia per essi come una trappola, un tranello quando si credono al sicuro!
23
Gli occhi loro si offuschino e più non vedano; indebolisci per sempre i loro fianchi.
24
Riversa su di loro il tuo furore, li raggiunga l' ardore della tua ira.
25
Sia desolata la loro dimora, nessuno abiti le loro tende,
26
poiché perseguitano colui che hai percosso, e godono a raccontarsi i dolori di chi hai ferito.
27
Aggiungi questo peccato ai loro peccati e non abbian parte alcuna nella tua giustizia.
28
Siano cancellati dal libro della vita e non siano iscritti fra i giusti.
29
Io sono misero e afflitto; il tuo soccorso, o Dio, mi porti in salvo.
30
Celebrerò il nome di Dio con un canto, lo esalterò con le mie lodi,
31
che il SIGNORE gradirà più dei buoi, più dei tori con corna e unghie.
32
Gli umili lo vedranno e gioiranno; o voi che cercate Dio, fatevi animo,
33
poiché il SIGNORE ascolta i bisognosi, e non disprezza i suoi prigionieri.
34
Lo lodino i cieli e la terra, i mari e tutto ciò che si muove in essi!
35
Poiché Dio salverà Sion, e ricostruirà le città di Giuda; il suo popolo abiterà in Sion e la possederà.
36
Anche la discendenza dei suoi servi l' avrà in eredità, e quanti amano il suo nome vi abiteranno.
Isaia 53:1-12
1
Chi ha creduto a quello che abbiamo annunziato? A chi è stato rivelato il braccio del SIGNORE?
2
Egli è cresciuto davanti a lui come una pianticella, come una radice che esce da un arido suolo; non aveva forma né bellezza da attirare i nostri sguardi, né aspetto tale da piacerci.
3
Disprezzato e abbandonato dagli uomini, uomo di dolore, familiare con la sofferenza, pari a colui davanti al quale ciascuno si nasconde la faccia, era spregiato, e noi non ne facemmo stima alcuna.
4
Tuttavia erano le nostre malattie che egli portava, erano i nostri dolori quelli di cui si era caricato; ma noi lo ritenevamo colpito, percosso da Dio e umiliato!
5
Egli è stato trafitto a causa delle nostre trasgressioni, stroncato a causa delle nostre iniquità; il castigo, per cui abbiamo pace, è caduto su di lui e grazie alle sue ferite noi siamo stati guariti.
6
Noi tutti eravamo smarriti come pecore, ognuno di noi seguiva la propria via; ma il SIGNORE ha fatto ricadere su di lui l' iniquità di noi tutti.
7
Maltrattato, si lasciò umiliare e non aprì la bocca. Come l' agnello condotto al mattatoio, come la pecora muta davanti a chi la tosa, egli non aprì la bocca.
8
Dopo l' arresto e la condanna fu tolto di mezzo; e tra quelli della sua generazione chi rifletté che egli era strappato dalla terra dei viventi e colpito a causa dei peccati del mio popolo?
9
Gli avevano assegnato la sepoltura fra gli empi, ma nella sua morte, egli è stato con il ricco, perché non aveva commesso violenze né c' era stato inganno nella sua bocca.
10
Ma piacque al SIGNORE di stroncarlo con i patimenti. Dopo aver dato la sua vita in sacrificio per il peccato, egli vedrà una discendenza, prolungherà i suoi giorni, e l' opera del SIGNORE prospererà nelle sue mani.
11
Egli vedrà il frutto del suo tormento interiore, e ne sarà saziato; per la sua conoscenza, il mio servo, il giusto, renderà giusti i molti, si caricherà egli stesso delle loro iniquità.
12
Perciò io gli darò la sua parte fra i grandi, egli dividerà il bottino con i potenti, perché ha dato sé stesso alla morte ed è stato contato fra i malfattori; perché egli ha portato i peccati di molti e ha interceduto per i colpevoli.
Daniele 9:24-26
24
Settanta settimane sono state fissate riguardo al tuo popolo e alla tua santa città, per far cessare la perversità, per mettere fine al peccato, per espiare l' iniquità e stabilire una giustizia eterna, per sigillare visione e profezia e per ungere il luogo santissimo.
25
Sappi dunque e comprendi bene: dal momento in cui è uscito l' ordine di restaurare e ricostruire Gerusalemme fino all' apparire di un unto, di un capo, ci saranno sette settimane; e in sessantadue settimane essa sarà restaurata e ricostruita, piazza e mura, ma in tempi angosciosi.
26
Dopo le sessantadue settimane un unto sarà soppresso, nessuno sarà per lui. Il popolo d' un capo che verrà, distruggerà la città e il santuario; la sua fine verrà come un' inondazione ed è decretato che vi saranno devastazioni sino alla fine della guerra.
Zaccaria 13:7
«Insorgi, o spada, contro il mio pastore, contro l' uomo che mi è compagno!» dice il SIGNORE degli eserciti. «Colpisci il pastore e siano disperse le pecore! Io volgerò la mia mano sui piccoli.
Luca 24:26
Non doveva il Cristo soffrire tutto ciò ed entrare nella sua gloria?»
Luca 24:27
E, cominciando da Mosè e da tutti i profeti, spiegò loro in tutte le Scritture le cose che lo riguardavano.
Luca 24:46
«Così è scritto, che il Cristo avrebbe sofferto e sarebbe risorto dai morti il terzo giorno,
Atti degli apostoli 3:18
Ma ciò che Dio aveva preannunziato per bocca di tutti i profeti, cioè, che il suo Cristo avrebbe sofferto, egli lo ha adempiuto in questa maniera.
Atti degli apostoli 26:22
Ma per l' aiuto che vien da Dio, sono durato fino a questo giorno, rendendo testimonianza a piccoli e a grandi, senza dir nulla al di fuori di quello che i profeti e Mosè hanno detto che doveva avvenire, cioè:
Atti degli apostoli 26:23
che il Cristo avrebbe sofferto, e che egli, il primo a risuscitare dai morti, avrebbe annunziato la luce al popolo e alle nazioni».
1 Pietro 1:11
Essi cercavano di sapere l' epoca e le circostanze cui faceva riferimento lo Spirito di Cristo che era in loro, quando anticipatamente testimoniava delle sofferenze di Cristo e delle glorie che dovevano seguirle.
1 Pietro 2:24
egli ha portato i nostri peccati nel suo corpo, sul legno della croce, affinché, morti al peccato, vivessimo per la giustizia, e mediante le sue lividure siete stati sanati.