«Va' , e di' a Ezechia: "Così parla il SIGNORE Dio di Davide, tuo padre: Ho udito la tua preghiera, ho visto le tue lacrime; ecco, io aggiungerò ai tuoi giorni quindici anni;
Quando hai cominciato a pregare, c' è stata una risposta e io sono venuto a comunicartela, perché tu sei molto amato. Fa' dunque attenzione al messaggio e comprendi la visione.
Egli mi disse: «Non temere, Daniele, poiché dal primo giorno che ti mettesti in cuore di capire e d' umiliarti davanti al tuo Dio, le tue parole sono state udite e io sono venuto a motivo delle tue parole.
Ma l' angelo gli disse: «Non temere, Zaccaria, perché la tua preghiera è stata esaudita; tua moglie Elisabetta ti partorirà un figlio, e gli porrai nome Giovanni.
Egli, guardandolo fisso e preso da spavento, rispose: «Che c' è, Signore?» E l' angelo gli disse: «Le tue preghiere e le tue elemosine sono salite, come una ricordanza, davanti a Dio.
La porterà ai sacerdoti figli d' Aaronne; il sacerdote prenderà una manciata piena del fior di farina spruzzato d' olio, con tutto l' incenso, e farà bruciare ogni cosa sull' altare, come ricordo. Questo è un sacrificio di profumo soave, consumato dal fuoco per il SIGNORE.
Il sacerdote preleverà dall' oblazione la parte che dev' essere offerta come ricordo e la farà fumare sull' altare. È un sacrificio di profumo soave, consumato dal fuoco per il SIGNORE.
Porterà la farina al sacerdote; il sacerdote ne prenderà una manciata piena come ricordo e la farà fumare sull' altare sopra i sacrifici consumati dal fuoco per il SIGNORE. È un sacrificio espiatorio.
Ora ho ricevuto ogni cosa e sono nell' abbondanza. Sono ricolmo di beni, avendo ricevuto da Epafròdito quello che mi avete mandato e che è un profumo di odore soave, un sacrificio accetto e gradito a Dio.
Dio infatti non è ingiusto da dimenticare l' opera vostra e l' amore che avete dimostrato per il suo nome con i servizi che avete resi e che rendete tuttora ai santi.
Quand' ebbe preso il libro, le quattro creature viventi e i ventiquattro anziani si prostrarono davanti all' Agnello, ciascuno con una cetra e delle coppe d' oro piene di profumi, che sono le preghiere dei santi.
E venne un altro angelo con un incensiere d' oro; si fermò presso l' altare e gli furono dati molti profumi affinché li offrisse con le preghiere di tutti i santi sull' altare d' oro posto davanti al trono.