Filippo trovò Natanaele e gli disse: «Abbiamo trovato colui del quale hanno scritto Mosè nella legge e i profeti: Gesù da Nazaret, figlio di Giuseppe».

Gesù vide Natanaele che gli veniva incontro e disse di lui: «Ecco un vero Israelita in cui non c' è frode».

Natanaele gli rispose: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d' Israele».

poiché le parole che tu mi hai date le ho date a loro; ed essi le hanno ricevute e hanno veramente conosciuto che io sono proceduto da te, e hanno creduto che tu mi hai mandato.

Or questi erano di sentimenti più nobili di quelli di Tessalonica, perché ricevettero la Parola con ogni premura, esaminando ogni giorno le Scritture per vedere se le cose stavano così.

Molti di loro, dunque, credettero, e così pure un gran numero di nobildonne greche e di uomini.

«Venite a vedere un uomo che mi ha detto tutto quello che ho fatto; non potrebbe essere lui il Cristo?»

Il giorno seguente, Giovanni vide Gesù che veniva verso di lui e disse: «Ecco l' Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo!

«E, come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che il Figlio dell' uomo sia innalzato,

Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.

Chi crede in lui non è giudicato; chi non crede è già giudicato, perché non ha creduto nel nome dell' unigenito Figlio di Dio.

Simon Pietro gli rispose: «Signore, da chi andremmo noi? Tu hai parole di vita eterna;

e noi abbiamo creduto e abbiamo conosciuto che tu sei il Santo di Dio».

Gesù dunque, arrivato, trovò che Lazzaro era già da quattro giorni nel sepolcro.

Volgetevi a me e siate salvati, voi tutte le estremità della terra! Poiché io sono Dio, e non ce n' è alcun altro.

Il SIGNORE ha rivelato il suo braccio santo agli occhi di tutte le nazioni; tutte le estremità della terra vedranno la salvezza del nostro Dio.

L' angelo disse loro: «Non temete, perché io vi porto la buona notizia di una grande gioia che tutto il popolo avrà:

"Oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è il Cristo, il Signore.

per essere luce da illuminare le genti e gloria del tuo popolo Israele».

In nessun altro è la salvezza; perché non vi è sotto il cielo nessun altro nome che sia stato dato agli uomini, per mezzo del quale noi dobbiamo essere salvati».

Difatti la Scrittura dice: «Chiunque crede in lui, non sarà deluso».

Infatti chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato.

Infatti Dio era in Cristo nel riconciliare con sé il mondo, non imputando agli uomini le loro colpe, e ha messo in noi la parola della riconciliazione.

E noi abbiamo veduto e testimoniamo che il Padre ha mandato il Figlio per essere il Salvatore del mondo.