Egli venne come testimone per render testimonianza alla luce, affinché tutti credessero per mezzo di lui.

ma chi mette in pratica la verità viene alla luce, affinché le sue opere siano manifestate, perché sono fatte in Dio».

«Sorgi, risplendi, poiché la tua luce è giunta, e la gloria del SIGNORE è spuntata sopra di te!

Così infatti ci ha ordinato il Signore, dicendo: "Io ti ho posto come luce dei popoli, perché tu porti la salvezza fino all' estremità della terra".

Gli stranieri, udendo queste cose, si rallegravano e glorificavano la Parola di Dio; e tutti quelli che erano ordinati a vita eterna, credettero.

E il padrone lodò il fattore disonesto perché aveva agito con avvedutezza; poiché i figli di questo mondo, nelle relazioni con quelli della loro generazione, sono più avveduti dei figli della luce.

perché in passato eravate tenebre, ma ora siete luce nel Signore. Comportatevi come figli di luce

perché voi tutti siete figli di luce e figli del giorno; noi non siamo della notte né delle tenebre.

Ma noi, che siamo del giorno, siamo sobri, avendo rivestito la corazza della fede e dell' amore e preso per elmo la speranza della salvezza.

Chi dice di essere nella luce e odia suo fratello, è ancora nelle tenebre.

Ma chi odia suo fratello è nelle tenebre, cammina nelle tenebre e non sa dove va, perché le tenebre hanno accecato i suoi occhi.

Allora essi presero delle pietre per tirargliele; ma Gesù si nascose e uscì dal tempio.

Essi cercavano nuovamente di arrestarlo; ma egli sfuggì loro dalle mani.

Gesù se ne andò di nuovo oltre il Giordano, dove Giovanni da principio battezzava, e là si trattenne.

Gesù quindi non andava più apertamente tra i Giudei, ma si ritirò nella regione vicina al deserto, in una città chiamata Efraim; e là si trattenne con i suoi discepoli.

E, lasciatili, se ne andò fuori della città, a Betania, dove passò la notte.