Atti degli apostoli 22:25
Quando lo ebbero disteso e legato con le cinghie, Paolo disse al centurione che era presente: «Vi è lecito flagellare un cittadino romano, che non è stato ancora condannato?»
Atti degli apostoli 22:26
Il centurione, udito questo, andò a riferirlo al tribuno, dicendo: «Che stai per fare? Quest' uomo è romano!»
Atti degli apostoli 23:17
Paolo, chiamato a sé uno dei centurioni, disse: «Conduci questo giovane dal tribuno, perché ha qualcosa da riferirgli».
Atti degli apostoli 23:23
Poi, chiamati due centurioni, disse loro: «Tenete pronti fin dalla terza ora della notte duecento soldati, settanta cavalieri e duecento lancieri, per andare fino a Cesarea;
Atti degli apostoli 23:26
«Claudio Lisia, all' eccellentissimo governatore Felice, salute.
Atti degli apostoli 24:23
E ordinò al centurione che Paolo fosse custodito, permettendogli però una certa libertà, e senza vietare ad alcuno dei suoi di rendergli dei servizi.
Atti degli apostoli 25:26
Siccome non ho nulla di certo da scrivere all' imperatore, l' ho condotto qui davanti a voi, e principalmente davanti a te, o re Agrippa, affinché, dopo questo esame, io abbia qualcosa da scrivere.
Atti degli apostoli 10:7
Appena l' angelo che gli parlava se ne fu andato, Cornelio chiamò due dei suoi domestici, e un pio soldato fra i suoi attendenti
Atti degli apostoli 10:8
e, dopo aver raccontato loro ogni cosa, li mandò a Ioppe.
Colossesi 3:22
Servi, ubbidite in ogni cosa ai vostri padroni secondo la carne; non servendoli soltanto quando vi vedono, come per piacere agli uomini, ma con semplicità di cuore, temendo il Signore.
1 Timoteo 6:1
Tutti quelli che sono sotto il giogo della schiavitù, stimino i loro padroni degni di ogni onore, perché il nome di Dio e la dottrina non vengano bestemmiati.
1 Timoteo 6:2
Quelli che hanno padroni credenti, non li disprezzino perché sono fratelli, ma li servano con maggiore impegno, perché quelli che beneficiano del loro servizio sono fedeli e amati. Insegna queste cose e raccomandale.