Luca 5:14
Poi Gesù gli comandò di non dirlo a nessuno. «Ma va' », gli disse, «mòstrati al sacerdote e offri per la tua purificazione ciò che Mosè ha prescritto; e ciò serva loro di testimonianza».
Levitico 13:1
Il SIGNORE parlò ancora a Mosè e ad Aaronne, e disse:
Levitico 13:2-46
2
«Quando qualcuno avrà sulla pelle del suo corpo un tumore o una pustola o una macchia lucida e vi siano sintomi di piaghe di lebbra, quel tale sarà condotto dal sacerdote Aaronne o da uno dei suoi figli che sono sacerdoti.
3
Il sacerdote esaminerà la piaga sulla pelle del corpo; se i peli della piaga sono diventati bianchi e la piaga appare più profonda della pelle del corpo, essa è piaga di lebbra; il sacerdote che l' avrà esaminata, dichiarerà quell' uomo impuro.
4
Ma se la macchia lucida sulla pelle è bianca e non appare essere più profonda della pelle, e i suoi peli non sono diventati bianchi, il sacerdote isolerà per sette giorni colui che ha la piaga.
5
Il settimo giorno, il sacerdote lo esaminerà; se gli sembrerà che la piaga si sia fermata e non si sia allargata sulla pelle, lo isolerà per altri sette giorni.
6
Il settimo giorno, il sacerdote lo esaminerà di nuovo; se vedrà che ormai la piaga non è lucida e non si è allargata sulla pelle, dichiarerà quell' uomo puro: si tratta di pustola. Quel tale laverà le sue vesti e sarà puro.
7
Ma se la pustola si è allargata sulla pelle dopo che egli si è mostrato al sacerdote per essere dichiarato puro, si farà esaminare una seconda volta dal sacerdote;
8
il sacerdote lo esaminerà e se vedrà che la pustola si è allargata sulla pelle, lo dichiarerà impuro; si tratta di lebbra.
9
Quando qualcuno avrà addosso una piaga di lebbra, sarà condotto dal sacerdote.
10
Il sacerdote lo esaminerà e se vedrà che sulla pelle c' è un tumore bianco, che ha fatto imbiancare i peli e che vi è nel tumore della carne viva,
11
si tratta di lebbra invecchiata nella pelle del corpo di quell' uomo, e il sacerdote lo dichiarerà impuro; non lo isolerà perché è impuro.
12
Se la lebbra produce delle eruzioni sulla pelle in modo da coprire tutta la pelle dell' uomo che ha la piaga, dal capo ai piedi, dovunque il sacerdote guardi,
13
il sacerdote lo esaminerà; e quando avrà visto che la lebbra copre tutto il corpo, dichiarerà puro colui che ha la piaga. Egli è diventato tutto quanto bianco, quindi è puro.
14
Ma dal momento che apparirà in lui della carne viva, sarà dichiarato impuro.
15
Quando il sacerdote avrà visto la carne viva, dichiarerà quell' uomo impuro; la carne viva è impura: si tratta di lebbra.
16
Ma se la carne viva ridiventa bianca, egli andrà dal sacerdote e il sacerdote lo esaminerà;
17
se vedrà che la piaga è ridiventata bianca, il sacerdote dichiarerà puro colui che ha la piaga: è puro.
18
Quando qualcuno avrà avuto sulla pelle un' ulcera che sia guarita
19
e, poi, sul luogo dell' ulcera dovesse comparire un tumore bianco o una macchia lucida, bianca, tendente al rosso, quel tale si mostrerà al sacerdote.
20
Il sacerdote l' esaminerà; se vedrà che la macchia appare più profonda della pelle e che i peli sono diventati bianchi, lo dichiarerà impuro; è piaga di lebbra che è scoppiata nell' ulcera.
21
Ma se il sacerdote, esaminandola, vede che nella macchia non ci sono peli bianchi e che non è più profonda della pelle e non è più lucida, lo isolerà per sette giorni.
22
Se la macchia si allarga sulla pelle, il sacerdote lo dichiarerà impuro: si tratta di lebbra.
23
Ma se la macchia è rimasta allo stesso punto e non si è allargata, è la cicatrice dell' ulcera, e il sacerdote lo dichiarerà puro.
24
Quando qualcuno avrà sulla pelle del suo corpo una bruciatura provocata dal fuoco e su questa bruciatura apparirà una macchia lucida, bianca, tendente al rosso o soltanto bianca,
25
il sacerdote l' esaminerà; se vedrà che i peli dov' è la macchia sono diventati bianchi e la macchia appare più profonda della pelle, è lebbra scoppiata nella bruciatura. Il sacerdote dichiarerà quel tale impuro: si tratta di lebbra.
26
Ma se il sacerdote, esaminandola, vede che non ci sono peli bianchi dov' è la macchia, e che questa non è più profonda della pelle e non è più lucida, il sacerdote lo rinchiuderà per sette giorni.
27
Il settimo giorno, la riesaminerà, e se la macchia si è allargata sulla pelle, il sacerdote dichiarerà quel tale impuro: è piaga di lebbra.
28
Ma se la macchia è rimasta ferma allo stesso punto e non si è allargata sulla pelle e ormai non è lucida, è il tumore della bruciatura; il sacerdote dichiarerà quel tale puro, perché si tratta della cicatrice della bruciatura.
29
Quando un uomo o una donna avrà una piaga sul capo o sul mento,
30
il sacerdote esaminerà la piaga; se vedrà che essa appare più profonda della pelle e che ci sono dei peli giallastri e sottili, il sacerdote li dichiarerà impuri; è tigna: si tratta di lebbra del capo o del mento.
31
Ma se il sacerdote, esaminando la piaga della tigna, vedrà che non appare più profonda della pelle e che non ci sono peli neri, il sacerdote isolerà per sette giorni colui che ha la piaga della tigna.
32
Il settimo giorno il sacerdote esaminerà la piaga: se la tigna non si è allargata e non ci sono peli gialli, e se la tigna non appare più profonda della pelle,
33
quel tale si raderà, ma non raderà il luogo dov' è la tigna; poi il sacerdote isolerà per altri sette giorni colui che ha la tigna.
34
Il sacerdote, il settimo giorno, esaminerà la tigna, e se vedrà che non si è allargata sulla pelle e non appare più profonda della pelle, il sacerdote dichiarerà quel tale puro; egli si laverà le vesti e sarà puro.
35
Ma se, dopo che egli è stato dichiarato puro, la tigna si è allargata sulla pelle,
36
il sacerdote l' esaminerà; e se vedrà che la tigna si è allargata sulla pelle, il sacerdote non avrà bisogno di cercare se ci sono peli gialli: quel tale è impuro.
37
Ma se vedrà che la tigna si è fermata e che là sono cresciuti dei peli neri, la tigna è guarita: quel tale è puro e il sacerdote lo dichiarerà puro.
38
Quando un uomo o una donna avranno sulla pelle delle macchie lucide, delle macchie bianche,
39
il sacerdote le esaminerà; e se le macchie sulla pelle del loro corpo sono di un bianco pallido, si tratta di una eruzione cutanea: sono puri.
40
Colui al quale sono caduti i capelli è calvo, ma è puro.
41
Se i capelli gli sono caduti dalla parte della faccia, è calvo di fronte ma è puro.
42
Ma se sulla parte calva posteriore o anteriore del capo appare una piaga bianca tendente al rosso, è lebbra, scoppiata nella parte calva posteriore o anteriore del capo.
43
Il sacerdote lo esaminerà. Se il tumore della piaga nella parte calva posteriore o anteriore del capo è bianco tendente al rosso, simile alla lebbra della pelle del corpo,
44
quel tale è un lebbroso. È impuro e il sacerdote dovrà dichiararlo impuro; egli ha la piaga sul capo.
45
Il lebbroso, affetto da questa piaga, porterà le vesti strappate e il capo scoperto; si coprirà la barba e griderà: "Impuro! Impuro!"
46
Sarà impuro tutto il tempo che avrà la piaga; è impuro; se ne starà solo; abiterà fuori del campo.
Levitico 14:2-32
2
«Questa è la legge relativa al lebbroso per il giorno della sua purificazione. Egli sarà condotto dal sacerdote.
3
Il sacerdote uscirà dall' accampamento e lo esaminerà. Se vedrà che la piaga della lebbra è guarita nel lebbroso,
4
ordinerà che si prendano, per colui che dev' essere purificato, due uccelli vivi, puri, del legno di cedro, dello scarlatto e dell' issopo.
5
Il sacerdote ordinerà che si sgozzi uno degli uccelli sopra un vaso di terracotta contenente acqua di fonte.
6
Poi prenderà l' uccello vivo, il legno di cedro, lo scarlatto e l' issopo. Immergerà quelle cose, insieme con l' uccello vivo, nel sangue dell' uccello sgozzato sopra l' acqua di fonte.
7
Aspergerà sette volte colui che deve essere purificato dalla lebbra; lo dichiarerà puro e lascerà l' uccello vivo andare libero per i campi.
8
Colui che si purifica si laverà le vesti, si raderà completamente i peli, si laverà nell' acqua e sarà puro. Dopo potrà entrare nell' accampamento, ma resterà sette giorni fuori della sua tenda.
9
Il settimo giorno si raderà completamente i peli, il capo, la barba, le ciglia: si raderà insomma tutti i peli, si laverà le vesti e si laverà il corpo nell' acqua, e sarà puro.
10
L' ottavo giorno prenderà due agnelli senza difetto, un' agnella di un anno senza difetto, tre decimi di un efa di fior di farina, come oblazione, intrisa d' olio, e un log di olio.
11
Il sacerdote che fa la purificazione presenterà colui che si purifica e quelle cose davanti al SIGNORE, all' ingresso della tenda di convegno.
12
Il sacerdote prenderà uno degli agnelli e l' offrirà come sacrificio per la colpa, con il log d' olio, e li presenterà come offerta agitata davanti al SIGNORE.
13
Poi sgozzerà l' agnello nel luogo dove si sgozzano i sacrifici per il peccato e gli olocausti, vale a dire nel luogo sacro, poiché il sacrificio per la colpa appartiene al sacerdote, come quello per il peccato: è cosa santissima.
14
Il sacerdote prenderà del sangue del sacrificio per la colpa e lo metterà sull' estremità dell' orecchio destro di colui che si purifica, sul pollice della sua mano destra e sull' alluce del suo piede destro.
15
Poi il sacerdote prenderà dell' olio del log e lo verserà nella sua mano sinistra;
16
quindi intingerà il dito della sua destra nell' olio che avrà nella sinistra, e con il dito farà sette aspersioni di quell' olio davanti al SIGNORE.
17
Del rimanente dell' olio che avrà in mano, il sacerdote ne metterà sull' estremità dell' orecchio destro di colui che si purifica, sul pollice della sua mano destra e sull' alluce del suo piede destro, sopra il sangue del sacrificio per la colpa.
18
Il resto dell' olio che avrà in mano, il sacerdote lo metterà sul capo di colui che si purifica; così il sacerdote farà per lui l' espiazione davanti al SIGNORE.
19
Poi il sacerdote offrirà il sacrificio per il peccato e farà l' espiazione per colui che si purifica della sua impurità; quindi scannerà l' olocausto.
20
Il sacerdote offrirà l' olocausto e l' oblazione sull' altare; farà per quel tale l' espiazione, ed egli sarà puro.
21
Se quel tale è povero e non può procurarsi queste cose, prenderà un solo agnello da offrire in sacrificio per la colpa, come offerta agitata, per fare l' espiazione per lui, un solo decimo di un efa di fior di farina intrisa d' olio, come oblazione, e un log d' olio.
22
Prenderà anche due tortore o due giovani piccioni, secondo i suoi mezzi; uno sarà per il sacrificio per il peccato, e l' altro per l' olocausto.
23
L' ottavo giorno porterà, per la sua purificazione, queste cose al sacerdote, all' ingresso della tenda di convegno, davanti al SIGNORE.
24
Il sacerdote prenderà l' agnello del sacrificio per la colpa e il log d' olio e li presenterà come offerta agitata davanti al SIGNORE.
25
Poi scannerà l' agnello del sacrificio per la colpa. Il sacerdote prenderà del sangue del sacrificio per la colpa, lo metterà sull' estremità dell' orecchio destro di colui che si purifica, sul pollice della sua mano destra e sull' alluce del suo piede destro.
26
Il sacerdote verserà di quell' olio nella sua mano sinistra,
27
e con il dito della sua mano destra aspergerà l' olio, che avrà nella mano sinistra, sette volte davanti al SIGNORE.
28
Poi il sacerdote metterà dell' olio che avrà in mano sull' estremità dell' orecchio destro di colui che si purifica, sul pollice della sua mano destra e sull' alluce del suo piede destro, nel luogo dove ha messo del sangue del sacrificio per la colpa.
29
Il resto dell' olio che avrà in mano, il sacerdote lo metterà sul capo di colui che si purifica, per fare espiazione per lui davanti al SIGNORE.
30
Poi sacrificherà una delle tortore o uno dei due giovani piccioni che ha potuto procurarsi.
31
Delle vittime che ha potuto procurarsi, una l' offrirà come sacrificio per il peccato e l' altra come olocausto, insieme all' oblazione; così il sacerdote farà l' espiazione davanti al SIGNORE per colui che si purifica».
32
Questa è la legge relativa a colui che è affetto da piaga di lebbra, e non ha i mezzi per procurarsi ciò che è richiesto per la sua purificazione.
Matteo 3:15
Ma Gesù gli rispose: «Sia così ora, poiché conviene che noi adempiamo in questo modo ogni giustizia». Allora Giovanni lo lasciò fare.
Matteo 8:4
Gesù gli disse: «Guarda di non dirlo a nessuno, ma va' , mostrati al sacerdote e fa' l' offerta che Mosè ha prescritto, e ciò serva loro di testimonianza».
2 Re 5:14
Allora egli scese e si tuffò sette volte nel Giordano, secondo la parola dell' uomo di Dio; e la sua carne tornò come la carne di un bambino; egli era guarito.
Isaia 65:24
Avverrà che, prima che m' invochino, io risponderò; parleranno ancora, che già li avrò esauditi.
Matteo 8:3
Gesù, tesa la mano, lo toccò dicendo: «Lo voglio, sii purificato». E in quell' istante egli fu purificato dalla lebbra.
Giovanni 2:5
Sua madre disse ai servitori: «Fate tutto quel che vi dirà».
Giovanni 4:50-53
50
Gesù gli disse: «Va' , tuo figlio vive». Quell' uomo credette alla parola che Gesù gli aveva detta, e se ne andò.
51
E mentre già stava scendendo, i suoi servi gli andarono incontro e gli dissero: «Tuo figlio vive».
52
Allora egli domandò loro a che ora avesse cominciato a star meglio; ed essi gli risposero: «Ieri, all' ora settima, la febbre lo lasciò».
53
Così il padre riconobbe che la guarigione era avvenuta nell' ora che Gesù gli aveva detto: «Tuo figlio vive»; e credette lui con tutta la sua casa.
Giovanni 9:7
e gli disse: «Va' , làvati nella vasca di Siloe» (che significa: mandato). Egli dunque andò, si lavò, e tornò che ci vedeva.
Giovanni 11:10
ma se uno cammina di notte, inciampa, perché la luce non è in lui».