Poiché, quand' ho chiamato avete rifiutato d' ascoltare, quand' ho steso la mano nessuno vi ha badato,

anch' io riderò delle vostre sventure, mi farò beffe quando lo spavento vi piomberà addosso;

Allora mi chiameranno, ma io non risponderò; mi cercheranno con premura ma non mi troveranno.

non hanno voluto sapere i miei consigli e hanno disprezzato ogni mia riprensione,

Infatti il pervertimento degli insensati li uccide e lo sviarsi degli stolti li fa perire;

Perciò vi dico che il regno di Dio vi sarà tolto, e sarà dato a gente che ne faccia i frutti.

Quindi disse ai suoi servi: "Le nozze sono pronte, ma gli invitati non ne erano degni.

Ecco, la vostra casa sta per esservi lasciata deserta.

Infatti vi dico che da ora in avanti non mi vedrete più, finché non direte: "Benedetto colui che viene nel nome del Signore!"»

Il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo e gli uomini hanno preferito le tenebre alla luce, perché le loro opere erano malvagie.

Chi crede nel Figlio ha vita eterna, chi invece rifiuta di credere al Figlio non vedrà la vita, ma l' ira di Dio rimane su di lui».

Egli dunque disse loro di nuovo: «Io me ne vado e voi mi cercherete e morirete nel vostro peccato; dove vado io, voi non potete venire».

Perciò vi ho detto che morirete nei vostri peccati; perché se non credete che io sono, morirete nei vostri peccati».

Ma Paolo e Barnaba dissero con franchezza: «Era necessario che a voi per primi si annunziasse la Parola di Dio; ma poiché la respingete e non vi ritenete degni della vita eterna, ecco, ci rivolgiamo agli stranieri.

Badate di non rifiutarvi d' ascoltare colui che parla; perché se non scamparono quelli, quando rifiutarono d' ascoltare colui che promulgava oracoli sulla terra, molto meno scamperemo noi, se voltiamo le spalle a colui che parla dal cielo;

la cui voce scosse allora la terra e che adesso ha fatto questa promessa: «Ancora una volta farò tremare non solo la terra, ma anche il cielo».