Si è ricordato della sua bontà e della sua fedeltà verso la casa d' Israele; tutte le estremità della terra hanno visto la salvezza del nostro Dio.

In quel giorno, verso la radice d' Isai, issata come vessillo dei popoli, si volgeranno premurose le nazioni, e la sua residenza sarà gloriosa.

In quel giorno, Israele sarà terzo con l' Egitto e con l' Assiria, e tutti e tre saranno una benedizione in mezzo alla terra.

Il SIGNORE degli eserciti li benedirà, dicendo: «Benedetti siano l' Egitto, mio popolo, l' Assiria, opera delle mie mani, e Israele, mia eredità!»

In quel giorno sonerà una gran tromba; quelli che erano perduti nel paese d' Assiria e quelli che erano dispersi nel paese d' Egitto verranno e si prostreranno davanti al SIGNORE, sul monte santo, a Gerusalemme.

Ora parla il SIGNORE che mi ha formato fin dal seno materno per essere suo servo, per ricondurgli Giacobbe, per raccogliere intorno a lui Israele; io sono onorato agli occhi del SIGNORE, il mio Dio è la mia forza.

Egli dice: «È troppo poco che tu sia mio servo per rialzare le tribù di Giacobbe e per ricondurre gli scampati d' Israele; voglio fare di te la luce delle nazioni, lo strumento della mia salvezza fino alle estremità della terra».

Io metterò un segnale tra di loro, e manderò alcuni dei loro scampati alle nazioni, a Tarsis, a Pul e a Lud che tirano d' arco, a Tubal e a Iavan, alle isole lontane, che non hanno mai udito la mia fama e non hanno mai visto la mia gloria; essi proclameranno la mia gloria tra le nazioni.

Ricondurranno tutti i vostri fratelli, da tutte le nazioni, come un' offerta al SIGNORE, su cavalli, su carri, su lettighe, su muli, su dromedari, al mio monte santo, a Gerusalemme», dice il SIGNORE, «nel modo in cui i figli d' Israele portano le loro offerte in un vaso puro alla casa del SIGNORE.

In quel giorno delle sorgenti usciranno da Gerusalemme; metà delle quali volgerà verso il mare orientale e metà verso il mare occidentale, tanto d' estate quanto d' inverno.

Il SIGNORE sarà re di tutta la terra; in quel giorno il SIGNORE sarà l' unico e unico sarà il suo nome.

Ma dall' oriente all' occidente il mio nome è grande fra le nazioni; in ogni luogo si brucia incenso al mio nome e si fanno offerte pure; perché grande è il mio nome fra le nazioni», dice il SIGNORE degli eserciti.

Perciò vi dico che il regno di Dio vi sarà tolto, e sarà dato a gente che ne faccia i frutti.

Andate dunque ai crocicchi delle strade e chiamate alle nozze quanti troverete".

E quei servi, usciti per le strade, radunarono tutti quelli che trovarono, cattivi e buoni; e la sala delle nozze fu piena di commensali.

Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo,

insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell' età presente».

Ma il Signore gli disse: «Va' , perché egli è uno strumento che ho scelto per portare il mio nome davanti ai popoli, ai re, e ai figli d' Israele;

Mentre Pietro parlava così, lo Spirito Santo scese su tutti quelli che ascoltavano la Parola.

perché li udivano parlare in altre lingue e glorificare Dio.

E comandò che fossero battezzati nel nome di Gesù Cristo. Allora essi lo pregarono di rimanere alcuni giorni con loro.

Allora, udite queste cose, si calmarono e glorificarono Dio, dicendo: «Dio dunque ha concesso il ravvedimento anche agli stranieri affinché abbiano la vita».

Ma alcuni di loro, che erano Ciprioti e Cirenei, giunti ad Antiochia, si misero a parlare anche ai Greci, portando il lieto messaggio del Signore Gesù.

Così infatti ci ha ordinato il Signore, dicendo: "Io ti ho posto come luce dei popoli, perché tu porti la salvezza fino all' estremità della terra".

Gli stranieri, udendo queste cose, si rallegravano e glorificavano la Parola di Dio; e tutti quelli che erano ordinati a vita eterna, credettero.

Ma poiché essi facevano opposizione e lo insultavano, egli scosse le sue vesti e disse loro: «Il vostro sangue ricada sul vostro capo; io ne sono netto; da ora in poi andrò dai pagani».

Ma egli mi disse: "Va' perché io ti manderò lontano, tra i popoli"».

Lo ascoltarono fino a questa parola; poi alzarono la voce, dicendo: «Togli via dal mondo un uomo simile; perché non è degno di vivere».

per aprire loro gli occhi, affinché si convertano dalle tenebre alla luce e dal potere di Satana a Dio, e ricevano, per la fede in me, il perdono dei peccati e la loro parte di eredità tra i santificati".

ma, prima a quelli di Damasco, poi a Gerusalemme e per tutto il paese della Giudea e fra le nazioni, ho predicato che si ravvedano e si convertano a Dio, facendo opere degne del ravvedimento.

Sappiate dunque che questa salvezza di Dio è rivolta alle nazioni; ed esse presteranno ascolto».

Ma io dico: forse non hanno udito? Anzi, «la loro voce è andata per tutta la terra e le loro parole fino agli estremi confini del mondo».

mentre gli stranieri onorano Dio per la sua misericordia, come sta scritto: «Per questo ti celebrerò tra le nazioni e canterò le lodi al tuo nome».

E altrove: «Nazioni, lodate tutte il Signore; tutti i popoli lo celebrino».

Perciò, ricordatevi che un tempo voi, stranieri di nascita, chiamati incirconcisi da quelli che si dicono circoncisi, perché tali sono nella carne per mano d' uomo, voi, dico,

Ma ora, in Cristo Gesù, voi che allora eravate lontani siete stati avvicinati mediante il sangue di Cristo.

la legge fatta di comandamenti in forma di precetti, per creare in sé stesso, dei due, un solo uomo nuovo facendo la pace;

Con la sua venuta ha annunziato la pace a voi che eravate lontani e la pace a quelli che erano vicini;

Così dunque non siete più né stranieri né ospiti; ma siete concittadini dei santi e membri della famiglia di Dio.

sulla quale l' edificio intero, ben collegato insieme, si va innalzando per essere un tempio santo nel Signore.

se appunto perseverate nella fede, fondati e saldi e senza lasciarvi smuovere dalla speranza del vangelo che avete ascoltato, il quale è stato predicato a ogni creatura sotto il cielo e di cui io, Paolo, sono diventato servitore.

Essi lo trattennero, dicendo: «Rimani con noi, perché si fa sera e il giorno sta per finire». Ed egli entrò per rimanere con loro.

e disse: «Signori miei, vi prego, venite in casa del vostro servo, fermatevi questa notte, e lavatevi i piedi; poi domattina vi alzerete per tempo e continuerete il vostro cammino». Essi risposero: «No, passeremo la notte sulla piazza».

Ma egli fece loro tanta premura, che andarono da lui ed entrarono in casa sua. Egli preparò per loro un rinfresco, fece cuocere dei pani senza lievito ed essi mangiarono.

Il tuo popolo si offre volenteroso quando raduni il tuo esercito. Parata di santità, dal seno dell' alba la tua gioventù viene a te come rugiada.

Dopo che fu battezzata con la sua famiglia, ci pregò dicendo: «Se avete giudicato ch' io sia fedele al Signore, entrate in casa mia, e alloggiatevi». E ci costrinse ad accettare.

Parlo a voi, stranieri; in quanto sono apostolo degli stranieri faccio onore al mio ministero,

sperando in qualche maniera di provocare la gelosia di quelli del mio sangue, e di salvarne alcuni.

Poiché, pur essendo libero da tutti, mi sono fatto servo di tutti, per guadagnarne il maggior numero;

con quelli che sono senza legge, mi sono fatto come se fossi senza legge (pur non essendo senza la legge di Dio, ma essendo sotto la legge di Cristo), per guadagnare quelli che sono senza legge.

E faccio tutto per il vangelo, al fine di esserne partecipe insieme ad altri.

Consapevoli dunque del timore che si deve avere del Signore, cerchiamo di convincere gli uomini; e Dio ci conosce a fondo, e spero che nelle vostre coscienze anche voi ci conosciate.

Noi dunque facciamo da ambasciatori per Cristo, come se Dio esortasse per mezzo nostro; vi supplichiamo nel nome di Cristo: siate riconciliati con Dio.

Come collaboratori di Dio, vi esortiamo a non ricevere la grazia di Dio invano;

che noi proclamiamo esortando ciascun uomo e ciascun uomo istruendo in ogni sapienza, affinché presentiamo ogni uomo perfetto in Cristo.

predica la parola, insisti in ogni occasione favorevole e sfavorevole, convinci, rimprovera, esorta con ogni tipo di insegnamento e pazienza.