Allora tutti, lasciatolo, se ne fuggirono.

Mentre Pietro era giù nel cortile, venne una delle serve del sommo sacerdote;

Ma egli negò dicendo: «Non so, né capisco quello che tu dici». Poi andò fuori nell' atrio e il gallo cantò.

E ancora, poco dopo, coloro che erano lì dicevano a Pietro: «Certamente tu sei uno di quelli, anche perché sei Galileo».

E subito, per la seconda volta, il gallo cantò. Allora Pietro si ricordò della parola che Gesù gli aveva detta: «Prima che il gallo abbia cantato due volte, tu mi rinnegherai tre volte». E si abbandonò al pianto.

E andate presto a dire ai suoi discepoli: "Egli è risuscitato dai morti, ed ecco, vi precede in Galilea; là lo vedrete". Ecco, ve l' ho detto».

quindi ora, al contrario, dovreste piuttosto perdonarlo e confortarlo, perché non abbia a rimanere oppresso da troppa tristezza.

Ma dopo che sarò risuscitato, vi precederò in Galilea».

Ma dopo che sarò risuscitato, vi precederò in Galilea».

Allora Gesù disse loro: «Non temete; andate ad annunziare ai miei fratelli che vadano in Galilea; là mi vedranno».

Quanto agli undici discepoli, essi andarono in Galilea sul monte che Gesù aveva loro designato.

E, vedutolo, l' adorarono; alcuni però dubitarono.

Dopo queste cose, Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli presso il mar di Tiberiade; e si manifestò in questa maniera.

e per molti giorni egli apparve a quelli che erano saliti con lui dalla Galilea a Gerusalemme, i quali ora sono suoi testimoni davanti al popolo.

che apparve a Cefa, poi ai dodici.