Era appunto questo che ti dicevamo in Egitto: "Lasciaci stare, ché serviamo gli Egiziani!" Poiché era meglio per noi servire gli Egiziani che morire nel deserto».
Appena vide Gesù, lanciò un grido, si inginocchiò davanti a lui e disse a gran voce: «Che c' è fra me e te, Gesù, Figlio del Dio Altissimo? Ti prego, non tormentarmi».
L' intera popolazione della regione dei Geraseni pregò Gesù che se ne andasse via da loro; perché erano presi da grande spavento. Egli, salito sulla barca, se ne tornò indietro.
Settanta settimane sono state fissate riguardo al tuo popolo e alla tua santa città, per far cessare la perversità, per mettere fine al peccato, per espiare l' iniquità e stabilire una giustizia eterna, per sigillare visione e profezia e per ungere il luogo santissimo.
Proprio in questa città, contro il tuo santo servitore Gesù, che tu hai unto, si sono radunati Erode e Ponzio Pilato, insieme con le nazioni e con tutto il popolo d' Israele,
«All' angelo della chiesa di Filadelfia scrivi: Queste cose dice il Santo, il Veritiero, colui che ha la chiave di Davide, colui che apre e nessuno chiude, che chiude e nessuno apre: