Marco 14:32-35
32
Poi giunsero in un podere detto Getsemani, ed egli disse ai suoi discepoli: «Sedete qui finché io abbia pregato».
33
Gesù prese con sé Pietro, Giacomo, Giovanni e cominciò a essere spaventato e angosciato.
34
E disse loro: «L' anima mia è oppressa da tristezza mortale; rimanete qui e vegliate».
35
Andato un po' più avanti, si gettò a terra; e pregava che, se fosse possibile, quell' ora passasse oltre da lui.
Luca 22:39-46
39
Poi, uscito, andò, come al solito, al monte degli Ulivi; e anche i discepoli lo seguirono.
40
Giunto sul luogo, disse loro: «Pregate di non entrare in tentazione».
41
Egli si staccò da loro circa un tiro di sasso e postosi in ginocchio pregava, dicendo:
42
«Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Però non la mia volontà, ma la tua sia fatta».
43
Allora gli apparve un angelo dal cielo per rafforzarlo.
44
Ed essendo in agonia, egli pregava ancor più intensamente; e il suo sudore diventò come grosse gocce di sangue che cadevano in terra.
45
E, dopo aver pregato, si alzò, andò dai discepoli e li trovò addormentati per la tristezza,
46
e disse loro: «Perché dormite? Alzatevi e pregate, affinché non entriate in tentazione».
Giovanni 18:1-11
1
Dette queste cose, Gesù uscì con i suoi discepoli e andò di là dal torrente Chedron, dov' era un giardino, nel quale entrò con i suoi discepoli.
2
Giuda, che lo tradiva, conosceva anche egli quel luogo, perché Gesù si era spesso riunito là con i suoi discepoli.
3
Giuda dunque, presa la coorte e le guardie mandate dai capi dei sacerdoti e dai farisei, andò là con lanterne, torce e armi.
4
Ma Gesù, ben sapendo tutto quello che stava per accadergli, uscì e chiese loro: «Chi cercate?»
5
Gli risposero: «Gesù il Nazareno!» Gesù disse loro: «Io sono». Giuda, che lo tradiva, era anch' egli là con loro.
6
Appena Gesù ebbe detto loro: «Io sono», indietreggiarono e caddero in terra.
7
Egli dunque domandò loro di nuovo: «Chi cercate?» Essi dissero: «Gesù il Nazareno».
8
Gesù rispose: «Vi ho detto che sono io; se dunque cercate me, lasciate andare questi».
9
E ciò affinché si adempisse la parola che egli aveva detta: «Di quelli che tu mi hai dati, non ne ho perduto nessuno».
10
Allora Simon Pietro, che aveva una spada, la prese e colpì il servo del sommo sacerdote, recidendogli l' orecchio destro. Quel servo si chiamava Malco.
11
Ma Gesù disse a Pietro: «Rimetti la spada nel fodero; non berrò forse il calice che il Padre mi ha dato?»
Matteo 26:39
E, andato un po' più avanti, si gettò con la faccia a terra, pregando, e dicendo: «Padre mio, se è possibile, passi oltre da me questo calice! Ma pure, non come voglio io, ma come tu vuoi».
Matteo 26:42
Di nuovo, per la seconda volta, andò e pregò, dicendo: «Padre mio, se non è possibile che questo calice passi oltre da me, senza che io lo beva, sia fatta la tua volontà».
Salmi 22:1
Al direttore del coro. Su «Cerva dell' aurora». Salmo di Davide. Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? Te ne stai lontano, senza soccorrermi, senza dare ascolto alle parole del mio gemito!
Salmi 22:2
Dio mio, io grido di giorno, ma tu non rispondi, e anche di notte, senza interruzione.
Salmi 69:1-3
1
Al direttore del coro. Sopra «i gigli». Di Davide. Salvami, o Dio, perché le acque mi sono penetrate fino all' anima.
2
Sprofondo in un pantano senza trovar sostegno; sono scivolato in acque profonde, e la corrente mi travolge.
3
Sono stanco di gridare, la mia gola è riarsa; i miei occhi si spengono nell' attesa del mio Dio.
Salmi 69:13-15
13
Ma io rivolgo a te la mia preghiera, o SIGNORE, nel momento favorevole! Per la tua grande misericordia, rispondimi, o Dio, assicurandomi la tua salvezza.
14
Salvami dal pantano, perché io non affondi! Liberami da chi mi odia e dalle acque profonde.
15
Non mi sommerga la corrente delle acque, non m' inghiottisca il vortice, non chiuda il pozzo la sua bocca su di me!
Ebrei 5:7
Nei giorni della sua carne, con alte grida e con lacrime egli offrì preghiere e suppliche a colui che poteva salvarlo dalla morte ed è stato esaudito per la sua pietà.