Matteo 8:29
Ed ecco si misero a gridare: «Che c' è fra noi e te, Figlio di Dio? Sei venuto qua prima del tempo a tormentarci?»
Matteo 23:37
«Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi quelli che ti sono mandati, quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli, come la chioccia raccoglie i suoi pulcini sotto le ali; e voi non avete voluto!
1 Re 18:17
Appena Acab vide Elia, gli disse: «Sei tu colui che mette scompiglio in Israele?»
1 Re 18:18
Elia rispose: «Non sono io che metto scompiglio in Israele, ma tu e la casa di tuo padre, perché avete abbandonato i comandamenti del SIGNORE, e tu sei andato dietro ai Baali.
Giovanni 11:47
I capi dei sacerdoti e i farisei, quindi, riunirono il sinedrio e dicevano: «Che facciamo? Perché quest' uomo fa molti segni miracolosi.
Giovanni 11:48
Se lo lasciamo fare, tutti crederanno in lui; e i Romani verranno e ci distruggeranno come città e come nazione».
Atti degli apostoli 4:2
indignati perché essi insegnavano al popolo e annunziavano in Gesù la risurrezione dai morti.
Atti degli apostoli 4:24-27
24
Udito ciò, essi alzarono concordi la voce a Dio, e dissero: «Signore, tu sei colui che ha fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi;
25
colui che mediante lo Spirito Santo ha detto per bocca del tuo servo Davide, nostro padre: "Perché questo tumulto fra le nazioni, e i popoli meditano cose vane?
26
I re della terra si sono sollevati, i principi si sono riuniti insieme contro il Signore e contro il suo Cristo".
27
Proprio in questa città, contro il tuo santo servitore Gesù, che tu hai unto, si sono radunati Erode e Ponzio Pilato, insieme con le nazioni e con tutto il popolo d' Israele,
Atti degli apostoli 5:24-28
24
Quando il capitano del tempio e i capi dei sacerdoti udirono queste cose, rimasero perplessi sul conto loro, non sapendo cosa ciò potesse significare.
25
Ma sopraggiunse uno che disse loro: «Ecco, gli uomini che voi metteste in prigione, sono nel tempio, e stanno insegnando al popolo».
26
Allora il capitano, con le guardie, andò e li condusse via, senza far loro violenza, perché temevano di essere lapidati dal popolo.
27
Dopo averli portati via, li presentarono al sinedrio; e il sommo sacerdote li interrogò,
28
dicendo: «Non vi abbiamo forse espressamente vietato di insegnare nel nome di costui? Ed ecco, avete riempito Gerusalemme della vostra dottrina, e volete far ricadere su di noi il sangue di quell' uomo».
Atti degli apostoli 16:20
e, presentatili ai pretori, dissero: «Questi uomini, che sono Giudei, turbano la nostra città,
Atti degli apostoli 16:21
e predicano riti che a noi Romani non è lecito accettare né praticare».
Atti degli apostoli 17:6
Ma non avendoli trovati, trascinarono Giasone e alcuni fratelli davanti ai magistrati della città, gridando: «Costoro, che hanno messo sottosopra il mondo, sono venuti anche qui,
Atti degli apostoli 17:7
e Giasone li ha ospitati; ed essi tutti agiscono contro i decreti di Cesare, dicendo che c' è un altro re, Gesù».