Zaccaria 1:2
«Il SIGNORE si è molto adirato contro i vostri padri.
Zaccaria 1:11
Quelli si rivolsero all' angelo del SIGNORE che stava fra le piante di mirto e dissero: «Noi abbiamo percorso la terra, ed ecco tutta la terra è in riposo e tranquilla».
Isaia 47:7-9
7
e dicesti: "Io sarò signora per sempre". Non prendesti a cuore e non immaginasti la fine di tutto questo.
8
Ora ascolta questo, o voluttuosa, che abiti al sicuro, e dici in cuor tuo: "Io, e nessun altro all' infuori di me; io non rimarrò mai vedova e non conoscerò privazione di figli";
9
ma queste due cose ti avverranno in un attimo, in uno stesso giorno: privazione di figli e vedovanza; ti piomberanno addosso tutte assieme, nonostante la moltitudine dei tuoi sortilegi e la grande abbondanza dei tuoi incantesimi.
Geremia 48:11-13
11
Moab era tranquillo fin dalla sua giovinezza, riposava come vino sulla sua feccia, non è stato travasato da vaso a vaso, non è andato in esilio; per questo ha conservato il suo sapore, il suo profumo non si è alterato.
12
Perciò ecco, i giorni vengono», dice il SIGNORE, «in cui io gli manderò dei travasatori, che lo travaseranno; vuoteranno i suoi vasi, frantumeranno le sue ànfore.
13
Moab avrà vergogna di Chemos, come la casa d' Israele ha avuto vergogna di Betel, in cui aveva riposto la sua fiducia.
Amos 6:1
Guai a quelli che vivono tranquilli a Sion e fiduciosi sul monte di Samaria, ai notabili della prima fra le nazioni, dietro ai quali va la casa d' Israele!
Apocalisse 18:7
Datele tormento e afflizione nella stessa misura in cui ha glorificato sé stessa e vissuto nel lusso. Poiché dice in cuor suo: "Io sono regina, non sono vedova e non vedrò mai lutto".
Apocalisse 18:8
Perciò in uno stesso giorno verranno i suoi flagelli: morte, lutto e fame, e sarà consumata dal fuoco; poiché potente è Dio, il Signore che l' ha giudicata.
Isaia 54:8
In un accesso d' ira, ti ho per un momento nascosto la mia faccia, ma con un amore eterno io avrò pietà di te», dice il SIGNORE, il tuo salvatore.
Ebrei 12:6
perché il Signore corregge quelli che egli ama, e punisce tutti coloro che riconosce come figli».
Ebrei 12:7
Sopportate queste cose per la vostra correzione. Dio vi tratta come figli; infatti, qual è il figlio che il padre non corregga?
Salmi 69:26
poiché perseguitano colui che hai percosso, e godono a raccontarsi i dolori di chi hai ferito.
Salmi 83:2-5
2
Poiché, ecco, i tuoi nemici si agitano, i tuoi avversari alzano la testa.
3
Tramano insidie contro il tuo popolo e congiurano contro quelli che tu proteggi.
4
Dicono: «Venite, distruggiamoli come nazione e il nome d' Israele non sia più ricordato!»
5
Poiché si sono accordati con uno stesso sentimento, stringono un patto contro di te:
Salmi 137:7
Ricòrdati, SIGNORE, dei figli di Edom, che nel giorno di Gerusalemme dicevano: «Spianatela, spianatela, fin dalle fondamenta!»
Isaia 10:5-7
5
«Guai all' Assiria, verga della mia ira! Ha in mano il bastone della mia punizione.
6
Io la mando contro una nazione empia e la dirigo contro il popolo che ha provocato la mia ira, con l' ordine di darsi al saccheggio, di far bottino, di calpestarlo come il fango delle strade.
7
Ma essa non la intende così; non così la pensa in cuor suo; essa ha in cuore di distruggere, di sterminare nazioni in gran numero.
Isaia 47:6
Io mi adirai contro il mio popolo, profanai la mia eredità e li diedi in mano tua; tu non avesti per essi alcuna pietà; facesti gravare duramente il tuo giogo sul vecchio,
Geremia 51:24
Ma, sotto i vostri occhi, io renderò a Babilonia e a tutti gli abitanti della Caldea, tutto il male che hanno fatto a Sion», dice il SIGNORE.
Geremia 51:34
Nabucodonosor, re di Babilonia, ci ha divorati, ci ha schiacciati, ci ha posti là come un vaso vuoto; ci ha inghiottiti come un dragone; ha riempito il suo ventre con le nostre delizie, ci ha cacciati via.
Geremia 51:35
La violenza che mi è fatta e il tormento della mia carne ricadano su Babilonia!» dirà l' abitante di Sion; «Il mio sangue ricada sugli abitanti di Caldea!» dirà Gerusalemme.
Ezechiele 25:3-7
3
e di' ai figli di Ammon: "Ascoltate la parola di DIO, il Signore. Così parla DIO, il Signore: Poiché tu hai detto: «Ah! ah!», quando il mio santuario è stato profanato, quando il suolo d' Israele è stato desolato, quando la casa di Giuda è stata deportata,
4
ecco, io ti do in possesso dei figli dell' Oriente. Essi porranno in te i loro accampamenti e stabiliranno in mezzo a te le loro abitazioni; saranno essi che mangeranno i tuoi frutti, essi che berranno il tuo latte.
5
Io farò di Rabba un pascolo per i cammelli, del paese dei figli di Ammon un ovile per le pecore; voi conoscerete che io sono il SIGNORE.
6
Infatti così parla DIO, il Signore: Poiché tu hai applaudito e battuto i piedi, ti sei rallegrata con tutto il disprezzo che avevi in cuore per la terra d' Israele,
7
ecco, io stendo la mia mano contro di te, ti do in pascolo alle nazioni, ti stermino in mezzo ai popoli, ti cancello dal numero dei paesi, ti distruggo e tu conoscerai che io sono il SIGNORE"».
Ezechiele 25:12-17
12
«Così parla DIO, il Signore: "Poiché quelli di Edom si sono crudelmente vendicati della casa di Giuda e si sono resi gravemente colpevoli, vendicandosi di essa,
13
così parla DIO, il Signore: Io stenderò la mia mano contro Edom, ne sterminerò uomini e bestie, ne farò un deserto da Teman fino a Dedan; essi cadranno di spada.
14
Affiderò la mia vendetta contro Edom nelle mani del mio popolo Israele; esso tratterà Edom secondo la mia ira e secondo il mio furore; essi conosceranno la mia vendetta, dice DIO, il Signore"».
15
«Così parla DIO, il Signore: "Poiché i Filistei si sono abbandonati alla vendetta e si sono crudelmente vendicati, con un cuore pieno di disprezzo, dandosi alla distruzione per odio antico,
16
così parla DIO, il Signore: Ecco, io stenderò la mia mano contro i Filistei, sterminerò i Cheretei e distruggerò il rimanente della costa del mare;
17
eseguirò su di loro grandi vendette, li riprenderò con furore, ed essi conosceranno che io sono il SIGNORE, quando avrò fatto loro sentire la mia vendetta"».
Ezechiele 26:2
«Figlio d' uomo, poiché Tiro ha detto di Gerusalemme: "Ah! ah! è infranta colei che era la porta dei popoli! La gente si volge verso di me! Io li riempirò di lei che è deserta!"
Ezechiele 29:6
Tutti gli abitanti dell' Egitto conosceranno che io sono il SIGNORE, perché essi sono stati per la casa d' Israele un sostegno di canna.
Ezechiele 29:7
Quando ti hanno preso in mano, ti sei rotto e hai forato loro tutta la spalla; quando si sono appoggiati su di te, ti sei spezzato e li hai fatti stare tutti sui loro fianchi.
Ezechiele 25:3-9
3
e di' ai figli di Ammon: "Ascoltate la parola di DIO, il Signore. Così parla DIO, il Signore: Poiché tu hai detto: «Ah! ah!», quando il mio santuario è stato profanato, quando il suolo d' Israele è stato desolato, quando la casa di Giuda è stata deportata,
4
ecco, io ti do in possesso dei figli dell' Oriente. Essi porranno in te i loro accampamenti e stabiliranno in mezzo a te le loro abitazioni; saranno essi che mangeranno i tuoi frutti, essi che berranno il tuo latte.
5
Io farò di Rabba un pascolo per i cammelli, del paese dei figli di Ammon un ovile per le pecore; voi conoscerete che io sono il SIGNORE.
6
Infatti così parla DIO, il Signore: Poiché tu hai applaudito e battuto i piedi, ti sei rallegrata con tutto il disprezzo che avevi in cuore per la terra d' Israele,
7
ecco, io stendo la mia mano contro di te, ti do in pascolo alle nazioni, ti stermino in mezzo ai popoli, ti cancello dal numero dei paesi, ti distruggo e tu conoscerai che io sono il SIGNORE"».
8
«Così parla DIO, il Signore: "Poiché Moab e Seir dicono: «Ecco, la casa di Giuda è come tutte le altre nazioni!»
9
ecco, io aprirò il fianco di Moab dal lato delle città, dal lato delle città che stanno alle sue frontiere e sono lo splendore del paese, Bet-Iesimot, Baal-Meon e Chiriataim;
Ezechiele 36:4
o monti d' Israele, ascoltate la parola di DIO, il Signore! Così parla DIO, il Signore, ai monti e ai colli, ai burroni e alle valli, alle rovine desolate e alle città abbandonate, che sono state date in balìa del saccheggio e delle beffe delle altre nazioni circostanti;
Ezechiele 36:5
così parla DIO, il Signore: Sì, nel fuoco della mia gelosia, io parlo contro il resto delle altre nazioni e contro Edom tutto quanto, che hanno fatto del mio paese il loro possesso con tutta la gioia del cuore e il disprezzo dell' anima, per ridurlo in bottino".
Amos 1:3-13
3
Così parla il SIGNORE: «Per tre misfatti di Damasco, anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza, perché hanno lacerato Galaad con trebbie di ferro.
4
Io manderò nella casa di Azael un fuoco che divorerà i palazzi di Ben-Adad;
5
spezzerò le sbarre di Damasco, sterminerò ogni abitante da Bicat-Aven e colui che tiene lo scettro da Bet-Eden; il popolo di Siria andrà in esilio a Chir», dice il SIGNORE.
6
Così parla il SIGNORE: «Per tre misfatti di Gaza, anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza, perché hanno deportato intere popolazioni per metterle in mano a Edom.
7
Io manderò dentro le mura di Gaza un fuoco che ne divorerà i palazzi;
8
annienterò ogni abitante di Asdod e colui che tiene lo scettro ad Ascalon; rivolgerò la mano contro Ecron e il resto dei Filistei perirà», dice Dio, il SIGNORE.
9
Così parla il SIGNORE: «Per tre misfatti di Tiro, anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza, perché hanno messo in mano a Edom intere popolazioni, deportate da loro, e non si sono ricordati del patto fraterno.
10
Io manderò dentro le mura di Tiro un fuoco che divorerà i suoi palazzi».
11
Così parla il SIGNORE: «Per tre misfatti di Edom, anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza, perché ha inseguito suo fratello con la spada, reprimendo ogni compassione, e perché mantiene la sua ira per sempre e serba la sua collera in perpetuo.
12
Io manderò in Teman un fuoco che divorerà i palazzi di Bozra».
13
Così parla il SIGNORE: «Per tre misfatti dei figli di Ammon, anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza, perché hanno sventrato le donne incinte di Galaad per allargare i loro confini.
Abdia 1:10-16
10
A causa della violenza fatta a tuo fratello Giacobbe, tu sarai coperto di vergogna e sarai sterminato per sempre.
11
Quel giorno tu eri presente, il giorno in cui gli stranieri portavano via il suo esercito, e i forestieri entravano per le sue porte e tiravano a sorte su Gerusalemme; anche tu eri come uno di loro.
12
Ah! non gioire per il giorno della sventura di tuo fratello. Non ti rallegrare per i figli di Giuda nel giorno della loro rovina. Non parlare con tanta arroganza nel giorno dell' angoscia.
13
Non passare per la porta del mio popolo il giorno della sua sventura; non gioire, anche tu, della sua afflizione il giorno della sua sventura; non metter le mani sul suo esercito il giorno della sua sventura.
14
Non appostarti ai bivi per sterminare i suoi fuggiaschi e non consegnare al nemico i suoi superstiti, nel giorno della sventura!
15
Infatti il giorno del SIGNORE è vicino per tutte le nazioni e come hai fatto, così sarà fatto a te: le tue azioni ti ricadranno sul capo.
16
Come voi avete bevuto sul mio monte santo, così berranno tutte le nazioni; berranno e si ingozzeranno, e saranno come se non fossero mai state.