3
Così parla il SIGNORE: «Per tre misfatti di Damasco, anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza, perché hanno lacerato Galaad con trebbie di ferro.
4
Io manderò nella casa di Azael un fuoco che divorerà i palazzi di Ben-Adad;
5
spezzerò le sbarre di Damasco, sterminerò ogni abitante da Bicat-Aven e colui che tiene lo scettro da Bet-Eden; il popolo di Siria andrà in esilio a Chir», dice il SIGNORE.
6
Così parla il SIGNORE: «Per tre misfatti di Gaza, anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza, perché hanno deportato intere popolazioni per metterle in mano a Edom.
7
Io manderò dentro le mura di Gaza un fuoco che ne divorerà i palazzi;
8
annienterò ogni abitante di Asdod e colui che tiene lo scettro ad Ascalon; rivolgerò la mano contro Ecron e il resto dei Filistei perirà», dice Dio, il SIGNORE.
9
Così parla il SIGNORE: «Per tre misfatti di Tiro, anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza, perché hanno messo in mano a Edom intere popolazioni, deportate da loro, e non si sono ricordati del patto fraterno.
10
Io manderò dentro le mura di Tiro un fuoco che divorerà i suoi palazzi».
11
Così parla il SIGNORE: «Per tre misfatti di Edom, anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza, perché ha inseguito suo fratello con la spada, reprimendo ogni compassione, e perché mantiene la sua ira per sempre e serba la sua collera in perpetuo.
12
Io manderò in Teman un fuoco che divorerà i palazzi di Bozra».
13
Così parla il SIGNORE: «Per tre misfatti dei figli di Ammon, anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza, perché hanno sventrato le donne incinte di Galaad per allargare i loro confini.