I discepoli dei profeti che erano a Betel andarono a trovare Eliseo, e gli dissero: «Sai che il SIGNORE quest' oggi rapirà in alto il tuo signore?» Egli rispose: «Sì, lo so; tacete!»
I discepoli dei profeti che erano a Gerico si avvicinarono a Eliseo, e gli dissero: «Sai che il SIGNORE quest' oggi rapirà in alto il tuo signore?» Egli rispose: «Sì, lo so; tacete!»
Cinquanta discepoli dei profeti andarono dietro a loro e si fermarono di fronte al Giordano, da lontano, mentre Elia ed Eliseo si fermarono sulla riva del Giordano.
Eliseo se ne tornò a Ghilgal. Nel paese c' era la carestia. Mentre i discepoli dei profeti stavano seduti davanti a lui, egli disse al suo servo: «Metti la pentola grande sul fuoco, e prepara una minestra per i discepoli dei profeti».
In quel tempo, Canani, il veggente, si recò da Asa, re di Giuda, e gli disse: «Poiché ti sei appoggiato sul re di Siria invece di appoggiarti sul SIGNORE, che è il tuo Dio, l' esercito del re di Siria è scampato dalle tue mani.
Il veggente Ieu, figlio di Canani, andò incontro a Giosafat, e gli disse: «Dovevi tu dare aiuto a un empio e amare quelli che odiano il SIGNORE? Per questo fatto hai attirato su di te l' ira del SIGNORE.
Parole di Amos, uno dei pastori di Tecoa, che ebbe in visione riguardo a Israele, al tempo di Uzzia, re di Giuda, e al tempo di Geroboamo, figlio di Ioas, re d' Israele, due anni prima del terremoto.