20
(006-13) «Questa è l' offerta che Aaronne e i suoi figli faranno al SIGNORE il giorno che riceveranno l' unzione: un decimo d' efa di fior di farina. Sarà l' oblazione quotidiana, metà la mattina e metà la sera.
21
(006-14) Essa sarà preparata con olio, sulla piastra; la porterai quando sarà cotta; l' offrirai come offerta, divisa in pezzi, di profumo soave per il SIGNORE.
22
(006-15) Il sacerdote che, tra i figli d' Aaronne, sarà unto per succedergli, farà anche lui questa offerta; è la parte assegnata per sempre al SIGNORE; sarà fatta bruciare per intero.
23
(006-16) Ogni oblazione del sacerdote sarà fatta bruciare per intero; non sarà mangiata».
24
(006-17) Il SIGNORE parlò ancora a Mosè, e disse:
25
(006-18) «Parla ad Aaronne e ai suoi figli e di' loro: "Questa è la legge del sacrificio espiatorio. Nel luogo dove si sgozza l' olocausto, sarà sgozzata, davanti al SIGNORE, la vittima espiatoria. È cosa santissima.
26
(006-19) Il sacerdote che l' offrirà per il peccato, la mangerà; dovrà essere mangiata in luogo santo, nel cortile della tenda di convegno.
27
(006-20) Ogni cosa che toccherà la carne sarà santificata; se il suo sangue schizza sopra una veste, laverai in luogo santo quel lembo su cui è schizzato il sangue.
28
(006-21) Ma il vaso di terra che sarà servito a cuocerla, sarà spezzato; se è stata cotta in un vaso di rame, lo si strofini bene e lo si sciacqui con acqua.
29
(006-22) Soltanto i maschi delle famiglie dei sacerdoti ne potranno mangiare; è cosa santissima.
30
(006-23) Non mangerete nessuna vittima espiatoria il cui sangue viene portato nella tenda di convegno per fare l' espiazione nel santuario. Essa sarà bruciata.