Genesi 37:29
Ruben tornò alla cisterna; ed ecco, Giuseppe non era più nella cisterna. Allora egli si stracciò le vesti,
2 Samuele 13:19
E Tamar si sparse della cenere sulla testa, si stracciò di dosso la tunica con le maniche e mettendosi la mano sul capo, se ne andò gridando.
Giobbe 1:20
Allora Giobbe si alzò, si stracciò il mantello, si rase il capo, si prostrò a terra e adorò dicendo:
Geremia 3:25
Noi abbiamo la nostra vergogna come giaciglio e la nostra infamia come coperta, poiché abbiamo peccato contro il SIGNORE, il nostro Dio: noi e i nostri padri, dalla nostra infanzia sino a questo giorno; non abbiamo dato ascolto alla voce del SIGNORE, il nostro Dio.
Geremia 36:24
Né il re, né alcuno dei suoi servitori che udirono tutte quelle parole, rimasero spaventati o si stracciarono le vesti.
Gioele 2:13
Stracciatevi il cuore, non le vesti; tornate al SIGNORE, vostro Dio, perché egli è misericordioso e pietoso, lento all' ira e pieno di bontà, e si pente del male che manda.
Levitico 10:6
Mosè disse ad Aaronne, a Eleazar e a Itamar, suoi figli: «Non andate a capo scoperto e non vi stracciate le vesti, affinché non moriate, e il SIGNORE non si adiri contro tutta la comunità; ma i vostri fratelli, tutta quanta la casa d' Israele, facciano pure cordoglio per quelli che il SIGNORE ha bruciati.
Levitico 21:10
«"Il sommo sacerdote che sta al di sopra dei suoi fratelli, sul capo del quale è stato sparso l' olio dell' unzione e che è stato consacrato e indossa i paramenti sacri, non si scoprirà il capo e non si straccerà le vesti.
Ezechiele 24:17
Sospira in silenzio; non portare lutto per i morti, copri il capo con il turbante, mettiti i calzari ai piedi, non ti coprire la barba, e non mangiare il pane che la gente ti manda».
Ezechiele 24:22
Voi farete come ho fatto io: non vi coprirete la barba e non mangerete il pane che la gente vi manda;
Michea 3:7
I veggenti saranno coperti di vergogna, e gli indovini arrossiranno; tutti si copriranno la barba, perché non vi sarà risposta da Dio».
Giobbe 42:6
Perciò mi ravvedo, mi pento sulla polvere e sulla cenere».
Salmi 51:3
poiché riconosco le mie colpe, il mio peccato è sempre davanti a me.
Salmi 51:5
Ecco, io sono stato generato nell' iniquità, mia madre mi ha concepito nel peccato.
Isaia 6:5
Allora io dissi: «Guai a me, sono perduto! Perché io sono un uomo dalle labbra impure e abito in mezzo a un popolo dalle labbra impure; e i miei occhi hanno visto il Re, il SIGNORE degli eserciti!»
Isaia 52:11
Partite, partite, uscite di là! Non toccate nulla d' impuro! Uscite di mezzo a lei! Purificatevi, voi che portate i vasi del SIGNORE!
Isaia 64:6
64-5 Tutti quanti siamo diventati come l' uomo impuro, tutta la nostra giustizia come un abito sporco; tutti quanti appassiamo come foglie e la nostra iniquità ci porta via come il vento.
Lamentazioni 4:15
«Fatevi in là! Un impuro!» si gridava al loro apparire; «Fatevi in là! Fatevi in là! Non lo toccate!» Quando fuggivano, peregrinavano qua e là, e si diceva fra le nazioni: «Non restino più qui!»
Luca 5:8
Simon Pietro, veduto ciò, si gettò ai piedi di Gesù, dicendo: «Signore, allontànati da me, perché sono un peccatore».
Luca 7:6
Gesù s' incamminò con loro; ormai non si trovava più molto lontano dalla casa, quando il centurione mandò degli amici a dirgli: «Signore, non darti quest' incomodo, perché io non son degno che tu entri sotto il mio tetto;
Luca 7:7
perciò non mi sono neppure ritenuto degno di venire da te; ma di' una parola e il mio servo sarà guarito.
Luca 17:12
Come entrava in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, i quali si fermarono lontano da lui,