Che dirai tu quando egli ti punirà? Ma tu stessa hai insegnato loro - capitani e capi - a dominare su di te. Non ti prenderanno forse i dolori, come prendono la donna che sta per partorire?
Tu che abiti nel Libano, che ti annidi fra i cedri, come farai pietà quando ti coglieranno i dolori, le doglie come quelle d' una donna che partorisce!
Informatevi e guardate se un maschio partorisce! Perché dunque io vedo tutti gli uomini con le mani sui fianchi come donna che partorisce? Perché tutte le facce sono impallidite?
Ecco, il nemico sale, fende l' aria, come l' aquila, spiega le sue ali verso Bosra; il cuore dei prodi di Edom, in quel giorno, è come il cuore d' una donna in doglie di parto.
Sono colti da spavento, sono presi da spasimi e da doglie; si contorcono come donna che partorisce, si guardano l' un l' altro sbigottiti, le loro facce sono facce di fuoco.
Perciò i miei fianchi sono pieni di dolori; delle doglie mi hanno colto, come le doglie di una partoriente; io mi contorco, per quello che sento; sono spaventato da ciò che vedo.
Dolori come quelli di donna che partorisce verranno per lui; egli è un figlio non saggio; poiché, quand' è giunto il momento, non si presenta per nascere.
Essi impugnano l' arco e la freccia; sono crudeli, non hanno pietà; la loro voce è come il muggito del mare; montano cavalli; sono pronti a combattere come un solo guerriero, contro di te, figlia di Sion».
Sion stende le mani... non c' è nessuno che la consoli; il SIGNORE ha comandato ai nemici di Giacobbe di circondarlo da tutte le parti. Gerusalemme è, in mezzo a loro, come una cosa impura.
Perché il mio dolore è perenne, e la mia piaga, incurabile, rifiuta di guarire? Vuoi tu essere per me come una sorgente illusoria, come un' acqua che non dura?
Allora io dissi: «Guai a me, sono perduto! Perché io sono un uomo dalle labbra impure e abito in mezzo a un popolo dalle labbra impure; e i miei occhi hanno visto il Re, il SIGNORE degli eserciti!»
Ahimé! io mi trovo come dopo la raccolta dei frutti, come dopo la racimolatura, quando è finita la vendemmia; non c' è più grappolo da mangiare; io desidero invano un fico primaticcio.
Rebecca disse a Isacco: «Sono disgustata a causa di queste donne ittite. Se Giacobbe prende in moglie, tra le Ittite, tra le abitanti del paese, una come quelle, che mi giova la vita?»
Se esco per i campi, ecco gli uccisi con la spada; se entro in città, ecco i languenti per fame; persino il profeta, persino il sacerdote vanno a mendicare in un paese che non conoscono"».
Perciò abbandona i loro figli alla fame; dàlli in balia della spada; le loro mogli siano private di figli e rimangano vedove; i loro mariti siano feriti a morte; i loro giovani siano colpiti dalla spada in battaglia.
Guarda, SIGNORE, come sono angosciata! Le mie viscere si commuovono, il cuore mi si sconvolge in seno, perché la mia ribellione è stata grave. Fuori, la spada mi priva dei figli; dentro, è la morte.
Bambini e vecchi giacciono a terra nelle vie; le mie vergini e i miei giovani sono caduti per la spada; tu li hai uccisi nel giorno della tua ira, li hai massacrati senza pietà.
Agli altri, in modo che io sentissi, disse: «Passate per la città dietro a lui, e colpite; il vostro occhio sia senza pietà, e non abbiate compassione;
uccidete, sterminate vecchi, giovani, vergini, bambini e donne, ma non vi avvicinate ad alcuno che porti il segno; cominciate dal mio santuario». Essi cominciarono da quegli anziani che stavano davanti alla casa.