Geremia 7:30
I figli di Giuda hanno fatto ciò che è male ai miei occhi, dice il SIGNORE; hanno collocato le loro abominazioni nella casa sulla quale è invocato il mio nome, per contaminarla.
Geremia 23:11
«Profeti e sacerdoti sono empi, nella mia casa stessa ho trovato la loro malvagità», dice il SIGNORE.
2 Re 21:4-7
4
Costruì pure altari ad altri dèi nella casa del SIGNORE, riguardo alla quale il SIGNORE aveva detto: «In Gerusalemme io porrò il mio nome».
5
Costruì altari a tutto l' esercito del cielo nei due cortili della casa del SIGNORE.
6
Fece passare suo figlio per il fuoco, si diede alla magia e agli incantesimi, e nominò degli evocatori di spiriti e degli indovini; si abbandonò completamente a fare ciò che è male agli occhi del SIGNORE, provocando la sua ira.
7
Mise l' idolo d' Astarte, che aveva fatto, nella casa della quale il SIGNORE aveva detto a Davide e a suo figlio Salomone: «In questa casa, e a Gerusalemme, che io ho scelta fra tutte le tribù d' Israele, porrò il mio nome per sempre;
2 Re 23:6
Tolse dalla casa del SIGNORE l' idolo d' Astarte, che trasportò fuori da Gerusalemme verso il torrente Chidron; lo bruciò presso il torrente Chidron, lo ridusse in cenere, e ne gettò la cenere sulle tombe della gente del popolo.
2 Cronache 33:4-7
4
Costruì pure altari ad altri dèi nella casa del SIGNORE, riguardo alla quale il SIGNORE aveva detto: «In Gerusalemme sarà per sempre il mio nome!»
5
Costruì altari a tutto l' esercito del cielo nei due cortili della casa del SIGNORE.
6
Fece passare i suoi figli per il fuoco nella valle di Ben-Innom; si diede alla magia, agli incantesimi, alla stregoneria, e istituì degli evocatori di spiriti e degli indovini; si abbandonò completamente a fare ciò che è male agli occhi del SIGNORE, provocando la sua ira.
7
Mise l' immagine scolpita dell' idolo, che aveva fatto, nella casa di Dio, riguardo alla quale Dio aveva detto a Davide e a suo figlio Salomone: «In questa casa e a Gerusalemme, che io ho scelta fra tutte le tribù d' Israele, porrò il mio nome per sempre.
2 Cronache 33:15-7
Ezechiele 8:5-16
5
Egli mi disse: «Figlio d' uomo, alza ora gli occhi verso il settentrione». Io alzai gli occhi verso il settentrione, ed ecco che al settentrione della porta dell' altare, all' ingresso, stava quell' idolo della gelosia.
6
Egli mi disse: «Figlio d' uomo, vedi ciò che fanno costoro? le grandi abominazioni che la casa d' Israele commette qui, perché io mi allontani dal mio santuario? Ma tu vedrai altre abominazioni ancora più grandi».
7
Egli mi condusse all' ingresso del cortile. Io guardai, ed ecco un buco nel muro.
8
Allora egli mi disse: «Figlio d' uomo, adesso fa' un' apertura nel muro». Quando io ebbi fatto un' apertura nel muro, ecco una porta.
9
Egli mi disse: «Entra, e guarda le scellerate abominazioni che costoro commettono qui».
10
Io entrai, e guardai; ed ecco ogni sorta di figure di rettili e di bestie abominevoli, e tutti gli idoli della casa d' Israele dipinti sul muro tutto attorno;
11
settanta fra gli anziani della casa d' Israele, in mezzo ai quali era Iaazania, figlio di Safan, stavano in piedi davanti a quelli, tenendo ciascuno un turibolo in mano, dal quale saliva il profumo in nuvole d' incenso.
12
Egli mi disse: «Figlio d' uomo, hai visto ciò che gli anziani della casa d' Israele fanno nelle tenebre, ciascuno nelle camere riservate alle sue immagini? Infatti dicono: "Il SIGNORE non ci vede, il SIGNORE ha abbandonato il paese"».
13
Poi mi disse: «Tu vedrai altre abominazioni, ancora più grandi, che costoro commettono».
14
Mi condusse all' ingresso della porta della casa del SIGNORE, che è verso settentrione; ed ecco là sedevano delle donne che piangevano Tammuz.
15
Egli mi disse: «Hai visto, figlio d' uomo? Tu vedrai abominazioni ancora più grandi di queste».
16
Mi condusse nel cortile della casa del SIGNORE; ed ecco, all' ingresso del tempio del SIGNORE, fra il portico e l' altare, circa venticinque uomini che voltavano le spalle alla casa del SIGNORE, e la faccia verso l' oriente; si prostravano verso l' oriente, davanti al sole.