Geremia 29:3
La lettera fu portata per mano di Elasa, figlio di Safan, e di Ghemaria, figlio di Chilchia, che Sedechia, re di Giuda, mandava a Babilonia da Nabucodonosor, re di Babilonia. Essa diceva:
Geremia 24:2
Uno dei canestri conteneva dei fichi molto buoni, come sono i fichi primaticci; e l' altro canestro conteneva dei fichi molto cattivi, che non si potevano mangiare, tanto erano cattivi.
Geremia 38:2
«Così parla il SIGNORE: "Chi rimarrà in questa città morirà di spada, di fame, o di peste; ma chi andrà ad arrendersi ai Caldei avrà salva la vita; la vita sarà il suo bottino, e vivrà".
Geremia 38:3
Così parla il SIGNORE: "Questa città sarà certamente data in mano dell' esercito del re di Babilonia, che la prenderà"».
Geremia 38:17-23
17
Allora Geremia disse a Sedechia: «Così parla il SIGNORE, Dio degli eserciti, Dio d' Israele: "Se tu vai ad arrenderti ai capi del re di Babilonia, avrai salva la vita; questa città non sarà data alle fiamme, e vivrai tu con la tua casa;
18
ma se non vai ad arrenderti ai capi del re di Babilonia, questa città sarà data in mano ai Caldei che la daranno alle fiamme, e tu non scamperai dalle loro mani"».
19
Il re Sedechia disse a Geremia: «Io temo quei Giudei che si sono arresi ai Caldei. Che io non abbia a esser dato nelle loro mani, e che essi non mi maltrattino!»
20
Ma Geremia rispose: «Tu non sarai dato nelle loro mani. Ti prego! Ascolta la voce del SIGNORE in questo che ti dico: tutto andrà bene per te, e tu vivrai.
21
Ma se rifiuti d' uscire, ecco quello che il SIGNORE mi ha fatto vedere:
22
tutte le donne rimaste nella casa del re di Giuda saranno condotte fuori ai capi del re di Babilonia; e queste donne diranno: "I tuoi amici ti hanno incitato, ti hanno vinto; i tuoi piedi sono affondati nel fango, e quelli si sono ritirati".
23
Tutte le tue mogli con i tuoi figli saranno condotte ai Caldei; tu non scamperai dalle loro mani, ma sarai preso e dato in mano del re di Babilonia, e questa città sarà data alle fiamme».
Ezechiele 6:1-9
1
La parola del SIGNORE mi fu rivolta in questi termini:
2
«Figlio d' uomo, volta la tua faccia verso i monti d' Israele, profetizza contro di loro,
3
e di' : "O monti d' Israele, ascoltate la parola del Signore, DIO! Così parla il Signore, DIO, ai monti e ai colli, ai burroni e alle valli: Eccomi, io farò venire su di voi la spada e distruggerò i vostri alti luoghi.
4
I vostri altari saranno devastati, le vostre colonne solari saranno spezzate, e farò cadere i vostri cadaveri davanti ai vostri idoli.
5
Disseminerò i cadaveri dei figli d' Israele davanti ai loro idoli, spargerò le vostre ossa attorno ai vostri altari.
6
Dovunque abitate, le città saranno rese desolate, gli alti luoghi devastati, affinché i vostri altari siano desolati e segno di colpa, i vostri idoli siano infranti e scompaiano, le vostre colonne solari siano spezzate e tutte le vostre opere siano spazzate via.
7
I morti cadranno in mezzo a voi, e voi conoscerete che io sono il SIGNORE.
8
Tuttavia, io vi lascerò un residuo; poiché avrete alcuni scampati dalla spada in mezzo alle nazioni, quando sarete dispersi in vari paesi.
9
I vostri superstiti si ricorderanno di me fra i popoli dove saranno stati deportati, poiché io spezzerò il loro cuore adultero che si è allontanato da me e farò piangere i loro occhi che hanno commesso adulterio con i loro idoli; avranno disgusto di loro stessi, per i mali che hanno commessi con tutte le loro abominazioni.
Ezechiele 17:12-21
12
«Di' dunque a questa casa ribelle: "Non sapete voi che cosa significano queste cose?" Di' loro: "Ecco, il re di Babilonia è venuto a Gerusalemme, ne ha preso il re e i capi, e li ha condotti con sé a Babilonia.
13
Poi ha preso uno di sangue reale, ha stabilito un patto con lui, e gli ha fatto prestare giuramento; ha deportato pure gli uomini potenti del paese,
14
perché il regno fosse tenuto umile senza potersi innalzare, e quegli osservasse il patto stabilito con lui e si mantenesse fedele.
15
Ma il nuovo re si è ribellato a lui; ha mandato i suoi ambasciatori in Egitto perché gli fossero dati cavalli e molti uomini. Colui che fa tali cose potrà prosperare? Scamperà? Ha rotto il patto e potrebbe scampare?
16
Com' è vero che io vivo, dice DIO, il Signore, nel paese di quel re che l' aveva fatto re, e verso il quale non ha rispettato il giuramento, né osservato il patto, vicino a lui, in mezzo a Babilonia, egli morirà.
17
Il faraone non andrà con il suo potente esercito e con molti uomini a soccorrerlo in guerra, quando si innalzeranno bastioni e si costruiranno torri per sterminare tanti uomini.
18
Egli ha violato il giuramento infrangendo il patto, eppure, aveva dato la mano! Ha fatto tutte queste cose, e non scamperà.
19
Perciò così parla il Signore, DIO: Com' è vero che io vivo, il mio giuramento che egli ha violato, il mio patto che egli ha infranto, io glieli farò ricadere sul capo.
20
Tenderò su di lui la mia rete ed egli rimarrà preso nel mio laccio; lo deporterò a Babilonia e là entrerò in giudizio con lui, per la perfidia di cui si è reso colpevole verso di me.
21
Tutti i fuggiaschi delle sue schiere cadranno per la spada; quelli che rimarranno saranno dispersi a tutti i venti; voi conoscerete che io, il SIGNORE, ho parlato.
Ezechiele 21:9-27
9
(0021-14) «Figlio d' uomo, profetizza e di' : "Così parla il Signore. Di' : La spada, la spada è aguzza; essa è anche affilata:
10
(0021-15) aguzza, per fare un macello; affilata, per scintillare. Dovremmo dunque rallegrarci? ripetendo: Lo scettro di mio figlio disprezza ogni legno.
11
(0021-16) Il Signore l' ha data ad affilare, perché la s' impugni; la spada è aguzza e affilata, per metterla in mano di chi uccide.
12
(0021-17) Grida e urla, figlio d' uomo, poiché essa è per il mio popolo, è per tutti i prìncipi d' Israele; essi sono dati in balìa della spada con il mio popolo; perciò percuotiti la coscia!
13
(0021-18) Sì, la prova sarà fatta. Che accadrà, se questo scettro che disprezza tutto non sarà più? dice DIO, il Signore".
14
(0021-19) Tu, figlio d' uomo, profetizza e batti le mani; la spada raddoppi, triplichi i suoi colpi; la spada che fa strage, la spada che uccide anche chi è grande, la spada che li circonda.
15
(0021-20) Io ho rivolto la punta della spada contro tutte le loro porte, perché il loro cuore venga meno e cresca il numero dei caduti; sì, essa è fatta per folgorare, è aguzza per il macello.
16
(0021-21) Spada, raccogliti! Volgiti a destra, attenta! Volgiti a sinistra, dovunque è diretto il tuo filo!
17
(0021-22) Anch' io batterò le mani e sfogherò il mio furore! Io, il SIGNORE, ho parlato».
18
(0021-23) La parola del SIGNORE mi fu rivolta in questi termini:
19
(0021-24) «Tu, figlio d' uomo, fatti due vie per le quali passi la spada del re di Babilonia; partano entrambe dal medesimo paese; traccia un segnale indicatore all' inizio della strada che porta a una città.
20
(0021-25) Fa' una strada per la quale la spada vada a Rabba, città dei figli di Ammon, e un' altra perché vada in Giuda, a Gerusalemme, città fortificata.
21
(0021-26) Infatti il re di Babilonia sta sul bivio, all' inizio delle due strade, per tirare presagi: scuote le frecce, consulta gli idoli, esamina il fegato.
22
(0021-27) La sorte, che è nella destra, designa Gerusalemme per collocarvi degli arieti, per aprir la bocca a ordinare il massacro, per alzar la voce in gridi di guerra, per collocare gli arieti contro le porte, per elevare bastioni, per costruire torri.
23
(0021-28) Ma essi non vedono in questo che una divinazione bugiarda; essi, a cui sono stati fatti tanti giuramenti. Ma ora egli si ricorderà della loro iniquità, perché siano presi.
24
(0021-29) Perciò, così parla DIO, il Signore: "Poiché avete fatto ricordare la vostra iniquità mediante le vostre manifeste trasgressioni, al punto che i vostri peccati si manifestano in tutte le vostre azioni, poiché ne rievocate il ricordo, sarete presi dalla sua mano.
25
(0021-30) Tu, empio, condannato alla spada, o principe d' Israele, il cui giorno è giunto al tempo del colmo dell' iniquità;
26
(0021-31) così parla DIO, il Signore: Il turbante sarà tolto, il diadema sarà levato; le cose cambieranno; ciò che è in basso sarà innalzato; ciò che è in alto sarà abbassato.
27
(0021-32) Rovina, rovina, rovina. Questo farò di lei; anch' essa non sarà più, finché non venga colui a cui appartiene il giudizio e al quale lo rimetterò".
Ezechiele 22:31
Perciò, io riverserò su di loro il mio sdegno; io li consumerò con il fuoco della mia ira e farò ricadere sul loro capo la loro condotta, dice DIO, il Signore».
Ezechiele 24:1-14
1
La parola del SIGNORE mi fu rivolta il nono anno, il decimo mese, il decimo giorno del mese, in questi termini:
2
«Figlio d' uomo, scriviti la data di questo giorno, di quest' oggi! Oggi stesso, il re di Babilonia marcia contro Gerusalemme.
3
Proponi una parabola a questa casa ribelle, e di' loro: "Così parla DIO, il Signore: Metti, metti la pentola sul fuoco, e versaci dentro dell' acqua;
4
raccoglici dentro i pezzi di carne, tutti i buoni pezzi, coscia e spalla; riempila d' ossa scelte.
5
Prendi il meglio del gregge, ammucchia sotto la pentola la legna per far bollire le ossa; falla bollire molto, affinché anche le ossa che ci sono dentro cuociano.
6
Perciò, così parla DIO, il Signore: Guai alla città sanguinaria, pentola piena di verderame, il cui verderame non si stacca! Vuotala dei pezzi, uno dopo l' altro, senza tirare a sorte!
7
Poiché il sangue che ha versato è in mezzo a lei; essa lo ha posto sulla roccia nuda; non l' ha sparso in terra, per coprirlo di polvere.
8
Per eccitare il furore, per farne vendetta, ho fatto mettere quel sangue sulla roccia nuda, perché non fosse coperto.
9
Perciò, così parla DIO, il Signore: Guai alla città sanguinaria! Anch' io voglio fare un gran fuoco!
10
Ammucchia la legna, fa' alzare la fiamma, fa' cuocere bene la carne, fa' sciogliere il grasso, e fa' in modo che le ossa si brucino!
11
Poi metti la pentola vuota sui carboni perché si riscaldi e il suo rame diventi rovente, affinché la sua impurità si sciolga in mezzo a essa e il suo verderame sia consumato.
12
Ogni sforzo è inutile; il suo abbondante verderame non si stacca; il suo verderame non se ne andrà che mediante il fuoco.
13
C' è della scelleratezza nella tua impurità; perché io ti ho voluto purificare e tu non sei diventata pura; non sarai più purificata della tua impurità, finché io non abbia sfogato su di te il mio furore.
14
Io, il SIGNORE, ho parlato; la cosa avverrà, io la compirò; non indietreggerò, non avrò pietà, non mi pentirò; tu sarai giudicata secondo la tua condotta, secondo le tue azioni, dice DIO, il Signore"».