2 Cronache 25:16
Mentre egli parlava al re, questi gli disse: «Ti abbiamo forse fatto consigliere del re? Smettila! Perché vorresti essere ucciso?» Allora il profeta se ne andò, dicendo: «Io so che Dio ha deciso di distruggerti, perché hai fatto questo, e non hai dato ascolto al mio consiglio».
Isaia 29:21
che condannano un uomo per una parola, che tendono tranelli a chi difende le cause alla porta e violano il diritto del giusto per un nulla.
Isaia 30:9-11
9
Poiché questo è un popolo ribelle, sono figli bugiardi, figli che non vogliono ascoltare la legge del SIGNORE,
10
che dicono ai veggenti: «Non vedete!» E a quelli che hanno visioni: «Non ci annunziate visioni di cose vere! Diteci cose piacevoli, vedete cose immaginarie!
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Uscite fuori di strada, abbandonate il sentiero retto, allontanateci dagli occhi il Santo d' Israele!»
Amos 5:10
Essi odiano chi li ammonisce e detestano chi parla con rettitudine.
Amos 7:10-13
10
Allora Amasia, sacerdote di Betel, mandò a dire a Geroboamo, re d' Israele: «Amos congiura contro di te in mezzo alla casa d' Israele; il paese non può sopportare tutte le sue parole.
11
Amos, infatti, ha detto: "Geroboamo morirà di spada e Israele sarà condotto in esilio lontano dal suo paese"».
12
Poi Amasia disse ad Amos: «Veggente, vattene, fuggi nel paese di Giuda; mangia il tuo pane laggiù e là profetizza;
13
ma a Betel non profetizzare più, perché è santuario del re e residenza reale».
Michea 2:6
«Non profetizzate!» vanno essi ripetendo. «Anche se non si profetizzano tali cose, non si eviterà l' infamia».
Matteo 21:23
Quando giunse nel tempio, i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo si accostarono a lui, mentre egli insegnava, e gli dissero: «Con quale autorità fai tu queste cose? E chi ti ha dato questa autorità?»
Atti degli apostoli 4:17-19
17
Ma, affinché ciò non si diffonda maggiormente tra il popolo, ordiniamo loro con minacce di non parlar più a nessuno nel nome di costui».
18
E, avendoli chiamati, imposero loro di non parlare né insegnare affatto nel nome di Gesù.
19
Ma Pietro e Giovanni risposero loro: «Giudicate voi se è giusto, davanti a Dio, ubbidire a voi anziché a Dio.
Atti degli apostoli 5:28
dicendo: «Non vi abbiamo forse espressamente vietato di insegnare nel nome di costui? Ed ecco, avete riempito Gerusalemme della vostra dottrina, e volete far ricadere su di noi il sangue di quell' uomo».
Atti degli apostoli 6:14
Infatti lo abbiamo udito affermare che quel Nazareno, Gesù, distruggerà questo luogo e cambierà gli usi che Mosè ci ha tramandati».
Matteo 27:20
Ma i capi dei sacerdoti e gli anziani persuasero la folla a chiedere Barabba e a far morire Gesù.
Marco 15:11
Ma i capi dei sacerdoti incitarono la folla a chiedere che piuttosto liberasse loro Barabba.
Atti degli apostoli 13:50
Ma i Giudei istigarono le donne pie e ragguardevoli e i notabili della città, scatenando una persecuzione contro Paolo e Barnaba, che furono cacciati fuori dal loro territorio.
Atti degli apostoli 16:19-22
19
I suoi padroni, vedendo che la speranza del loro guadagno era svanita, presero Paolo e Sila e li trascinarono sulla piazza davanti alle autorità;
20
e, presentatili ai pretori, dissero: «Questi uomini, che sono Giudei, turbano la nostra città,
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e predicano riti che a noi Romani non è lecito accettare né praticare».
22
La folla insorse allora contro di loro; e i pretori, strappate loro le vesti, comandarono che fossero battuti con le verghe.
Atti degli apostoli 17:5-8
5
Ma i Giudei, mossi da invidia, presero con loro alcuni uomini malvagi tra la gente di piazza; e, raccolta quella plebaglia, misero in subbuglio la città; e, assalita la casa di Giasone, cercavano di trascinare Paolo e Sila davanti al popolo.
6
Ma non avendoli trovati, trascinarono Giasone e alcuni fratelli davanti ai magistrati della città, gridando: «Costoro, che hanno messo sottosopra il mondo, sono venuti anche qui,
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e Giasone li ha ospitati; ed essi tutti agiscono contro i decreti di Cesare, dicendo che c' è un altro re, Gesù».
8
E misero in agitazione la popolazione e i magistrati della città, che udivano queste cose.
Atti degli apostoli 19:24-32
24
Perché un tale, di nome Demetrio, orefice, che faceva tempietti di Diana in argento, procurava non poco guadagno agli artigiani.
25
Riuniti questi e gli altri che esercitavano il medesimo mestiere, disse: «Uomini, voi sapete che da questo lavoro proviene la nostra prosperità;
26
e voi vedete e udite che questo Paolo ha persuaso e sviato molta gente non solo a Efeso, ma in quasi tutta l' Asia, dicendo che quelli costruiti con le mani, non sono dèi.
27
Non solo vi è pericolo che questo ramo della nostra arte cada in discredito, ma che anche il tempio della grande dea Diana non conti più, e che sia perfino privata della sua maestà colei che tutta l' Asia e il mondo adorano».
28
Essi, udite queste cose, accesi di sdegno, si misero a gridare: «Grande è la Diana degli Efesini!»
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E tutta la città fu piena di confusione; e trascinando con sé a forza Gaio e Aristarco, macedoni, compagni di viaggio di Paolo, si precipitarono tutti d' accordo verso il teatro.
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Paolo voleva presentarsi al popolo, ma i discepoli glielo impedirono.
31
Anche alcuni magistrati dell' Asia, che gli erano amici, mandarono a pregarlo di non avventurarsi nel teatro.
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Intanto, chi gridava una cosa, chi un' altra; infatti l' assemblea era confusa; e i più non sapevano per quale motivo si fossero riuniti.
Atti degli apostoli 21:30
Tutta la città fu in agitazione e si fece un assembramento di gente; afferrato Paolo, lo trascinarono fuori dal tempio, e subito le porte furono chiuse.
Atti degli apostoli 22:22
Lo ascoltarono fino a questa parola; poi alzarono la voce, dicendo: «Togli via dal mondo un uomo simile; perché non è degno di vivere».
Giovanni 8:20
Queste parole disse Gesù nella sala del tesoro, insegnando nel tempio; e nessuno lo arrestò, perché l' ora sua non era ancora venuta.
Giovanni 8:59
Allora essi presero delle pietre per tirargliele; ma Gesù si nascose e uscì dal tempio.