Ester 3:13
Furono mandate delle lettere per mezzo di corrieri in tutte le provincie del re perché si distruggessero, si uccidessero, si sterminassero tutti i Giudei, giovani e vecchi, bambini e donne, in un medesimo giorno, il tredici del dodicesimo mese, cioè il mese di Adar, e si abbandonassero al saccheggio i loro beni.
Ester 7:4
Perché io e il mio popolo siamo stati venduti per essere distrutti, uccisi, sterminati. Se fossimo stati venduti per diventare schiavi e schiave, non avrei parlato; ma il nostro avversario non potrebbe riparare al danno fatto al re con la nostra morte».
Ester 8:11
Con queste lettere il re autorizzava i Giudei, in qualunque città si trovassero, a radunarsi e a difendere la loro vita, a distruggere, uccidere, sterminare, senza escludere i bambini e le donne, tutta la gente armata, di qualunque popolo e di qualunque provincia fosse, che li assalisse, e a saccheggiare i suoi beni;
Geremia 7:34
Farò cessare nelle città di Giuda e per le strade di Gerusalemme il grido di gioia e il grido di esultanza, il canto dello sposo e il canto della sposa, perché il paese sarà una desolazione.
Geremia 16:9
Infatti così parla il SIGNORE degli eserciti, Dio d' Israele: Ecco, io farò cessare in questo luogo, davanti ai vostri occhi, ai giorni vostri, il grido di gioia, il grido d' esultanza, il canto dello sposo e il canto della sposa.
Geremia 33:10
Così parla il SIGNORE: "In questo luogo, del quale voi dite: «È un deserto, non c' è più uomo né bestia», nelle città di Giuda, e per le strade di Gerusalemme che sono desolate e dove non è più né uomo, né abitante, né bestia,
Geremia 33:11
si udrà ancora il grido di gioia e il grido d' esultanza, il canto dello sposo e il canto della sposa, la voce di quelli che dicono: «Celebrate il SIGNORE degli eserciti, poiché il SIGNORE è buono, poiché la sua bontà dura per sempre», e che portano offerte di ringraziamento nella casa del SIGNORE. Poiché io farò tornare i deportati nel paese, e lo ristabilirò com' era prima", dice il SIGNORE.
Isaia 24:7-12
7
Il mosto è in lutto, la vigna langue, tutti quelli che avevano la gioia nel cuore sospirano.
8
L' allegria dei tamburelli è cessata, il chiasso della gente in festa è finito, il suono allegro dell' arpa è cessato.
9
Non si beve più vino in mezzo ai canti, la bevanda alcolica è amara ai bevitori.
10
La città deserta è in rovina; ogni casa è serrata, nessuno più vi entra.
11
Per le strade si odono lamenti, perché non c' è vino; ogni gioia è tramontata, l' allegrezza è andata via dal paese.
12
Nella città non resta che la desolazione e la porta sfondata cade in rovina.
Ezechiele 26:13
Io farò cessare il rumore dei tuoi canti e il suono delle tue arpe non si udrà più.
Osea 2:11
(002-13) Farò cessare tutte le sue gioie, le sue feste, i suoi noviluni, i suoi sabati e tutte le sue solennità.
Apocalisse 18:22
In te non si udranno più le armonie degli arpisti né dei musicisti né dei flautisti né dei sonatori di tromba; né sarà più trovato in te artefice di qualunque arte, e non si udrà più in te rumore di macina.
Apocalisse 18:23
In te non brillerà più luce di lampada, e non si udrà più in te voce di sposo e di sposa; perché i tuoi mercanti erano i prìncipi della terra e perché tutte le nazioni sono state sedotte dalle tue magie.
Ecclesiaste 12:2-4
2
(0012-4) prima che il sole, la luce, la luna e le stelle si oscurino, e le nuvole tornino dopo la pioggia:
3
(0012-5) prima dell' età in cui i guardiani della casa tremano, gli uomini forti si curvano, le macinatrici si fermano perché sono ridotte a poche, quelli che guardano dalle finestre si oscurano,
4
(0012-6) i due battenti della porta si chiudono sulla strada perché diminuisce il rumore della macina; in cui l' uomo si alza al canto dell' uccello, tutte le figlie del canto si affievoliscono,