Isaia 27:1
In quel giorno, il SIGNORE punirà con la sua spada dura, grande e forte, il leviatano, l' agile serpente, il leviatano, il serpente tortuoso, e ucciderà il mostro che è nel mare!
Isaia 34:5-10
5
La mia spada si è inebriata nel cielo; ecco, essa sta per piombare su Edom, sul popolo che ho votato allo sterminio, per farne giustizia.
6
La spada del SIGNORE è piena di sangue, è coperta di grasso, di sangue d' agnelli e di capri, di grasso di rognone di montoni; poiché il SIGNORE fa un sacrificio a Bosra e una grande strage nel paese di Edom.
7
Cadono con quelli i bufali, i vitelli e i tori; il loro suolo è inebriato di sangue, la loro polvere è impregnata di grasso.
8
Poiché è il giorno della vendetta del SIGNORE, l' anno della retribuzione per la causa di Sion.
9
I torrenti di Edom saranno mutati in pece e la sua polvere in zolfo; la sua terra diventerà pece ardente.
10
Non si spegnerà né notte né giorno, il fumo ne salirà per sempre; di età in età rimarrà deserta, nessuno vi passerà mai più.
Ezechiele 38:21
Io chiamerò contro di lui la spada su tutti i miei monti, dice DIO, il Signore; la spada d' ognuno si volgerà contro il proprio fratello.
Ezechiele 38:22
Verrò in giudizio contro di lui, con la peste e con il sangue; farò piovere torrenti di pioggia e grandine, fuoco e zolfo, su di lui, sulle sue schiere e sui popoli numerosi che saranno con lui.
Ezechiele 39:2-10
2
Io ti porterò via, ti spingerò avanti, ti farò salire dalle estremità del settentrione e ti condurrò sui monti d' Israele;
3
butterò giù l' arco dalla tua mano sinistra e ti farò cadere le frecce dalla destra.
4
Tu cadrai sui monti d' Israele, tu con tutte le tue schiere e con i popoli che saranno con te; ti darò in pasto agli uccelli rapaci, agli uccelli d' ogni specie, e alle bestie dei campi.
5
Tu cadrai in mezzo ai campi, poiché io ho parlato, dice DIO, il Signore.
6
Manderò il fuoco su Magog e su quelli che abitano sicuri nelle isole; e conosceranno che io sono il SIGNORE.
7
Farò conoscere il mio nome santo in mezzo al mio popolo Israele, e non lascerò più profanare il mio nome santo; le nazioni conosceranno che io sono il SIGNORE, il Santo in Israele.
8
Ecco, la cosa sta per avvenire, si effettuerà, dice il DIO, Signore; questo è il giorno di cui io ho parlato.
9
Gli abitanti delle città d' Israele usciranno e faranno dei fuochi, bruciando armi, scudi grandi e piccoli, archi, frecce, picche e lance; e ne faranno del fuoco per sette anni;
10
non porteranno legna dai campi, non ne taglieranno nelle foreste; poiché faranno del fuoco con quelle armi; spoglieranno quelli che li spogliavano e deprederanno quelli che li depredavano, dice DIO, il Signore.
Apocalisse 19:11-21
11
Poi vidi il cielo aperto, ed ecco apparire un cavallo bianco. Colui che lo cavalcava si chiama Fedele e Veritiero; perché giudica e combatte con giustizia.
12
I suoi occhi erano una fiamma di fuoco, sul suo capo vi erano molti diademi e portava scritto un nome che nessuno conosce fuorché lui.
13
Era vestito di una veste tinta di sangue e il suo nome è la Parola di Dio.
14
Gli eserciti che sono nel cielo lo seguivano sopra cavalli bianchi, ed erano vestiti di lino fino bianco e puro.
15
Dalla bocca gli usciva una spada affilata per colpire le nazioni; ed egli le governerà con una verga di ferro, e pigerà il tino del vino dell' ira ardente del Dio onnipotente.
16
E sulla veste e sulla coscia porta scritto questo nome: RE DEI RE E SIGNORE DEI SIGNORI.
17
Poi vidi un angelo che stava in piedi nel sole. Egli gridò a gran voce a tutti gli uccelli che volano in mezzo al cielo: «Venite! Radunatevi per il gran banchetto di Dio;
18
per mangiare carne di re, di capitani, di prodi, di cavalli e di cavalieri, di uomini d' ogni sorta, liberi e schiavi, piccoli e grandi».
19
E vidi la bestia e i re della terra e i loro eserciti radunati per far guerra a colui che era sul cavallo e al suo esercito.
20
Ma la bestia fu presa, e con lei fu preso il falso profeta che aveva fatto prodigi davanti a lei, con i quali aveva sedotto quelli che avevano preso il marchio della bestia e quelli che adoravano la sua immagine. Tutti e due furono gettati vivi nello stagno ardente di fuoco e di zolfo.
21
Il rimanente fu ucciso con la spada che usciva dalla bocca di colui che era sul cavallo, e tutti gli uccelli si saziarono delle loro carni.