«Ma tu, Israele, mio servo, Giacobbe che io ho scelto, discendenza di Abraamo, l' amico mio,

Stabilirò il mio patto fra me e te e i tuoi discendenti dopo di te, di generazione in generazione; sarà un patto eterno per il quale io sarò il Dio tuo e della tua discendenza dopo di te.

Il SIGNORE disse: «Ho visto, ho visto l' afflizione del mio popolo che è in Egitto e ho udito il grido che gli strappano i suoi oppressori; infatti conosco i suoi affanni.

Tu dirai al faraone: "Così dice il SIGNORE: Israele è mio figlio, il mio primogenito,

e io ti dico: «Lascia andare mio figlio, perché mi serva»; se tu rifiuti di lasciarlo andare, ecco, io ucciderò tuo figlio, il tuo primogenito"».

Vi prenderò come mio popolo, sarò vostro Dio e voi conoscerete che io sono il SIGNORE, il vostro Dio, che vi sottrae ai duri lavori impostivi dagli Egiziani.

Dunque, se ubbidite davvero alla mia voce e osservate il mio patto, sarete fra tutti i popoli il mio tesoro particolare; poiché tutta la terra è mia;

e mi sarete un regno di sacerdoti, una nazione santa". Queste sono le parole che dirai ai figli d' Israele».

Dico dunque: Dio ha forse ripudiato il suo popolo? No di certo! Perché anch' io sono Israelita, della discendenza d' Abraamo, della tribù di Beniamino.

Dio non ha ripudiato il suo popolo, che ha riconosciuto già da prima. Non sapete ciò che la Scrittura dice a proposito di Elia? Come si rivolse a Dio contro Israele, dicendo:

Per quanto concerne il vangelo, essi sono nemici per causa vostra; ma per quanto concerne l' elezione, sono amati a causa dei loro padri;

Di chi dunque hai timore? Di chi hai paura per rinnegarmi così, per non più ricordarti di me, per non dartene più pensiero? Non me ne sono io rimasto in silenzio e da molto tempo? Per questo tu non mi temi più.

Poi prese il libro del patto e lo lesse in presenza del popolo, il quale disse: «Noi faremo tutto quello che il SIGNORE ha detto e ubbidiremo».

Essi però lo adulavano con la bocca e gli mentivano con la lingua.

Il loro cuore non era sincero con lui e non erano fedeli al suo patto.

Io dicevo: "Se almeno tu volessi tenermi, accettare la correzione!" La tua dimora non sarebbe distrutta, nonostante tutto ciò che ho riservato per te. Ma essi si sono affrettati a pervertire tutte le loro azioni.

Gesù vide Natanaele che gli veniva incontro e disse di lui: «Ecco un vero Israelita in cui non c' è frode».

Perciò, bandita la menzogna, ognuno dica la verità al suo prossimo perché siamo membra gli uni degli altri.

Non mentite gli uni agli altri, perché vi siete spogliati dell' uomo vecchio con le sue opere

Ecco, Dio è la mia salvezza; io avrò fiducia, e non avrò paura di nulla; poiché il SIGNORE, il SIGNORE è la mia forza e il mio cantico; egli è stato la mia salvezza».

perché io sono il SIGNORE, il tuo Dio, il Santo d' Israele, il tuo salvatore; io ho dato l' Egitto come tuo riscatto, l' Etiopia e Seba al tuo posto.

Io, io sono il SIGNORE, e fuori di me non c' è salvatore.

Te beato, Israele! Chi è pari a te, popolo salvato dal SIGNORE? Egli è lo scudo che ti protegge, e la spada che ti fa trionfare. I tuoi nemici verranno ad adularti, e tu calpesterai le loro alture».

Dimenticarono Dio, loro salvatore, che aveva fatto cose grandi in Egitto,

Speranza d' Israele, suo salvatore in tempo di angoscia, perché saresti nel paese come un forestiero, come un viandante che si ferma per passarvi la notte?

«Eppure, io sono il SIGNORE, il tuo Dio, fin dal paese d' Egitto; tu non devi riconoscere altro Dio all' infuori di me, all' infuori di me non c' è altro salvatore.

E noi abbiamo veduto e testimoniamo che il Padre ha mandato il Figlio per essere il Salvatore del mondo.

al Dio unico, nostro Salvatore per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore, siano gloria, maestà, forza e potere prima di tutti i tempi, ora e per tutti i secoli. Amen.