allora lo zoppo salterà come un cervo e la lingua del muto canterà di gioia; perché delle acque sgorgheranno nel deserto e dei torrenti nei luoghi solitari;
il terreno riarso diventerà un lago, e il suolo assetato si muterà in sorgenti d' acqua; nel luogo dove dimorano gli sciacalli vi sarà erba, canne e giunchi.
I miseri e i poveri cercano acqua, e non ce n' è; la loro lingua è secca dalla sete. Io, il SIGNORE, li esaudirò. Io, il Dio d' Israele, non li abbandonerò.
Ecco, io sto per fare una cosa nuova; essa sta per germogliare; non la riconoscerete? Sì, io aprirò una strada nel deserto, farò scorrere dei fiumi nella steppa.
Le bestie dei campi, gli sciacalli e gli struzzi, mi glorificheranno, perché avrò dato l' acqua al deserto, fiumi alla steppa, per dar da bere al mio popolo, al mio eletto.
Vengono piangenti e imploranti; li guido, li conduco ai torrenti, per una via diritta dove non inciamperanno; perché sono diventato un padre per Israele, ed Efraim è il mio primogenito.
Ecco io starò là davanti a te, sulla roccia che è in Oreb; tu colpirai la roccia: ne scaturirà dell' acqua e il popolo berrà». Mosè fece così in presenza degli anziani d' Israele,
Davi loro pane dal cielo quand' erano affamati, e facevi scaturire acqua dalla roccia quand' erano assetati, e hai detto loro che andassero a prendere possesso del paese che avevi giurato di dar loro.