A chi vorreste assomigliare Dio? Con quale immagine lo rappresentereste?

«A chi dunque mi vorreste assomigliare, a chi sarei io uguale?» Dice il Santo.

Chi è pari a te fra gli dèi, o SIGNORE? Chi è pari a te, splendido nella tua santità, tremendo anche a chi ti loda, operatore di prodigi?

Non c' è nessuno pari a te fra gli dèi, o Signore, e non ci sono opere pari alle tue.

Poiché chi, nei cieli, è paragonabile al SIGNORE? Chi è simile al SIGNORE tra i figli di Dio?

SIGNORE, Dio degli eserciti, chi è potente come te, o SIGNORE? La tua fedeltà si manifesta attorno a te.

Chi è simile al SIGNORE, al nostro Dio, che siede sul trono in alto,

Non c' è nessuno pari a te, SIGNORE; tu sei grande, e grande in potenza è il tuo nome.

Chi non ti temerebbe, re delle nazioni? Poiché questo ti è dovuto; poiché fra tutti i saggi delle nazioni e in tutti i loro regni non c' è nessuno pari a te.

A loro non somiglia Colui che è la parte di Giacobbe; perché Egli ha formato tutte le cose, e Israele è la tribù della sua eredità. Il suo nome è: il SIGNORE degli eserciti.

il quale, pur essendo in forma di Dio, non considerò l' essere uguale a Dio qualcosa a cui aggrapparsi gelosamente,

Egli è l' immagine del Dio invisibile, il primogenito di ogni creatura;

Egli, che è splendore della sua gloria e impronta della sua essenza, e che sostiene tutte le cose con la parola della sua potenza, dopo aver fatto la purificazione dei peccati, si è seduto alla destra della Maestà nei luoghi altissimi.