Io, io sono il SIGNORE, e fuori di me non c' è salvatore.

«Poi venite, e discutiamo», dice il SIGNORE: «Anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come la neve; anche se fossero rossi come porpora, diventeranno come la lana.

Io ho fatto sparire le tue trasgressioni come una densa nube, e i tuoi peccati, come una nuvola; torna a me, perché io ti ho riscattato.

Distogli lo sguardo dai miei peccati, e cancella tutte le mie colpe.

In quei giorni, in quel tempo», dice il SIGNORE, «si cercherà l' iniquità d' Israele, ma essa non sarà più, si cercheranno i peccati di Giuda, ma non si troveranno; poiché io perdonerò a quelli che avrò lasciati come residuo.

Quale Dio è come te, che perdoni l' iniquità e passi sopra alla colpa del resto della tua eredità? Egli non serba la sua ira per sempre, perché si compiace di usare misericordia.

Egli tornerà ad avere pietà di noi, metterà sotto i suoi piedi le nostre colpe e getterà in fondo al mare tutti i nostri peccati.

«Perché costui parla in questa maniera? Egli bestemmia! Chi può perdonare i peccati, se non uno solo, cioè Dio?»

Ravvedetevi dunque e convertitevi, perché i vostri peccati siano cancellati

La legge poi è intervenuta a moltiplicare la trasgressione; ma dove il peccato è abbondato, la grazia è sovrabbondata,

«Io proteggerò questa città per salvarla, per amor di me stesso e per amor di Davide, mio servo».

No, tu non ne hai udito nulla, non ne hai saputo nulla, nulla in passato te ne è mai venuto alle orecchie, perché sapevo che ti saresti comportato perfidamente e che ti chiami Ribelle fin dal seno materno.

Ecco, io ti ho voluto affinare, ma senza ottenere argento; ti ho provato nel crogiuolo dell' afflizione.

Non ricordarti dei peccati della mia gioventù, né delle mie trasgressioni; ricòrdati di me nella tua clemenza, per amor della tua bontà, o SIGNORE.

Per amor del tuo nome, o SIGNORE, perdona la mia iniquità, perché essa è grande.

Soccorrici, o Dio della nostra salvezza, per la gloria del tuo nome; liberaci, e perdona i nostri peccati, per amor del tuo nome.

Tuttavia io agii per amor del mio nome, perché non fosse profanato agli occhi delle nazioni in mezzo alle quali essi si trovavano, in presenza delle quali io mi ero fatto loro conoscere, allo scopo di farli uscire dal paese d' Egitto.

Io agii tuttavia per amor del mio nome, perché non fosse profanato agli occhi delle nazioni, in presenza delle quali io li avevo condotti fuori dall' Egitto.

Tuttavia ritirai la mia mano e agii per amor del mio nome, perché non fosse profanato agli occhi delle nazioni, in presenza delle quali li avevo condotti fuori dall' Egitto.

«Perciò, di' alla casa d' Israele: "Così parla DIO, il Signore: Io agisco così, non a causa di voi, o casa d' Israele, ma per amore del mio nome santo, che voi avete profanato fra le nazioni dove siete andati.

Non è per amor di voi che agisco così, dice DIO, il Signore; siatene certi! Vergognatevi, e siate confusi a motivo delle vostre vie, o casa d' Israele!

a lode della gloria della sua grazia, che ci ha concessa nel suo amato Figlio.

che egli ha riversata abbondantemente su di noi dandoci ogni sorta di sapienza e d' intelligenza,

Non ricordare a nostro danno le colpe dei nostri antenati; affrèttati, ci vengano incontro le tue compassioni, poiché siamo molto afflitti.

Nessuno istruirà più il suo compagno o il proprio fratello, dicendo: "Conoscete il SIGNORE!" poiché tutti mi conosceranno, dal più piccolo al più grande», dice il SIGNORE. «Poiché io perdonerò la loro iniquità, non mi ricorderò del loro peccato».

Perché avrò misericordia delle loro iniquità e non mi ricorderò più dei loro peccati».

«Non mi ricorderò più dei loro peccati e delle loro iniquità».