In quel giorno, si dirà: «Ecco, questo è il nostro Dio; in lui abbiamo sperato, ed egli ci ha salvati. Questo è il SIGNORE in cui abbiamo sperato; esultiamo, rallegriamoci per la sua salvezza!»

Sulla via dei tuoi giudizi, SIGNORE, noi ti abbiamo aspettato! Al tuo nome, al tuo ricordo anela l' anima.

Tuttavia il SIGNORE desidera farvi grazia, per questo sorgerà per concedervi misericordia; poiché il SIGNORE è un Dio di giustizia. Beati quelli che sperano in lui!

Sì, o popolo di Sion che abiti a Gerusalemme, tu non piangerai più! Egli, certo, ti farà grazia, all' udire il tuo grido; appena ti avrà udito, ti risponderà.

Ah, se non avessi avuto fede di veder la bontà del SIGNORE sulla terra dei viventi!

Spera nel SIGNORE! Sii forte, il tuo cuore si rinfranchi; sì, spera nel SIGNORE!

Al direttore del coro. Per Iedutun. Salmo di Davide. Solo in Dio trova riposo l' anima mia; da lui proviene la mia salvezza.

Anima mia, trova riposo in Dio solo, poiché da lui proviene la mia speranza.

Confida in lui in ogni tempo, o popolo; apri il tuo cuore in sua presenza; Dio è il nostro rifugio. [Pausa]

Ecco, come gli occhi dei servi guardano la mano del loro padrone, come gli occhi della serva guardano la mano della sua padrona, così gli occhi nostri sono rivolti al SIGNORE, al nostro Dio, finché egli abbia pietà di noi.

Ma presso di te è il perdono, perché tu sia temuto.

L' anima mia anela al Signore più che le guardie non anelino al mattino, più che le guardie al mattino.

Egli redimerà Israele da tutte le sue colpe.

Il SIGNORE è buono con quelli che sperano in lui, con chi lo cerca.

È bene aspettare in silenzio la salvezza del SIGNORE.

Preparatevi delle parole e tornate al SIGNORE! Ditegli: «Perdona tutta l' iniquità e accetta questo bene; noi ti offriremo, invece di tori, l' offerta di lode delle nostre labbra.

perché tu sei stato una fortezza per il povero, una fortezza per l' indifeso nella sua angoscia, un rifugio contro la tempesta, un' ombra contro l' arsura; poiché il soffio dei tiranni era come una tempesta che batte la muraglia.

Mosè stese la sua mano sul mare e il mare, sul far della mattina, riprese la sua forza, mentre gli Egiziani, fuggendo, gli andavano incontro. Il SIGNORE precipitò così gli Egiziani in mezzo al mare.

Nessuno di quelli che sperano in te sia deluso; siano confusi quelli che si comportano slealmente senza ragione.

Al mattino fammi udire la tua bontà, perché in te confido; fammi conoscere la via da seguire, poiché io elevo l' anima mia a te.

si rinnovano ogni mattina. Grande è la tua fedeltà!

SIGNORE, essi, nell' angoscia ti hanno cercato; si sono effusi in umile preghiera, quando il tuo castigo li colpiva.

La salvezza dei giusti proviene dal SIGNORE; egli è la loro difesa in tempo d' angoscia.

Al direttore del coro. Dei figli di Core. Per voci di soprano. Canto. Dio è per noi un rifugio e una forza, un aiuto sempre pronto nelle difficoltà.

Dio si trova in essa: non potrà vacillare. Dio la soccorrerà al primo chiarore del mattino.

poi invocami nel giorno della sventura; io ti salverò, e tu mi glorificherai».

Dacci aiuto per superare le difficoltà, poiché vano è il soccorso dell' uomo.

Rallegraci in proporzione dei giorni che ci hai afflitti e degli anni che abbiamo sofferto tribolazione.

Egli m' invocherà, e io gli risponderò; sarò con lui nei momenti difficili; lo libererò, e lo glorificherò.

i quali dicono al legno: "Tu sei mio padre", e alla pietra: "Tu ci hai dato la vita!" Poiché essi mi hanno voltato le spalle e non la faccia; ma nel tempo della loro sventura dicono: "Àlzatie salvaci!"

Dove sono i tuoi dèi che ti sei fatti? Si alzino, se ti possono salvare nel tempo della tua sventura! Infatti, o Giuda, tu hai tanti dèi quante città.

Speranza d' Israele, suo salvatore in tempo di angoscia, perché saresti nel paese come un forestiero, come un viandante che si ferma per passarvi la notte?

Benedetto sia il Dio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, il Padre misericordioso e Dio di ogni consolazione,

il quale ci consola in ogni nostra afflizione, affinché, mediante la consolazione con la quale siamo noi stessi da Dio consolati, possiamo consolare quelli che si trovano in qualunque afflizione;