Di te mi ricordo nel mio letto, a te penso nelle veglie notturne.

Poiché tu sei stato il mio aiuto, io esulto all' ombra delle tue ali.

Nel giorno della mia afflizione ho cercato il Signore; la mia mano è stata tesa durante la notte senza stancarsi, l' anima mia ha rifiutato di essere consolata.

Mi ricordo di Dio, e gemo; medito, e il mio spirito è abbattuto. [Pausa]

A metà della notte mi alzo per lodarti a motivo dei tuoi giusti giudizi.

L' anima mia anela al Signore più che le guardie non anelino al mattino, più che le guardie al mattino.

Sul mio letto, durante la notte, ho cercato il mio amore; l' ho cercato, ma non l' ho trovato.

Le guardie che vanno attorno per la città mi hanno incontrata; e ho chiesto loro: «Avete visto il mio amore?»

Io dormivo, ma il mio cuore vegliava. Sento la voce del mio amico che bussa e dice: «Aprimi, sorella mia, amica mia, colomba mia, o mia perfetta! Poiché il mio capo è coperto di rugiada e le mie chiome sono piene di gocce della notte».

L' amico mio ha passato la mano per la finestra, il mio amore si è agitato per lui.

Ho aperto all' amico mio, ma l' amico mio si era ritirato, era partito. Ero fuori di me mentr' egli parlava; l' ho cercato, ma non l' ho trovato; l' ho chiamato, ma non mi ha risposto.

Io vi scongiuro, figlie di Gerusalemme, se trovate il mio amico, che gli direte? Che sono malata d' amore.

In quei giorni egli andò sul monte a pregare, e passò la notte pregando Dio.

Salmo di Davide, quand' era nel deserto di Giuda. O Dio, tu sei il mio Dio, io ti cerco dall' alba; di te è assetata l' anima mia, a te anela il mio corpo languente in arida terra, senz' acqua.

Io amo quelli che mi amano, e quelli che mi cercano mi trovano.

Cercate prima il regno e la giustizia di Dio, e tutte queste cose vi saranno date in più.

Poi, la mattina, mentre era ancora notte, Gesù si alzò, uscì e se ne andò in un luogo deserto; e là pregava.

In questo modo è stata espiata l' iniquità di Giacobbe, e questo è il frutto della rimozione del suo peccato: egli ha ridotto tutte le pietre degli altari come pietre di calce frantumate, in modo che gli idoli di Astarte e le colonne solari non risorgeranno più.

Però, come è vero che io vivo, tutta la terra sarà piena della gloria del SIGNORE.

certo non vedranno il paese che promisi con giuramento ai loro padri. Nessuno di quelli che mi hanno disprezzato lo vedrà;

e la gente dirà: «Certo, vi è una ricompensa per il giusto; certo, c' è un Dio che fa giustizia sulla terra!»

Allora tutti gli uomini temeranno, racconteranno l' opera di Dio e comprenderanno ciò ch' egli ha fatto.

E conoscano che tu, il cui nome è il SIGNORE, tu solo sei l' Altissimo su tutta la terra.

Io me n' andrò e tornerò al mio luogo, finch' essi non si riconoscan colpevoli, e cerchino la mia faccia; quando saranno nell' angoscia, ricorreranno a me».

In quell' ora ci fu un gran terremoto e la decima parte della città crollò e settemila persone furono uccise nel terremoto; e i superstiti furono spaventati e diedero gloria al Dio del cielo.