Isaia 10:8-15
8
Infatti dice: "I miei prìncipi non sono forse tanti re?
9
Forse Calno non è come Carchemis? O Camat come Arpad? O Samaria come Damasco?
10
Come la mia mano è giunta a colpire i regni degli idoli dove le immagini erano più numerose che a Gerusalemme e a Samaria,
11
non posso io forse, come ho fatto a Samaria e ai suoi idoli, fare anche a Gerusalemme e alle sue statue?"»
12
Ma quando il Signore avrà compiuto tutta la sua opera sul monte Sion e a Gerusalemme, «io», dice il SIGNORE, «punirò il re d' Assiria per il frutto della superbia del suo cuore e dell' arroganza dei suoi sguardi alteri.
13
Infatti egli dice: "Io l' ho fatto grazie alla forza della mia mano e alla mia saggezza, perché sono intelligente; ho rimosso i confini dei popoli, ho saccheggiato i loro tesori; e, potente come sono, ho detronizzato dei re.
14
La mia mano ha trovato, come un nido, le ricchezze dei popoli; e come uno raccoglie delle uova abbandonate, così io ho raccolto tutta la terra; e nessuno ha mosso l' ala o aperto il becco o mandato un grido"».
15
La scure si vanta forse contro colui che la maneggia? La sega si inorgoglisce forse contro colui che la muove? Come se la verga facesse muovere colui che l' alza, come se il bastone alzasse colui che non è di legno!
Isaia 10:32-34
32
Oggi stesso sosterà a Nob, agitando il pugno contro il monte della figlia di Sion, contro la collina di Gerusalemme.
33
Ecco, il Signore, DIO degli eserciti, tronca i rami in modo tremendo; i più alti sono tagliati, i più superbi sono atterrati.
34
Egli abbatte con il ferro il folto della foresta, e il Libano cade sotto i colpi del Potente.
Isaia 13:11
Io punirò il mondo per la sua malvagità e gli empi per la loro iniquità; farò cessare l' alterigia dei superbi e abbatterò l' arroganza dei tiranni.
Isaia 14:10-16
10
Tutti prendono la parola e ti dicono: «Anche tu dunque sei diventato debole come noi? Anche tu sei divenuto dunque simile a noi?»
11
Il tuo fasto e il suono dei tuoi saltèri sono stati fatti scendere nel soggiorno dei morti; sotto di te sta un letto di vermi, e i vermi sono la tua coperta.
12
Come mai sei caduto dal cielo, astro mattutino, figlio dell' aurora? Come mai sei atterrato, tu che calpestavi le nazioni?
13
Tu dicevi in cuor tuo: «Io salirò in cielo, innalzerò il mio trono al di sopra delle stelle di Dio; mi siederò sul monte dell' assemblea, nella parte estrema del settentrione;
14
salirò sulle sommità delle nubi, sarò simile all' Altissimo».
15
Invece ti hanno fatto discendere nel soggiorno dei morti, nelle profondità della fossa!
16
Coloro che ti vedono fissano in te lo suardo, ti esaminano attentamente, e dicono: «È questo l' uomo che faceva tremare la terra, che agitava i regni,
Isaia 17:12-14
12
Oh, che rumore di popoli numerosi! muggono, come muggono i mari. Che tumulto di nazioni!
13
Le nazioni rumoreggiano come rumoreggiano le grandi acque. Ma Egli le minaccia, ed esse fuggono lontano, cacciate, come la pula dei monti dal vento, come un turbine di polvere dall' uragano.
14
Alla sera, ecco il terrore; prima del mattino, non sono più. Ecco la fine di quanti ci spogliano, ecco la sorte di chi ci saccheggia!
Isaia 30:30-33
30
Il SIGNORE farà udire la sua voce maestosa e mostrerà come colpisce con il suo braccio, nel furore della sua ira, tra le fiamme di un fuoco divorante, in mezzo a una tempesta, a un diluvio di pioggia, e a una gragnuola di sassi.
31
Poiché, alla voce del SIGNORE, l' Assiro sarà costernato; il SIGNORE lo colpirà con il suo bastone;
32
ogni passaggio del flagello destinatogli, che il SIGNORE gli farà piombare addosso, sarà accompagnato dal suono di tamburelli e di cetre; il SIGNORE combatterà contro di lui a mano alzata.
33
Poiché da lungo tempo Tofet è preparato; è pronto anche per il re; è profondo e ampio; sul suo rogo c' è fuoco e legna in abbondanza; il soffio del SIGNORE, come un torrente di zolfo, sta per accenderlo.
Isaia 49:25
«Sì»; così dice il SIGNORE: «Anche i prigionieri del forte verranno liberati, e il bottino del tiranno fuggirà; io combatterò contro chi ti combatte e salverò i tuoi figli.
Isaia 49:26
Farò mangiare ai tuoi oppressori la propria carne, s' inebrieranno con il proprio sangue, come con il mosto; ogni carne riconoscerà che io, il SIGNORE, sono il tuo salvatore, il tuo redentore, il Potente di Giacobbe».
Isaia 54:15-17
15
Ecco, potranno fare alleanze, ma senza di me. Chiunque farà alleanza contro di te, cadrà davanti a te.
16
Ecco, io ho creato il fabbro; egli soffia nel fuoco sui carboni e forgia uno strumento per il suo lavoro; io pure ho creato il devastatore per distruggere.
17
Nessuna arma fabbricata contro di te riuscirà; ogni lingua che sorgerà in giudizio contro di te, tu la condannerai. Questa è l' eredità dei servi del SIGNORE, la giusta ricompensa che verrà loro da me», dice il SIGNORE.
Isaia 64:1
63-19 Oh, squarciassi tu i cieli, e scendessi! Davanti a te sarebbero scossi i monti.
Isaia 64:2
64-1 Come il fuoco accende i rami secchi, come il fuoco fa bollire l' acqua, tu faresti conoscere il tuo nome ai tuoi avversari e le nazioni tremerebbero davanti a te.
Salmi 74:3-23
3
Dirigi i tuoi passi verso le rovine eterne; il nemico ha tutto devastato nel tuo santuario.
4
I tuoi avversari hanno ruggito nel luogo delle tue assemblee; vi hanno posto le loro insegne per emblemi.
5
Come chi agita in alto la scure nel folto d' un bosco,
6
con l' ascia e con il martello, hanno spezzato tutte le sculture della tua casa.
7
Hanno appiccato il fuoco al tuo santuario, hanno abbattuto e profanato la dimora del tuo nome.
8
Hanno detto in cuor loro: «Distruggiamo tutto!» Hanno arso tutti i luoghi delle assemblee divine nel paese.
9
Noi non vediamo più nessun segno; non c' è più profeta, né chi tra noi sappia fino a quando...
10
Fino a quando, o Dio, ci oltraggerà l' avversario? Il nemico disprezzerà il tuo nome per sempre?
11
Perché ritiri la tua mano, la tua destra? Tirala fuori dal tuo seno, e distruggili!
12
Eppure Dio è nostro re dai tempi antichi, colui che opera la salvezza sulla terra.
13
Tu, con la tua forza, dividesti il mare, spezzasti la testa ai mostri marini sulle acque,
14
spezzasti la testa al leviatano, lo desti in pasto al popolo del deserto.
15
Tu facesti sgorgare fonti e torrenti, asciugasti fiumi perenni.
16
Tuo è il giorno, la notte pure è tua; tu hai stabilito la luna e il sole.
17
Hai fissato tutti i confini della terra, hai stabilito l' estate e l' inverno.
18
Ricòrdati che il nemico ha oltraggiato il SIGNORE e che un popolo stolto ha disprezzato il tuo nome.
19
Non abbandonare alle belve la vita della tua tortora, non dimenticare per sempre il gregge dei tuoi poveri afflitti!
20
Abbi riguardo al patto, poiché i luoghi tenebrosi della terra sono pieni di covi di violenza.
21
L' oppresso non se ne torni confuso; fa' che il misero e il povero lodino il tuo nome.
22
Ergiti, o Dio, difendi la tua causa! Ricòrdati che lo stolto ti oltraggia tutto il giorno.
23
Non dimenticare il grido dei tuoi nemici, lo strepito incessante di quelli che si innalzano contro di te.
Salmi 79:10-12
10
Perché direbbero i popoli: «Dov' è il loro Dio?» Si conosca tra le nazioni, sotto i nostri occhi, la vendetta per il sangue dei tuoi servi, che è stato sparso.
11
Giunga fino a te il gemito dei prigionieri; secondo la potenza del tuo braccio, salva quelli che sono condannati a morte.
12
Restituisci ai nostri vicini sette volte tanto l' oltraggio che ti hanno fatto, o Signore!
Geremia 50:11-15
11
«Sì, gioite, sì, esultate, voi che avete saccheggiato la mia eredità; sì, saltate come una giovenca che trebbia il grano, nitrite come forti destrieri!
12
Vostra madre è tutta coperta di vergogna, colei che vi ha partoriti, arrossisce; ecco, essa è l' ultima delle nazioni, un deserto, una terra arida, una solitudine.
13
A causa dell' ira del SIGNORE non sarà più abitata, sarà una completa solitudine; chiunque passerà presso Babilonia rimarrà stupito, e fischierà per tutte le sue piaghe.
14
Schieratevi contro Babilonia tutto intorno, o voi tutti che tirate d' arco! Tirate contro di lei, non risparmiate le frecce! poiché essa ha peccato contro il SIGNORE.
15
Alzate contro di lei il grido di guerra, tutto intorno; essa si arrende; le sue colonne cadono, le sue mura crollano, perché questa è la vendetta del SIGNORE! Vendicatevi di lei! Comportatevi con lei come essa si è comportata!
Geremia 51:38-43
38
Essi ruggiranno assieme come leoni, grideranno come piccoli di leonesse.
39
Quando saranno riscaldati, darò loro da bere, li ubriacherò perché stiano allegri, e poi si addormentino di un sonno perenne e non si risveglino più», dice il SIGNORE.
40
«Io li farò scendere al macello come agnelli, come montoni, come capri.
41
Come mai è stata presa Sesac, ed è stata conquistata colei che era il vanto di tutta la terra? Come mai Babilonia è diventata una desolazione, fra le nazioni?
42
Il mare è salito su Babilonia; essa è stata coperta dal tumulto dei suoi flutti.
43
Le sue città sono diventate una desolazione, una terra arida, un deserto, un paese dove non abita più nessuno, per dove non passa più nessun figlio d' uomo.
Geremia 51:53-57
53
Anche se Babilonia si elevasse fino al cielo, anche se rendesse inaccessibili i suoi alti baluardi, le verranno da parte mia dei devastatori», dice il SIGNORE.
54
«Giunge da Babilonia un grido, la notizia di un gran disastro dalla terra dei Caldei.
55
Il SIGNORE infatti devasta Babilonia e fa cessare il suo grande rumore; le onde dei devastatori muggono come grandi acque, se ne ode il fracasso;
56
perché il devastatore piomba su di lei, su Babilonia, i suoi prodi sono presi, i loro archi spezzati, poiché il SIGNORE è il Dio delle retribuzioni, non manca di rendere ciò che è dovuto.
57
Io ubriacherò i suoi capi e i suoi saggi, i suoi governatori, i suoi magistrati, i suoi prodi, ed essi si addormenteranno di un sonno perenne, e non si risveglieranno più», dice il Re, che si chiama SIGNORE degli eserciti.
Ezechiele 32:18-32
18
«Figlio d' uomo, intona un lamento sulla moltitudine dell' Egitto e falle scendere, lei e le figlie delle nazioni illustri, nelle profondità della terra, con quelli che scendono nella fossa.
19
Chi mai tu superi in bellezza? Scendi, e giaci con gli incirconcisi!
20
Essi cadranno in mezzo agli uccisi per la spada. La spada vi è data; trascinate l' Egitto con tutte le sue moltitudini!
21
I più forti fra i prodi e quelli che gli davano soccorso gli rivolgeranno la parola, in mezzo al soggiorno dei morti. Sono scesi, gli incirconcisi; giacciono uccisi dalla spada.
22
Là è l' Assiro con tutta la sua moltitudine, attorno a lui stanno i suoi sepolcri; tutti sono uccisi, caduti per la spada.
23
I suoi sepolcri sono posti nelle profondità della fossa, e la sua moltitudine sta attorno al suo sepolcro; tutti sono uccisi, caduti per la spada, essi che spargevano il terrore sulla terra dei viventi.
24
Là è Elam con tutta la sua moltitudine, attorno al suo sepolcro; tutti sono uccisi, caduti per la spada, incirconcisi scesi nelle profondità della terra: essi, che spargevano il terrore sulla terra dei viventi, hanno portato la loro vergogna con quelli che scendono nella fossa.
25
Hanno fatto un letto, per lui e per la sua moltitudine, in mezzo a quelli che sono stati uccisi; attorno a lui stanno i suoi sepolcri; tutti costoro sono incirconcisi, sono morti per la spada, perché spargevano il terrore sulla terra dei viventi; hanno portato la loro vergogna con quelli che scendono nella fossa; sono stati messi fra gli uccisi.
26
Là è Mesec, Tubal e tutta la loro moltitudine; attorno a loro stanno i loro sepolcri; tutti costoro sono incirconcisi, uccisi dalla spada, perché spargevano il terrore sulla terra dei viventi.
27
Non giacciono con i prodi che sono caduti fra gli incirconcisi, che sono scesi nel soggiorno dei morti con le loro armi da guerra, sotto il capo dei quali sono state poste le loro spade; ma le loro iniquità stanno sulle loro ossa, perché erano il terrore dei prodi sulla terra dei viventi.
28
Tu pure sarai abbattuto in mezzo agli incirconcisi e giacerai con gli uccisi dalla spada.
29
Là è Edom con i suoi re e con tutti i suoi prìncipi, i quali, nonostante tutto il loro valore, sono stati messi con gli uccisi di spada. Anch' essi giacciono con gli incirconcisi e con quelli che scendono nella fossa.
30
Là sono tutti i prìncipi del settentrione e tutti i Sidoni, che sono discesi con gli uccisi, coperti di umiliazione, nonostante il terrore che incuteva il loro valore. Giacciono incirconcisi con gli uccisi di spada, e portano la loro vergogna con quelli che scendono nella fossa.
31
Il faraone li vedrà e si consolerà di aver perduto tutta la sua moltitudine; il faraone e tutto il suo esercito saranno uccisi per la spada, dice DIO, il Signore,
32
poiché io spargerò il mio terrore sulla terra dei viventi; il faraone con tutta la sua moltitudine sarà posto a giacere in mezzo agli incirconcisi, con quelli che sono stati uccisi dalla spada, dice DIO, il Signore».
Ezechiele 38:9-23
9
Tu salirai, verrai come un uragano; sarai come una nuvola che sta per coprire il paese, tu con tutte le tue schiere e con i popoli numerosi che sono con te.
10
Così parla DIO, il Signore: In quel giorno, dei pensieri ti sorgeranno in cuore e concepirai un malvagio disegno.
11
Dirai: «Io salirò contro questo paese di villaggi aperti; piomberò su questa gente che vive tranquilla e abita al sicuro, che risiede tutta in luoghi senza mura e non ha né sbarre né porte.
12
Verrai per far bottino e saccheggiare, per stendere la tua mano contro queste rovine ora ripopolate, contro questo popolo raccolto in mezzo alle nazioni, che si è procurato bestiame e proprietà e abita sulle alture del paese».
13
Seba, Dedan, i mercanti di Tarsis e tutti i suoi leoncelli ti diranno: «Vieni tu per far bottino? Hai adunato la tua moltitudine per saccheggiare, per portar via l' argento e l' oro, per pigliare bestiame e beni, per fare un gran bottino?»"
14
Perciò, figlio d' uomo, profetizza, e di' a Gog: "Così parla DIO, il Signore, In quel giorno, quando il mio popolo Israele abiterà al sicuro, tu lo saprai;
15
verrai dal luogo dove stai, dall' estremità del settentrione, tu con dei popoli numerosi con te, tutti quanti a cavallo, una grande moltitudine, un potente esercito;
16
salirai contro il mio popolo Israele, come una nuvola che sta per coprire il paese. Questo avverrà alla fine dei giorni: io ti condurrò contro il mio paese affinché le nazioni mi conoscano, quando io mi santificherò in te sotto gli occhi loro, o Gog!
17
Così parla DIO, il Signore: Non sei tu quello di cui io parlai ai tempi antichi mediante i miei servi i profeti d' Israele, i quali profetizzarono allora, per degli anni, che io ti avrei fatto marciare contro di loro?
18
In quel giorno, nel giorno che Gog verrà contro la terra d' Israele, dice DIO, il Signore, il mio furore mi monterà nelle narici;
19
nella mia gelosia, nel fuoco della mia ira, io lo dico, certo, in quel giorno, vi sarà un grande sconvolgimento nel paese d' Israele:
20
i pesci del mare, gli uccelli del cielo, le bestie dei campi, tutti i rettili che strisciano sul suolo e tutti gli uomini che sono sulla faccia della terra, tremeranno alla mia presenza; i monti saranno rovesciati, le balze crolleranno, e tutte le mura cadranno al suolo.
21
Io chiamerò contro di lui la spada su tutti i miei monti, dice DIO, il Signore; la spada d' ognuno si volgerà contro il proprio fratello.
22
Verrò in giudizio contro di lui, con la peste e con il sangue; farò piovere torrenti di pioggia e grandine, fuoco e zolfo, su di lui, sulle sue schiere e sui popoli numerosi che saranno con lui.
23
Così mostrerò la mia potenza e mi santificherò; mi farò conoscere agli occhi di molte nazioni, ed esse sapranno che io sono il SIGNORE".
Ezechiele 39:1-10
1
«Tu, figlio d' uomo, profetizza contro Gog, e di' : "Così parla DIO, il Signore: Eccomi da te, o Gog, principe sovrano di Mesec e di Tubal!
2
Io ti porterò via, ti spingerò avanti, ti farò salire dalle estremità del settentrione e ti condurrò sui monti d' Israele;
3
butterò giù l' arco dalla tua mano sinistra e ti farò cadere le frecce dalla destra.
4
Tu cadrai sui monti d' Israele, tu con tutte le tue schiere e con i popoli che saranno con te; ti darò in pasto agli uccelli rapaci, agli uccelli d' ogni specie, e alle bestie dei campi.
5
Tu cadrai in mezzo ai campi, poiché io ho parlato, dice DIO, il Signore.
6
Manderò il fuoco su Magog e su quelli che abitano sicuri nelle isole; e conosceranno che io sono il SIGNORE.
7
Farò conoscere il mio nome santo in mezzo al mio popolo Israele, e non lascerò più profanare il mio nome santo; le nazioni conosceranno che io sono il SIGNORE, il Santo in Israele.
8
Ecco, la cosa sta per avvenire, si effettuerà, dice il DIO, Signore; questo è il giorno di cui io ho parlato.
9
Gli abitanti delle città d' Israele usciranno e faranno dei fuochi, bruciando armi, scudi grandi e piccoli, archi, frecce, picche e lance; e ne faranno del fuoco per sette anni;
10
non porteranno legna dai campi, non ne taglieranno nelle foreste; poiché faranno del fuoco con quelle armi; spoglieranno quelli che li spogliavano e deprederanno quelli che li depredavano, dice DIO, il Signore.
Daniele 7:23-27
23
Ed egli mi disse: "La quarta bestia è un quarto regno sulla terra, diverso da tutti i regni, che divorerà tutta la terra, la calpesterà e la frantumerà.
24
Le dieci corna sono dieci re che sorgeranno da questo regno; e dopo quelli, sorgerà un altro re, che sarà diverso dai precedenti e abbatterà tre re.
25
Egli parlerà contro l' Altissimo, esaspererà i santi dell' Altissimo, e si proporrà di mutare i giorni festivi e la legge; i santi saranno dati nelle sue mani per un tempo, dei tempi e la metà d' un tempo.
26
Poi si terrà il giudizio e gli sarà tolto il dominio; verrà distrutto e annientato per sempre.
27
Allora il regno, il potere e la grandezza dei regni che sono sotto tutti i cieli saranno dati al popolo dei santi dell' Altissimo; il suo regno è un regno eterno, e tutte le potenze lo serviranno e gli ubbidiranno".
Daniele 11:36-45
36
Il re agirà a suo piacimento, s' innalzerà, si esalterà al di sopra di ogni dio e pronunzierà parole inaudite contro il Dio degli dèi; prospererà finché non sia finita l' ira, poiché ciò che è stato deciso si compirà.
37
Egli non avrà riguardo agli dèi dei suoi padri; non avrà riguardo al dio preferito dalle donne, né ad alcun dio, perché si innalzerà al di sopra di tutti.
38
Ma onorerà il dio delle fortezze nel suo luogo di culto; onorerà con oro, con argento, con pietre preziose e con oggetti di valore, un dio sconosciuto ai suoi padri.
39
Egli agirà contro le fortezze ben munite, aiutato da un dio straniero. Colmerà di onori quelli che lo riconosceranno, li farà dominare su molti e spartirà fra loro delle terre come ricompensa.
40
Al tempo della fine, il re del mezzogiorno si scontrerà con lui; il re del settentrione gli piomberà addosso come la tempesta, con carri e cavalieri e con molte navi; entrerà nei paesi invadendoli e passerà oltre.
41
Entrerà pure nel paese splendido e molti soccomberanno; ma Edom, Moab e la parte principale dei figli di Ammon scamperanno dalle sue mani.
42
Egli stenderà la mano anche su diversi paesi, neppure l' Egitto scamperà.
43
S' impadronirà dei tesori d' oro e d' argento e di tutte le cose preziose dell' Egitto. I Libi e gli Etiopi saranno al suo seguito.
44
Ma notizie dall' oriente e dal settentrione lo spaventeranno ed egli partirà con gran furore, per distruggere e disperdere molti.
45
Pianterà la tenda reale fra il mare e il bel monte santo; poi giungerà alla sua fine e nessuno gli darà aiuto.
Apocalisse 16:1-19
1
Allora udii dal tempio una gran voce che diceva ai sette angeli: «Andate e versate sulla terra le sette coppe dell' ira di Dio».
2
Il primo andò e versò la sua coppa sulla terra; e un' ulcera maligna e dolorosa colpì gli uomini che avevano il marchio della bestia e che adoravano la sua immagine.
3
Poi il secondo angelo versò la sua coppa nel mare; esso divenne sangue simile a quello di un morto, e ogni essere vivente che si trovava nel mare morì.
4
Poi il terzo angelo versò la sua coppa nei fiumi e nelle sorgenti; e le acque diventarono sangue.
5
Udii l' angelo delle acque che diceva: «Sei giusto, tu che sei e che eri, tu, il Santo, per aver così giudicato.
6
Essi infatti hanno versato il sangue dei santi e dei profeti, e tu hai dato loro sangue da bere; è quello che meritano».
7
E udii dall' altare una voce che diceva: «Sì, o Signore, Dio onnipotente, veritieri e giusti sono i tuoi giudizi».
8
Poi il quarto angelo versò la sua coppa sul sole e al sole fu concesso di bruciare gli uomini con il fuoco.
9
E gli uomini furono bruciati dal gran calore; e bestemmiarono il nome di Dio che ha il potere su questi flagelli, e non si ravvidero per dargli gloria.
10
Poi il quinto angelo versò la sua coppa sul trono della bestia. Il suo regno fu avvolto dalle tenebre. Gli uomini si mordevano la lingua per il dolore,
11
e bestemmiarono il Dio del cielo a causa dei loro dolori e delle loro ulcere, ma non si ravvidero dalle loro opere.
12
Poi il sesto angelo versò la sua coppa sul gran fiume Eufrate, e le sue acque si prosciugarono perché fosse preparata la via ai re che vengono dall' Oriente.
13
E vidi uscire dalla bocca del dragone, da quella della bestia e da quella del falso profeta tre spiriti immondi, simili a rane.
14
Essi sono spiriti di demòni capaci di compiere dei miracoli. Essi vanno dai re di tutta la terra per radunarli per la battaglia del gran giorno del Dio onnipotente.
15
io vengo come un ladro; beato chi veglia e custodisce le sue vesti perché non cammini nudo e non si veda la sua vergogna).
16
E radunarono i re nel luogo che in ebraico si chiama Harmaghedon.
17
Poi il settimo angelo versò la sua coppa nell' aria; e dal tempio uscì una gran voce proveniente dal trono, che diceva: «È fatto».
18
E ci furono lampi, voci, tuoni e un terremoto così forte che da quando gli uomini sono sulla terra non se n' è avuto uno altrettanto disastroso.
19
La grande città si divise in tre parti, e le città delle nazioni crollarono e Dio si ricordò di Babilonia la grande per darle la coppa del vino della sua ira ardente.
Apocalisse 20:8
e uscirà per sedurre le nazioni che sono ai quattro angoli della terra, Gog e Magog, per radunarle alla battaglia: il loro numero è come la sabbia del mare.
Apocalisse 20:9
E salirono sulla superficie della terra e assediarono il campo dei santi e la città diletta; ma un fuoco dal cielo discese e le divorò.
Isaia 18:4
Poiché così mi ha detto il SIGNORE: «Io me ne starò tranquillo e guarderò dal mio posto, come un calore sereno alla luce del sole, come una nube di rugiada nel calore della mietitura».
Isaia 49:10
non avranno fame né sete, né miraggio né sole li colpirà più; poiché colui che ha pietà di loro li guiderà, li condurrà alle sorgenti d' acqua.
Salmi 105:39
Egli distese una nuvola per ripararli e accese un fuoco per illuminarli di notte.
Giona 4:5
Poi Giona uscì dalla città e si mise seduto a oriente della città; là si fece una capanna e si riparò alla sua ombra, per poter vedere quello che sarebbe successo alla città.
Giona 4:6
Dio, il SIGNORE, per calmarlo della sua irritazione, fece crescere un ricino che salì al di sopra di Giona per fare ombra sul suo capo. Giona provò una grandissima gioia a causa di quel ricino.
Isaia 14:19
ma tu sei stato gettato lontano dalla tua tomba come un rampollo abominevole coperto di uccisi trafitti con la spada, calati sotto i sassi della fossa, come un cadavere calpestato.
Giobbe 8:16-19
16
Egli verdeggia al sole, i suoi rami si protendono sul suo giardino,
17
le sue radici s' intrecciano sul mucchio delle macerie, penetra fra le pietre della casa.
18
Ma divelto che sia dal suo luogo, questo lo rinnega e gli dice: "Non ti ho mai visto!"
19
Tali sono le delizie che gli procura il suo comportamento! Dalla polvere, altri dopo lui germoglieranno.