Isaia 49:23-26
23
I re saranno i tuoi precettori e le loro regine saranno le tue balie; essi si inchineranno davanti a te con la faccia a terra, lambiranno la polvere dei tuoi piedi; tu riconoscerai che io sono il SIGNORE, che coloro che sperano in me non saranno delusi».
24
Si potrà forse strappare il bottino al forte? I giusti, una volta prigionieri, potranno fuggire?
25
«Sì»; così dice il SIGNORE: «Anche i prigionieri del forte verranno liberati, e il bottino del tiranno fuggirà; io combatterò contro chi ti combatte e salverò i tuoi figli.
26
Farò mangiare ai tuoi oppressori la propria carne, s' inebrieranno con il proprio sangue, come con il mosto; ogni carne riconoscerà che io, il SIGNORE, sono il tuo salvatore, il tuo redentore, il Potente di Giacobbe».
Isaia 60:10-14
10
I figli dello straniero ricostruiranno le tue mura, i loro re saranno al tuo servizio; poiché io ti ho colpita nel mio sdegno, ma nella mia benevolenza ho avuto pietà di te.
11
Le tue porte saranno sempre aperte; non saranno chiuse né giorno né notte, per lasciar entrare in te la ricchezza delle nazioni e i loro re in corteo.
12
Poiché la nazione e il regno che non vorranno servirti, periranno; quelle nazioni saranno completamente distrutte.
13
La gloria del Libano verrà a te, il cipresso, il platano e il larice verranno assieme per ornare il luogo del mio santuario, e io renderò glorioso il luogo dove posano i miei piedi.
14
I figli di quelli che ti avranno oppressa verranno da te, abbassandosi; tutti quelli che ti avranno disprezzata si prostreranno fino alla pianta dei tuoi piedi e ti chiameranno la città del SIGNORE, la Sion del Santo d' Israele.
Isaia 66:18-20
18
«Io conosco le loro opere e i loro pensieri; il tempo è giunto per raccogliere tutte le nazioni e tutte le lingue; esse verranno e vedranno la mia gloria.
19
Io metterò un segnale tra di loro, e manderò alcuni dei loro scampati alle nazioni, a Tarsis, a Pul e a Lud che tirano d' arco, a Tubal e a Iavan, alle isole lontane, che non hanno mai udito la mia fama e non hanno mai visto la mia gloria; essi proclameranno la mia gloria tra le nazioni.
20
Ricondurranno tutti i vostri fratelli, da tutte le nazioni, come un' offerta al SIGNORE, su cavalli, su carri, su lettighe, su muli, su dromedari, al mio monte santo, a Gerusalemme», dice il SIGNORE, «nel modo in cui i figli d' Israele portano le loro offerte in un vaso puro alla casa del SIGNORE.
Salmi 46:10
«Fermatevi», dice, «e riconoscete che io sono Dio. Io sarò glorificato fra le nazioni, sarò glorificato sulla terra».
Salmi 46:11
Il SIGNORE degli eserciti è con noi; il Dio di Giacobbe è il nostro rifugio. [Pausa]
Salmi 66:3
Dite a Dio: «Come son tremende le opere tue! Per la grandezza della tua potenza i tuoi nemici ti aduleranno.
Salmi 72:8-11
8
Egli dominerà da un mare all' altro e dal fiume fino all' estremità della terra.
9
Davanti a lui s' inchineranno gli abitanti del deserto, i suoi nemici morderanno la polvere.
10
I re di Tarsis e delle isole gli pagheranno il tributo, i re di Seba e di Saba gli offriranno doni;
11
tutti i re gli si prostreranno davanti, tutte le nazioni lo serviranno.
Ezechiele 38:23
Così mostrerò la mia potenza e mi santificherò; mi farò conoscere agli occhi di molte nazioni, ed esse sapranno che io sono il SIGNORE".
Ezechiele 39:21
Io manifesterò la mia gloria fra le nazioni; tutte le nazioni vedranno il giudizio che io eseguirò e la mia mano che metterò su di loro.
Ezechiele 39:22
Da quel giorno in poi la casa d' Israele conoscerà che io sono il SIGNORE, il suo Dio;
Zaccaria 14:9
Il SIGNORE sarà re di tutta la terra; in quel giorno il SIGNORE sarà l' unico e unico sarà il suo nome.
Zaccaria 14:16
Tutti quelli che saranno rimasti di tutte le nazioni venute contro Gerusalemme, saliranno di anno in anno a prostrarsi davanti al Re, al SIGNORE degli eserciti, e a celebrare la festa delle Capanne.
Apocalisse 11:13
In quell' ora ci fu un gran terremoto e la decima parte della città crollò e settemila persone furono uccise nel terremoto; e i superstiti furono spaventati e diedero gloria al Dio del cielo.
Apocalisse 11:15-17
15
Poi il settimo angelo sonò la tromba e nel cielo si alzarono voci potenti, che dicevano: «Il regno del mondo è passato al nostro Signore e al suo Cristo ed egli regnerà nei secoli dei secoli».
16
E i ventiquattro anziani che siedono sui loro troni davanti a Dio, si gettarono con la faccia a terra e adorarono Dio, dicendo:
17
«Ti ringraziamo, Signore, Dio onnipotente, che sei e che eri, perché hai preso in mano il tuo grande potere, e hai stabilito il tuo regno.