Isaia 25:12
Demolirà l' alta fortezza delle tue mura, l' abbatterà fin nella polvere.
Isaia 14:23
«Ne farò dominio del porcospino, un luogo di paludi, la spazzerò con la scopa della distruzione», dice il SIGNORE degli eserciti.
Isaia 17:1
Oracolo contro Damasco. «Ecco, Damasco è tolto dal numero delle città e non sarà più che un ammasso di rovine.
Isaia 21:9
Ed ecco venire un carro con un uomo e due cavalli. Quello gridava: "Caduta, caduta è Babilonia! E tutte le immagini scolpite dei suoi dèi sono frantumate al suolo"».
Isaia 23:13
Ecco il paese dei Caldei, di questo popolo che già non esisteva, il paese che l' Assiro assegnò a questi abitatori del deserto. Essi innalzano le loro torri d' assedio, distruggono i palazzi di Tiro, ne fanno un monte di rovine.
Deuteronomio 13:16
(0013-17) Radunerai tutto il bottino in mezzo alla piazza e darai interamente alle fiamme la città con tutto il suo bottino, come sacrificio arso interamente per il SIGNORE vostro Dio; essa sarà per sempre un mucchio di rovine e non sarà più ricostruita.
Geremia 51:26
Da te non si trarrà più pietra angolare, né pietre da fondamenta; ma tu sarai una desolazione perenne», dice il SIGNORE.
Naum 3:12-15
12
Tutte le tue fortezze saranno come alberi di fico dai frutti primaticci, che, quando sono scossi, cadono in bocca a chi li vuol mangiare.
13
Ecco il tuo popolo, in mezzo a te, sono solo donne; le porte del tuo paese sono spalancate davanti ai tuoi nemici, il fuoco ha divorato le tue sbarre.
14
Attingi pure acqua per l' assedio! Rinforza le tue difese! Pesta la malta, impasta l' argilla! Ripara la fornace!
15
Là il fuoco ti divorerà, la spada ti distruggerà; ti divorerà come la cavalletta, fossi tu pur numerosa come le cavallette, fossi tu pur numerosa come le locuste.
Isaia 13:22
Gli sciacalli ululeranno nei suoi palazzi, i cani selvatici nelle sue ville deliziose. Il suo tempo sta per venire, i suoi giorni non saranno prolungati.
Apocalisse 18:2
Egli gridò con voce potente: «È caduta, è caduta Babilonia la grande! È diventata ricettacolo di demòni, covo di ogni spirito immondo, rifugio di ogni uccello impuro e abominevole.
Apocalisse 18:3
Perché tutte le nazioni hanno bevuto del vino della sua prostituzione furente, e i re della terra hanno fornicato con lei, e i mercanti della terra si sono arricchiti con gli eccessi del suo lusso».
Apocalisse 18:19
E si getteranno della polvere sul capo e grideranno, piangeranno e faranno cordoglio dicendo: "Ahi! ahi! La gran città nella quale tutti quelli che avevano navi in mare si erano arricchiti con la sua opulenza! In un attimo è stata ridotta a un deserto.