17
«Il SIGNORE farà venire su di te, sul tuo popolo e sulla casa di tuo padre dei giorni, come non se ne ebbero mai dal giorno che Efraim si è separato da Giuda: vale a dire il re d' Assiria.
18
In quel giorno il SIGNORE fischierà alle mosche che sono all' estremità dei fiumi d' Egitto e alle api che sono nel paese d' Assiria».
19
Esse verranno e si poseranno tutte nelle valli deserte, nelle fessure delle rocce, su tutti i cespugli e su tutti i pascoli.
20
In quel giorno, il Signore, con un rasoio preso a noleggio di là dal fiume, cioè con il re d' Assiria, raderà la testa, i peli dei piedi e porterà via anche la barba.
21
In quel giorno avverrà che uno nutrirà una giovenca e due pecore,
22
ed esse daranno tale abbondanza di latte, che egli mangerà panna; poiché panna e miele mangerà chiunque sarà rimasto superstite nel paese.
23
In quel giorno, ogni terreno contenente mille viti, del valore di mille sicli d' argento, sarà abbandonato in balìa dei rovi e dei pruni.
24
Vi si entrerà con le frecce e con l' arco, perché tutto il paese non sarà che rovi e pruni.
25
Tutti i colli che si dissodavano con la vanga, non saranno più frequentati per timore dei rovi e dei pruni; vi si lasceranno andare i buoi, e le pecore ne calpesteranno il suolo.