Deuteronomio 4:26
io chiamo oggi come testimoni contro di voi il cielo e la terra, che voi ben presto perirete, scomparirete dal paese di cui andate a prendere possesso di là del Giordano. Voi non ci vivrete a lungo, ma sarete interamente distrutti.
Deuteronomio 30:19
Io prendo oggi a testimoni contro di voi il cielo e la terra, che io ti ho posto davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione; scegli dunque la vita, affinché tu viva, tu e la tua discendenza,
Deuteronomio 32:1
«Porgete orecchio, o cieli, e io parlerò; e ascolti la terra le parole della mia bocca.
Salmi 50:4
Egli chiama gli alti cieli e la terra per assistere al giudizio del suo popolo:
Geremia 2:12
O cieli, stupite di questo; inorridite e restate attoniti», dice il SIGNORE.
Geremia 6:19
Ascolta, terra! Ecco, io faccio venire su questo popolo una calamità, frutto dei loro pensieri; perché non sono stati attenti alle mie parole; hanno rigettato la mia legge.
Geremia 22:29
O paese, o paese, o paese, ascolta la parola del SIGNORE!
Ezechiele 36:4
o monti d' Israele, ascoltate la parola di DIO, il Signore! Così parla DIO, il Signore, ai monti e ai colli, ai burroni e alle valli, alle rovine desolate e alle città abbandonate, che sono state date in balìa del saccheggio e delle beffe delle altre nazioni circostanti;
Michea 1:2
Ascoltate, o popoli tutti! Presta attenzione, o terra, con tutto quello che è in te! Il Signore, DIO, sia testimone contro di voi, il Signore dal suo tempio santo.
Michea 6:1
Ascoltate quindi ciò che dice il SIGNORE: «Alzati, contendi con le montagne, i colli odano la tua voce!
Michea 6:2
Ascoltate, o monti, la causa del SIGNORE! Anche voi, salde fondamenta della terra! poiché il SIGNORE contende con il suo popolo e vuol discutere con Israele.
Geremia 13:15
Ascoltate, porgete orecchio! Non insuperbite, perché il SIGNORE parla.
Amos 3:1
Ascoltate questa parola che il SIGNORE pronunzia contro di voi, o figli d' Israele, contro tutta la famiglia che io ho condotto fuori dal paese d' Egitto:
Michea 3:8
Ma, quanto a me, io sono pieno di forza, dello spirito del SIGNORE, di giustizia e di coraggio, per far conoscere a Giacobbe la sua trasgressione e a Israele il suo peccato.
Atti degli apostoli 4:20
Quanto a noi, non possiamo non parlare delle cose che abbiamo viste e udite».
Isaia 5:1
Io voglio cantare per il mio amico il cantico del mio amico per la sua vigna. Il mio amico aveva una vigna sopra una fertile collina.
Isaia 5:2
La dissodò, ne tolse via le pietre, vi piantò delle viti scelte, vi costruì in mezzo una torre, e vi scavò uno strettoio per pigiare l' uva. Egli si aspettava che facesse uva, invece fece uva selvatica.
Isaia 46:3
«Ascoltatemi, o casa di Giacobbe, voi tutti, residuo della casa d' Israele, voi di cui mi sono caricato dal giorno che nasceste, che siete stati portati fin dal seno materno!
Isaia 46:4
Fino alla vostra vecchiaia io sono, fino alla vostra canizie io vi porterò; io vi ho fatti, e io vi sosterrò; sì, vi porterò e vi salverò.
Deuteronomio 1:31
e nel deserto, dove hai visto che il SIGNORE, il tuo Dio, ti ha portato come un uomo porta suo figlio, per tutto il cammino che avete fatto, finché siete arrivati in questo luogo».
Deuteronomio 4:7
Qual è infatti la grande nazione alla quale la divinità sia così vicina come è vicino a noi il SIGNORE, il nostro Dio, ogni volta che lo invochiamo?
Deuteronomio 4:8
Qual è la grande nazione che abbia leggi e prescrizioni giuste come è tutta questa legge che io vi espongo oggi?
Geremia 31:9
Vengono piangenti e imploranti; li guido, li conduco ai torrenti, per una via diritta dove non inciamperanno; perché sono diventato un padre per Israele, ed Efraim è il mio primogenito.
Ezechiele 16:6-14
6
Io ti passai accanto, vidi che ti dibattevi nel sangue e ti dissi: «Vivi, tu che sei nel sangue!» Ti ripetei: «Vivi, tu che sei nel sangue!»
7
Io ti farò moltiplicare per miriadi, come il germoglio dei campi. Tu ti sviluppasti, crescesti, giungesti al colmo della bellezza, il tuo seno si formò, la tua capigliatura crebbe abbondante, ma tu eri nuda e scoperta.
8
Io ti passai accanto, ti guardai, ed ecco, il tuo tempo era giunto: il tempo degli amori; io stesi su di te il lembo della mia veste e coprii la tua nudità; ti feci un giuramento, entrai in un patto con te, dice DIO, il Signore, e tu fosti mia.
9
Ti lavai con acqua, ti ripulii del sangue che avevi addosso e ti unsi con olio.
10
Ti misi delle vesti ricamate, dei calzari di pelle di delfino, ti cinsi il capo di lino fino, ti ricoprii di seta.
11
Ti fornii d' ornamenti, ti misi dei braccialetti ai polsi e una collana al collo.
12
Ti misi un anello al naso, dei pendenti agli orecchi e una magnifica corona in capo.
13
Così fosti adorna d' oro e d' argento; fosti vestita di lino fino, di seta e di ricami; tu mangiasti fior di farina, miele e olio; diventasti bellissima e giungesti fino a regnare.
14
La tua fama si sparse fra le nazioni, per la tua bellezza; essa infatti era perfetta, perché io ti avevo rivestita della mia magnificenza, dice DIO, il Signore.
Ezechiele 20:5-32
5
di' loro: "Così parla DIO, il Signore: Il giorno che io scelsi Israele e alzai la mano, per fare un giuramento alla discendenza della casa di Giacobbe, e mi feci loro conoscere nel paese d' Egitto, e alzai la mano per loro, dicendo: «Io sono il SIGNORE, il vostro Dio». Quel giorno alzai la mano,
6
giurando che li avrei fatti uscire dal paese d' Egitto per introdurli in un paese che io avevo cercato per loro, paese dove scorrono il latte e il miele, il più splendido di tutti i paesi.
7
Dissi loro: «Gettate via, ognuno di voi, le abominazioni che attirano i vostri sguardi e non vi contaminate con gli idoli d' Egitto; io sono il SIGNORE, il vostro Dio!»
8
Ma essi si ribellarono a me e non vollero darmi ascolto; nessuno di essi gettò via le abominazioni che attiravano il suo sguardo e non abbandonò gli idoli d' Egitto; allora parlai di voler riversare su di loro il mio furore e sfogare su di loro la mia ira in mezzo al paese d' Egitto.
9
Tuttavia io agii per amor del mio nome, perché non fosse profanato agli occhi delle nazioni in mezzo alle quali essi si trovavano, in presenza delle quali io mi ero fatto loro conoscere, allo scopo di farli uscire dal paese d' Egitto.
10
Così li condussi fuori dal paese d' Egitto e li guidai nel deserto.
11
Diedi loro le mie leggi e feci loro conoscere i miei precetti, per i quali l' uomo che li metterà in pratica vivrà.
12
A loro diedi anche i miei sabati perché servissero di segno tra me e loro, perché conoscessero che io sono il SIGNORE che li santifico.
13
Ma la casa d' Israele si ribellò contro di me nel deserto; non camminarono secondo le mie leggi e rigettarono i miei precetti, per i quali l' uomo che li metterà in pratica vivrà; profanarono gravemente i miei sabati; perciò io parlai di riversare su di loro il mio furore nel deserto, per distruggerli.
14
Io agii tuttavia per amor del mio nome, perché non fosse profanato agli occhi delle nazioni, in presenza delle quali io li avevo condotti fuori dall' Egitto.
15
Alzai perfino la mano nel deserto, giurando loro che non li avrei fatti entrare nel paese che avevo loro dato, paese dove scorrono il latte e il miele, il più splendido di tutti i paesi,
16
perché avevano rigettato i miei precetti, non avevano camminato secondo le mie leggi e avevano profanato i miei sabati, poiché il loro cuore andava dietro ai loro idoli.
17
Ma l' occhio mio li guardò con misericordia e non li distrussi, non li sterminai del tutto nel deserto,
18
ma dissi ai loro figli nel deserto: «Non camminate secondo i precetti dei vostri padri, non osservate le loro prescrizioni, non vi contaminate mediante i loro idoli!
19
Io sono il SIGNORE, il vostro Dio; camminate secondo le mie leggi, osservate i miei precetti e metteteli in pratica;
20
santificate i miei sabati e siano essi un segno fra me e voi, dal quale si conosca che io sono il SIGNORE, il vostro Dio».
21
Ma i figli si ribellarono a me, non camminarono secondo le mie leggi e non osservarono i miei precetti per metterli in pratica (le leggi per le quali l' uomo che le mette in pratica vivrà). Profanarono i miei sabati e perciò parlai di riversare su di loro il mio furore e di sfogare su di loro la mia ira nel deserto.
22
Tuttavia ritirai la mia mano e agii per amor del mio nome, perché non fosse profanato agli occhi delle nazioni, in presenza delle quali li avevo condotti fuori dall' Egitto.
23
Ma alzai pure la mano nel deserto, giurando loro che li avrei dispersi fra le nazioni e li avrei disseminati per tutti i paesi,
24
perché non mettevano in pratica i miei precetti, rigettavano le mie leggi, profanavano i miei sabati e i loro occhi andavano dietro agli idoli dei loro padri.
25
Diedi loro perfino delle leggi non buone e dei precetti per i quali non potevano vivere.
26
Li contaminai con i loro doni, quando facevano passare per il fuoco ogni primogenito, per ridurli alla desolazione affinché conoscessero che io sono il SIGNORE".
27
«Perciò, figlio d' uomo, parla alla casa d' Israele e di' loro: "Così parla DIO, il Signore. I vostri padri mi hanno ancora oltraggiato in questo, comportandosi perfidamente verso di me:
28
quando li ebbi introdotti nel paese che avevo giurato di dare loro, volsero i loro sguardi verso ogni alto colle e verso ogni albero verdeggiante; là offrirono i loro sacrifici, presentarono le loro offerte provocanti, misero i loro profumi di odore soave e sparsero le loro libazioni.
29
Io dissi loro: Che cos' è l' alto luogo dove andate?"» Tuttavia si è continuato a chiamarlo alto luogo fino a oggi.
30
«Perciò, di' alla casa d' Israele: "Così parla DIO, il Signore: Quando vi contaminate seguendo le vie dei vostri padri e vi prostituite ai loro idoli esecrandi,
31
quando, offrendo i vostri doni e facendo passare per il fuoco i vostri figli, vi contaminate fino a oggi con tutti i vostri idoli, dovrei forse lasciarmi consultare da voi, casa d' Israele? Com' è vero che io vivo, dice DIO, il Signore, io non mi lascerò consultare da voi!
32
Non avverrà affatto quello che vi passa per la mente quando dite: «Noi saremo come le nazioni, come le famiglie degli altri paesi, e renderemo un culto al legno e alla pietra!»
Romani 3:1
Qual è dunque il vantaggio del Giudeo? Qual è l' utilità della circoncisione?
Romani 3:2
Grande in ogni senso. Prima di tutto, perché a loro furono affidate le rivelazioni di Dio.
Romani 9:4
cioè gli Israeliti, ai quali appartengono l' adozione, la gloria, i patti, la legislazione, il servizio sacro e le promesse;
Romani 9:5
ai quali appartengono i padri e dai quali proviene, secondo la carne, il Cristo, che è sopra tutte le cose Dio benedetto in eterno. Amen!
Isaia 63:9
in tutte le loro angosce. Non fu un inviato, né un angelo ma lui stesso a salvarli; nel suo amore e nella sua benevolenza egli li redense; se li prese sulle spalle e li portò tutti i giorni del passato;
Isaia 63:10
ma essi furono ribelli, contristarono il suo spirito santo; perciò egli si mutò in loro nemico, ed egli stesso combatté contro di loro.
Deuteronomio 9:22-24
22
Anche a Tabeera, a Massa e a Chibrot-Attaava voi irritaste il SIGNORE.
23
Quando il SIGNORE volle farvi partire da Cades-Barnea dicendo: «Salite e impossessatevi del paese che io vi do», voi vi ribellaste all' ordine del SIGNORE vostro Dio, non aveste fede in lui e non ubbidiste alla sua voce.
24
Siete stati ribelli al SIGNORE, dal giorno che vi conobbi.
Geremia 2:5-13
5
Così parla il SIGNORE: «Quale iniquità hanno trovato i vostri padri in me, che si sono allontanati da me, e sono andati dietro alla vanità, e sono diventati essi stessi vanità?
6
Essi non hanno detto: "Dov' è il SIGNORE che ci ha fatto uscire dal paese d' Egitto, che ci ha condotti per il deserto, per un paese di solitudine e di crepacci, per un paese di siccità e di ombra di morte, per un paese per il quale nessuno passò mai e dove non abitò mai nessuno?"
7
Io vi ho condotti in un paese che è un frutteto, perché ne mangiaste i frutti e i buoni prodotti; ma voi, quando vi siete entrati, avete contaminato il mio paese e avete fatto della mia eredità un' abominazione.
8
Non hanno detto i sacerdoti: "Dov' è il SIGNORE?" I depositari della legge non mi hanno conosciuto, i pastori mi sono stati infedeli, i profeti hanno profetato nel nome di Baal, e sono andati dietro a cose che non giovano a nulla.
9
Perciò io contenderò ancora in giudizio con voi», dice il SIGNORE, «e contenderò con i figli dei vostri figli.
10
Passate dunque nelle isole di Chittim, e guardate! Mandate a Chedar e osservate bene, e guardate se avvenne mai qualcosa di simile!
11
C' è forse una nazione che abbia cambiato i suoi dèi, sebbene non siano dèi? Ma il mio popolo ha cambiato la sua gloria per ciò che non giova a nulla.
12
O cieli, stupite di questo; inorridite e restate attoniti», dice il SIGNORE.
13
«Il mio popolo infatti ha commesso due mali: ha abbandonato me, la sorgente d' acqua viva, e si è scavato delle cisterne, delle cisterne screpolate, che non tengono l' acqua.
Malachia 1:6
«Un figlio onora suo padre e un servo il suo padrone; se dunque io sono padre, dov' è l' onore che m' è dovuto? Se sono padrone, dov' è il timore che mi è dovuto? Il SIGNORE degli eserciti parla a voi, o sacerdoti, che disprezzate il mio nome! Ma voi dite: "In che modo abbiamo disprezzato il tuo nome?"