Proverbi 1:11-19
11
Potranno dirti: «Vieni con noi; mettiamoci in agguato per uccidere; tendiamo insidie senza motivo all' innocente;
12
inghiottiamoli vivi, come il soggiorno dei morti, e tutti interi come quelli che scendono nella tomba;
13
noi troveremo ogni sorta di beni preziosi, riempiremo le nostre case di bottino;
14
tu estrarrai a sorte la tua parte con noi, non ci sarà tra noi tutti che una borsa sola».
15
Tu però, figlio mio, non t' incamminare con loro; trattieni il tuo piede lontano dal loro sentiero;
16
poiché i loro piedi corrono al male, essi si affrettano a spargere il sangue.
17
Si tende invano la rete davanti a ogni sorta di uccelli;
18
ma costoro pongono agguati al loro proprio sangue e tendono insidie alla loro vita stessa.
19
Tali sono le vie di chiunque si dà alla rapina; essa toglie la vita a chi la commette.
Salmi 50:18-22
18
Se vedi un ladro, ti diletti della sua compagnia, e ti fai compagno degli adùlteri.
19
Abbandoni la tua bocca al male, e la tua lingua trama inganni.
20
Ti siedi e parli contro tuo fratello, diffami il figlio di tua madre.
21
Hai fatto queste cose, io ho taciuto, e tu hai pensato che io fossi come te; ma io ti riprenderò, e ti metterò tutto davanti agli occhi.
22
Capite questo, voi che dimenticate Dio, perché io non vi laceri e nessuno vi liberi.
Isaia 1:23
I tuoi prìncipi sono ribelli e compagni di ladri; tutti amano i regali e corrono dietro alle ricompense; non fanno giustizia all' orfano, e la causa della vedova non giunge fino a loro.
Marco 11:17
E insegnava, dicendo loro: «Non è scritto: "La mia casa sarà chiamata casa di preghiera per tutte le genti?" Ma voi ne avete fatto un covo di ladroni».
Proverbi 6:32
Ma chi commette un adulterio è privo di senno; chi fa questo vuol rovinare sé stesso.
Proverbi 8:36
Ma chi pecca contro di me, fa torto a sé stesso; tutti quelli che mi odiano, amano la morte.
Proverbi 15:32
Chi rifiuta l' istruzione disprezza sé stesso, ma chi dà retta alla riprensione acquista senno.
Proverbi 20:2
Il terrore che incute il re è come il ruggito di un leone; chi lo irrita pecca contro sé stesso.
Levitico 5:1
«"Una persona pecca se, udite le parole di giuramento, quale testimone non dichiara ciò che ha visto o ciò che sa. Porterà la propria colpa.
Giudici 17:2
Egli disse a sua madre: «I millecento sicli d' argento che ti hanno rubato e a proposito dei quali hai pronunziato una maledizione, e l' hai pronunziata in mia presenza, ecco, li ho io; quel denaro l' avevo preso io». Sua madre disse: «Il Signore ti benedica, figlio mio!»