Tu non ti prostrerai davanti ai loro dèi; non servirai loro. Non farai quello che essi fanno; anzi li distruggerai interamente e spezzerai le loro statue.
«"Non vi farete e non metterete in piedi né idoli, né sculture, né monumenti. Nel vostro paese non rizzerete pietre scolpite per prostrarvi davanti a loro, poiché io sono il SIGNORE vostro Dio.
senza mischiarvi con queste nazioni che rimangono tra voi; non pronunciate neppure il nome dei loro dèi, non ne fate uso nei giuramenti; non li servite e non vi prostrate davanti a loro;
Se trasgredite il patto che il SIGNORE, il vostro Dio, vi ha imposto, e andate a servire altri dèi e vi prostrate davanti a loro, l' ira del SIGNORE si accenderà contro di voi, e voi perirete presto, scomparendo dal buon paese che egli vi ha dato».
Ma quando il giudice moriva, tornavano a corrompersi più dei loro padri, andando dietro ad altri dèi per servirli e prostrarsi davanti a loro; non rinunziavano affatto alle loro pratiche e alla loro caparbia condotta.
con i quali il SIGNORE aveva stabilito un patto, dando loro quest' ordine: «Non temete altri dèi, non vi prostrate davanti a loro, non li servite, né offrite loro sacrifici;
Così quelle genti temevano il SIGNORE, e allo stesso tempo servivano i loro idoli; e i loro figli e i figli dei loro figli hanno continuato fino a questo giorno a fare quello che avevano fatto i loro padri.
Amasia, ritornato dalla sconfitta degli Idumei, si fece portare gli dèi dei figli di Seir, li stabilì come suoi dèi, si prostrò davanti a loro, e bruciò dei profumi in loro onore.
Poi tutto questo serve all' uomo per fare fuoco, ed egli ne prende per riscaldarsi, ne accende anche il forno per cuocere il pane; e ne fa pure un dio e lo adora, ne scolpisce un' immagine, davanti alla quale si inginocchia.
Nessuno rientra in sé stesso e ha conoscimento e intelletto per dire: "Ne ho bruciato la metà nel fuoco, sui suoi carboni ho fatto cuocere il pane, vi ho arrostito la carne che ho mangiata; con il resto farei un idolo abominevole? Mi inginocchierei davanti a un pezzo di legno?"
perché il tuo Dio, il SIGNORE, che sta in mezzo a te, è un Dio geloso; l' ira del SIGNORE tuo Dio si accenderebbe contro di te e ti farebbe scomparire dalla terra.
Essi mi hanno fatto ingelosire con ciò che non è Dio, mi hanno irritato con i loro idoli vani; e io li renderò gelosi con gente che non è un popolo, li irriterò con una nazione stolta.
E Giosuè disse al popolo: «Voi non potete servire il SIGNORE, perché egli è un Dio santo, è un Dio geloso; egli non perdonerà le vostre ribellioni e i vostri peccati.
Egli stese una forma di mano e mi prese per una ciocca dei miei capelli; lo spirito mi sollevò fra terra e cielo, e mi trasportò in visioni divine a Gerusalemme, all' ingresso della porta interna che guarda verso il settentrione, dov' era situato l' idolo della gelosia, che provoca gelosia.
Il Signore gli diede nelle mani Ioiachim, re di Giuda, e una parte degli arredi della casa di Dio. Nabucodonosor portò gli arredi nel paese di Scinear, nella casa del suo dio, e li mise nella casa del tesoro del suo dio.
Il SIGNORE è un Dio geloso e vendicatore; il SIGNORE è vendicatore e pieno di furore; il SIGNORE si vendica dei suoi avversari e serba rancore verso i suoi nemici.
che conserva la sua bontà fino alla millesima generazione, che perdona l' iniquità, la trasgressione e il peccato ma non terrà il colpevole per innocente; che punisce l' iniquità dei padri sopra i figli e sopra i figli dei figli, fino alla terza e alla quarta generazione!»
io volgerò la mia faccia contro quell' uomo e contro la sua famiglia e li eliminerò dal mezzo del loro popolo, lui con tutti quelli che come lui si prostituiscono a Moloc.
I superstiti fra di voi saranno afflitti nei paesi dei loro nemici a causa delle proprie iniquità; e saranno afflitti anche a causa delle iniquità dei loro padri.
"Il SIGNORE è lento all' ira e grande in bontà; egli perdona l' iniquità e il peccato, ma non lascia impunito il colpevole e punisce l' iniquità dei padri sui figli, fino alla terza e alla quarta generazione".
I vostri figli andranno pascendo le greggi nel deserto per quarant' anni e porteranno la pena delle vostre infedeltà, finché i vostri cadaveri non siano consumati nel deserto.
Ora va' , sconfiggi Amalec, vota allo sterminio tutto ciò che gli appartiene; non lo risparmiare, ma uccidi uomini e donne, bambini e lattanti, buoi e pecore, cammelli e asini"».
Al tempo di Davide ci fu una carestia per tre anni continui. Davide cercò il volto del SIGNORE, e il SIGNORE gli disse: «C' è un debito di sangue che pende su Saul e sulla sua casa, perché egli fece perire i Gabaoniti».
consegnateci sette uomini tra i suoi figli e noi li impiccheremo davanti al SIGNORE a Ghibea di Saul, l' eletto del SIGNORE». Il re disse: «Ve li consegnerò».
«Hai visto come Acab si è umiliato davanti a me? Poiché egli si è umiliato davanti a me, io non farò venire la sciagura mentre egli è ancora vivo; ma manderò la sciagura sulla sua casa, durante la vita di suo figlio».
Tuttavia il SIGNORE non desistette dall' ira ardente che provava contro il regno di Giuda, a causa di tutte le offese con cui Manasse aveva provocato la sua ira.
Tu non sarai riunito a loro nella sepoltura, perché hai distrutto il tuo paese, hai ucciso il tuo popolo; della razza dei malfattori non si parlerà mai più.
Preparate il massacro dei suoi figli, a causa della iniquità dei loro padri! Che non si rialzino più a conquistare la terra, a riempire il mondo di città!
delle iniquità vostre», dice il SIGNORE, «e al tempo stesso delle iniquità dei vostri padri, che hanno fatto fumare profumi sui monti e mi hanno insultato sui colli; io misurerò loro in grembo il salario della loro condotta passata».
tu usi benevolenza verso mille generazioni, e dai la retribuzione per l' iniquità dei padri ai figli, dopo di loro; tu sei Dio grande, potente, il cui nome è: SIGNORE degli eserciti;
Perciò ecco, io vi mando dei profeti, dei saggi e degli scribi; di questi, alcuni ne ucciderete e metterete in croce; altri ne flagellerete nelle vostre sinagoghe e li perseguiterete di città in città,
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affinché ricada su di voi tutto il sangue giusto sparso sulla terra, dal sangue del giusto Abele, fino al sangue di Zaccaria, figlio di Barachia, che voi uccideste fra il tempio e l' altare.
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Io vi dico in verità che tutto ciò ricadrà su questa generazione.
ma a quelli che lo odiano rende immediatamente ciò che si meritano, e li distrugge; non rinvia, ma rende immediatamente a chi lo odia ciò che si merita.
quando affilerò la mia spada folgorante e la mia mano si leverà a giudicare, farò vendetta dei miei nemici e darò ciò che si meritano a quelli che mi odiano.