1
(005-20) Il SIGNORE parlò a Mosè e disse:
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(005-21) «Quando uno peccherà e commetterà un' infedeltà verso il SIGNORE, negando al suo prossimo un deposito da lui ricevuto, o un pegno messo nelle sue mani, o una cosa che ha rubato o estorto con frode al prossimo,
3
(005-22) o una cosa smarrita che ha trovata, e mentendo a questo proposito e giurando il falso circa una delle cose nelle quali l' uomo può peccare,
4
(005-23) quando avrà così peccato e si sarà reso colpevole, restituirà la cosa rubata o estorta con frode, o il deposito che gli era stato affidato, o l' oggetto smarrito che ha trovato,
5
(005-24) o qualunque cosa circa la quale abbia giurato il falso. Farà la restituzione per intero e vi aggiungerà un quinto in più, consegnando ciò al proprietario il giorno stesso in cui offrirà il suo sacrificio per la colpa.
6
(005-25) Porterà al sacerdote il suo sacrificio per la colpa offerto al SIGNORE: un montone senza difetto, scelto dal gregge in base alla tua valutazione, come sacrificio per la colpa.
7
(005-26) Il sacerdote farà l' espiazione per lui davanti al SIGNORE, e gli sarà perdonato qualunque sia la cosa di cui si è reso colpevole».