Non avrai relazioni carnali con la moglie del tuo prossimo per contaminarti con lei.

Se uno commette adulterio con la moglie di un altro, se commette adulterio con la moglie del suo prossimo, l' adultero e l' adultera dovranno essere messi a morte.

Davide mandò a prenderla; lei venne da lui ed egli si unì a lei, che si era purificata dalla sua impurità; poi lei tornò a casa sua.

La donna rimase incinta e lo fece sapere a Davide dicendo: «Sono incinta».

Dopo che ebbe finito i giorni del lutto, Davide la mandò a prendere in casa sua. Lei divenne sua moglie e gli partorì un figlio. Ma quello che Davide aveva fatto dispiacque al SIGNORE.

che seguono sentieri contorti e percorrono vie tortuose.

che ha abbandonato il compagno della sua gioventù e ha dimenticato il patto del suo Dio.

per guardarti dalla donna malvagia, dalle parole seducenti della straniera.

poiché per una donna corrotta uno si riduce a un pezzo di pane, e la donna adultera sta in agguato contro una vita preziosa.

Camminerà forse sui carboni accesi senza scottarsi i piedi?

Non si disprezza il ladro che ruba per saziarsi quando ha fame;

Ma chi commette un adulterio è privo di senno; chi fa questo vuol rovinare sé stesso.

perché la gelosia rende furioso il marito, il quale sarà senza pietà nel giorno della vendetta;

Vieni, inebriamoci d' amore fino al mattino, sollazziamoci in amorosi piaceri;

ha preso con sé un sacchetto di denaro, non tornerà a casa che al plenilunio».

Egli le andò dietro subito, come un bue va al macello, come uno stolto è condotto ai ceppi che lo castigheranno,

Or dunque, figlioli, ascoltatemi, state attenti alle parole della mia bocca.

perché molti ne ha fatti cadere feriti a morte, e grande è il numero di quelli che ha uccisi.

Sono come tanti stalloni ben pasciuti e focosi; ognuno di essi nitrisce dietro la moglie del prossimo.

Non li dovrei punire per queste cose», dice il SIGNORE, «non dovrei vendicarmi di una simile nazione?

da essi si trarrà una formula di maledizione fra tutti quelli di Giuda che sono deportati a Babilonia, e si dirà: "Il SIGNORE ti tratti come Sedechia e come Acab, che il re di Babilonia ha fatti arrostire al fuoco!"

Costoro infatti hanno compiuto cose nefande in Israele, hanno commesso adulterio con le mogli del loro prossimo e hanno pronunziato in mio nome parole di menzogna; il che io non avevo loro comandato. Io stesso lo so, e ne sono testimone», dice il SIGNORE.

«Io mi accosterò a voi per giudicare e sarò un testimone pronto contro gli incantatori, contro gli adùlteri, contro quelli che giurano il falso, contro quelli che derubano l' operaio del suo salario, che opprimono la vedova e l' orfano, che fanno torto allo straniero e non hanno timore di me», dice il SIGNORE degli eserciti.

«Voi avete udito che fu detto: "Non commettere adulterio".

Ma io vi dico che chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.

Egli disse loro: «Chiunque manda via sua moglie e ne sposa un' altra, commette adulterio verso di lei;

e se la moglie ripudia suo marito e ne sposa un altro, commette adulterio».

Infatti la donna sposata è legata per legge al marito mentre egli vive; ma se il marito muore, è sciolta dalla legge che la lega al marito.

Perciò se lei diventa moglie di un altro uomo mentre il marito vive, sarà chiamata adultera; ma se il marito muore, ella è libera da quella legge; per cui non è adultera se diventa moglie di un altro uomo.

Come si addice ai santi, né fornicazione, né impurità, né avarizia, sia neppure nominata tra di voi;

Perché, sappiatelo bene, nessun fornicatore o impuro o avaro (che è un idolatra) ha eredità nel regno di Cristo e di Dio.

Il matrimonio sia tenuto in onore da tutti e il letto coniugale non sia macchiato da infedeltà; poiché Dio giudicherà i fornicatori e gli adùlteri.

O gente adultera, non sapete che l' amicizia del mondo è inimicizia verso Dio? Chi dunque vuol essere amico del mondo si rende nemico di Dio.

Ma per i codardi, gl' increduli, gli abominevoli, gli omicidi, i fornicatori, gli stregoni, gli idolatri e tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno ardente di fuoco e di zolfo, che è la morte seconda».